Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
ContestAzioni
Proprio nei luoghi scenario dei momenti salienti della contestazione anti-discariche e inceneritori, una rassegna di video-arte -a cura di Raffaella Barbato- affiancherà 16 tra nuovi e già navigati talenti creativi che, oggi come ieri, hanno fatto della propria ricerca artistica uno strumento per misurarsi con le contraddizioni del presente e della storia, auspicando la possibilità di una trasformazione della realtà o una presa di coscienza della stessa mediante le forme dell’arte.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ContestAzioni
Inaugurazione venerdì 29 aprile 2011 ore 21:00; Rotonda via Panoramica Terzigno
a cura di Raffaella Barbato
con la collaborazione di Collettivo Area Vesuviana; Movimento difesa del Territorio; Vesuvio in Lotta
“Morire d’immondizia. Terzigno si ribella” (Corriere della Sera, 18 aprile 2011); “Terzigno. Nuove proteste. Discarica bloccata per ore. Sindaco riapre ai camion” (Il Giornale, 19 novembre 2010); “Perizia su Terzigno Contaminata la falda acquifera.” (La Stampa, 12 novembre 2010); “L’Europa boccia Terzigno. La discarica un’aberrazione” (La Repubblica, 1 ottobre 2010).
Rimbalzata agli ‘onori’ della cronaca per l’annosa quanto irrisolta piaga rifiuti campana, l’area vesuviana adiacente la discarica ex-cava S.A.R.I. -scandalo legittimato in pieno Parco Nazionale- con i suoi 64.000 abitanti, non è stata soltanto un mero simbolo della lotta alle eco-mafie (come paventato da definizioni poco ficcanti o, quantomeno, non esaustive); piuttosto, un esempio di impegno civico, fucina di una coscienza collettiva, capofila di uno neo “autunno caldo” dove il dissenso contro le scelte della classe dirigente è tornato con foga e speranza ad essere urlato e discusso nelle piazze.
Proprio nei luoghi scenario dei momenti salienti della contestazione anti-discariche e inceneritori, venerdì 29 aprile, alle ore 21:00, una rassegna di video-arte -a cura di Raffaella Barbato- affiancherà 16 tra nuovi e già navigati talenti creativi che, oggi come ieri, hanno fatto della propria ricerca artistica uno strumento per misurarsi con le contraddizioni del presente e della storia, auspicando la possibilità di una trasformazione della realtà o una presa di coscienza della stessa mediante le forme dell’arte.
La guerra costituisce il leitmotiv dei lavori di Pier Paolo Patti e Marta Lodola, legati a doppio filo con le avidità capitalistiche messe a nudo da Stefano Cormino, a loro volta possibile scenografia dei risvolti socio-antropologici indagati da Christian Niccoli e Nello Teodori. Quale la soluzione: l’UTOPIA di Giacomo Verde? La fede nel dissenso propugnata da Ciro Vitale? Il ritorno alle origini del Gruppo Sinestetico? Per ora, certe sono solo le conseguenze. A raccontarle: AfterAll, Katia Alicante, Gianni Iannitto, Rosaria Iazzetta, Salvatore Manzi, Massimo Pianese, Rinedda, Ur5o.
La rassegna si completa con una nutrita sezione documentaria -video e fotografica- relativa ai giorni della contestazione e all’attività dei collettivi dell’area vesuviana.
(Carla Rossetti)
Sostengono l’iniziativa le associazioni Artlante, Cassiopea, Città Sensibile, Ferro3, Pompeilab
Inaugurazione venerdì 29 aprile 2011 ore 21:00; Rotonda via Panoramica Terzigno
a cura di Raffaella Barbato
con la collaborazione di Collettivo Area Vesuviana; Movimento difesa del Territorio; Vesuvio in Lotta
“Morire d’immondizia. Terzigno si ribella” (Corriere della Sera, 18 aprile 2011); “Terzigno. Nuove proteste. Discarica bloccata per ore. Sindaco riapre ai camion” (Il Giornale, 19 novembre 2010); “Perizia su Terzigno Contaminata la falda acquifera.” (La Stampa, 12 novembre 2010); “L’Europa boccia Terzigno. La discarica un’aberrazione” (La Repubblica, 1 ottobre 2010).
Rimbalzata agli ‘onori’ della cronaca per l’annosa quanto irrisolta piaga rifiuti campana, l’area vesuviana adiacente la discarica ex-cava S.A.R.I. -scandalo legittimato in pieno Parco Nazionale- con i suoi 64.000 abitanti, non è stata soltanto un mero simbolo della lotta alle eco-mafie (come paventato da definizioni poco ficcanti o, quantomeno, non esaustive); piuttosto, un esempio di impegno civico, fucina di una coscienza collettiva, capofila di uno neo “autunno caldo” dove il dissenso contro le scelte della classe dirigente è tornato con foga e speranza ad essere urlato e discusso nelle piazze.
Proprio nei luoghi scenario dei momenti salienti della contestazione anti-discariche e inceneritori, venerdì 29 aprile, alle ore 21:00, una rassegna di video-arte -a cura di Raffaella Barbato- affiancherà 16 tra nuovi e già navigati talenti creativi che, oggi come ieri, hanno fatto della propria ricerca artistica uno strumento per misurarsi con le contraddizioni del presente e della storia, auspicando la possibilità di una trasformazione della realtà o una presa di coscienza della stessa mediante le forme dell’arte.
La guerra costituisce il leitmotiv dei lavori di Pier Paolo Patti e Marta Lodola, legati a doppio filo con le avidità capitalistiche messe a nudo da Stefano Cormino, a loro volta possibile scenografia dei risvolti socio-antropologici indagati da Christian Niccoli e Nello Teodori. Quale la soluzione: l’UTOPIA di Giacomo Verde? La fede nel dissenso propugnata da Ciro Vitale? Il ritorno alle origini del Gruppo Sinestetico? Per ora, certe sono solo le conseguenze. A raccontarle: AfterAll, Katia Alicante, Gianni Iannitto, Rosaria Iazzetta, Salvatore Manzi, Massimo Pianese, Rinedda, Ur5o.
La rassegna si completa con una nutrita sezione documentaria -video e fotografica- relativa ai giorni della contestazione e all’attività dei collettivi dell’area vesuviana.
(Carla Rossetti)
Sostengono l’iniziativa le associazioni Artlante, Cassiopea, Città Sensibile, Ferro3, Pompeilab
29
aprile 2011
ContestAzioni
29 aprile 2011
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
ROTONDA VIA PANORAMICA
Terzigno, Strada Provinciale Panoramica, (Napoli)
Terzigno, Strada Provinciale Panoramica, (Napoli)
Vernissage
29 Aprile 2011, ore 21
Autore
Curatore