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Sergio Limonta – Gravity one fleeting vision
un ciclo di interventi sparsi all’interno della programmazione di O’, dedicati al suono e alla sua forma più fisica, attraversando la scultura e l’architettura utilizzando diversi strumenti analogici.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sergio Limonta inaugura il 26 aprile con GRAVITY ONE_fleeting vision, un ciclo di interventi sparsi
all’interno della programmazione di O’, dedicati al suono e alla sua forma più fisica, attraversando la scultura e
l’architettura utilizzando diversi strumenti analogici.
GRAVITY ONE_fleeting vision è una composizione sonora. E’ un'installazione che attraverso trenta giradischi,
sessanta altoparlanti di varie misure con rispettive cablature e un impianto elettrico che consente l'avvio
simultaneo di tutti gli apparecchi, non è altro che l'insieme degli strumenti essenziali al suo funzionamento.
Alcuni giradischi eseguono senza interruzione di continuità un lato del proprio vinile, altri sono attrezzati per
riprodurre vinili modificati. Grazie all'impiego di magneti ed altri accorgimenti, le sonorità di questi vinili sono
intervallate da scratch, salti e tonfi prodotti da movimenti sussultori dei braccetti dei giradischi.
Questo disordine di suoni viene prodotto secondo schemi in parte controllati e genera nuove sonorità che,
accuratamente accordate dall’artista al ritmo dei giradischi e al suono dei vinili, restituiscono nell’insieme una
risultanza armonica
Il nome del progetto, GRAVITY ONE_ fleeting vision nasce dalla la fusione dei titoli di un brano di musica tecno
degli anni novanta "Gravity one" e un brano per pianoforte di Prokofiev, entrambi parte dei trenta vinili che
compongono l'installazione. Oltre a questi, anche una raccolta di opere di Mozart, basi ritmiche da discoteca
degli anni ottanta e novanta, brani audio campione senza editore e mai commercializzati,una raccola di successi
di Maria Callas.
fino al 20 maggio 2011, da lunedì a venerdì, 12.00 - 19.00
O’ partecipa a MI LAND 2-8 maggio miland.noblogs.org
il 3 maggio h.21.00 concerto di Steve Piccolo e Gak Sato
info: www.on-o.org
La stessa sera, martedì 26 aprile, a Viafarini in via Carlo Farini 35,
anteprima del video di Claudia Losi "Les Funerailles de la Baleine"
Le attività di O’ sono promosse da:
L.A.B. laboratorioartibovisa/Angelo Colombo, Milano e Die Schachtel, Milano
in collaborazione con:
Hotel Pupik Artists in Residence in der Schwarzenberg’schen Meierei in Schrattenberg, A
Il Laboratorio dell’Imperfetto, Gambettola
Associazione Culturale SINCRONIE, Milano
all’interno della programmazione di O’, dedicati al suono e alla sua forma più fisica, attraversando la scultura e
l’architettura utilizzando diversi strumenti analogici.
GRAVITY ONE_fleeting vision è una composizione sonora. E’ un'installazione che attraverso trenta giradischi,
sessanta altoparlanti di varie misure con rispettive cablature e un impianto elettrico che consente l'avvio
simultaneo di tutti gli apparecchi, non è altro che l'insieme degli strumenti essenziali al suo funzionamento.
Alcuni giradischi eseguono senza interruzione di continuità un lato del proprio vinile, altri sono attrezzati per
riprodurre vinili modificati. Grazie all'impiego di magneti ed altri accorgimenti, le sonorità di questi vinili sono
intervallate da scratch, salti e tonfi prodotti da movimenti sussultori dei braccetti dei giradischi.
Questo disordine di suoni viene prodotto secondo schemi in parte controllati e genera nuove sonorità che,
accuratamente accordate dall’artista al ritmo dei giradischi e al suono dei vinili, restituiscono nell’insieme una
risultanza armonica
Il nome del progetto, GRAVITY ONE_ fleeting vision nasce dalla la fusione dei titoli di un brano di musica tecno
degli anni novanta "Gravity one" e un brano per pianoforte di Prokofiev, entrambi parte dei trenta vinili che
compongono l'installazione. Oltre a questi, anche una raccolta di opere di Mozart, basi ritmiche da discoteca
degli anni ottanta e novanta, brani audio campione senza editore e mai commercializzati,una raccola di successi
di Maria Callas.
fino al 20 maggio 2011, da lunedì a venerdì, 12.00 - 19.00
O’ partecipa a MI LAND 2-8 maggio miland.noblogs.org
il 3 maggio h.21.00 concerto di Steve Piccolo e Gak Sato
info: www.on-o.org
La stessa sera, martedì 26 aprile, a Viafarini in via Carlo Farini 35,
anteprima del video di Claudia Losi "Les Funerailles de la Baleine"
Le attività di O’ sono promosse da:
L.A.B. laboratorioartibovisa/Angelo Colombo, Milano e Die Schachtel, Milano
in collaborazione con:
Hotel Pupik Artists in Residence in der Schwarzenberg’schen Meierei in Schrattenberg, A
Il Laboratorio dell’Imperfetto, Gambettola
Associazione Culturale SINCRONIE, Milano
26
aprile 2011
Sergio Limonta – Gravity one fleeting vision
Dal 26 aprile al 20 maggio 2011
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
performance - happening
serata - evento
Location
O’
Milano, Via Pastrengo, 12, (Milano)
Milano, Via Pastrengo, 12, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì, 12.00 - 19.00
Vernissage
26 Aprile 2011, ore 19
Autore