Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Alan Rankle / Kirsten Reynolds – Recent works
La mostra segue a distanza di un anno On the Edge of Wrong, l’importante retrospettiva organizzata nel 2010 dalla Fondazione Stelline, e realizzata in collaborazione con il Consolato Generale Britannico di Milano e col patrocinio del Comune di Milano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra segue a distanza di un anno On the Edge of Wrong, l'importante retrospettiva organizzata nel 2010 dalla Fondazione Stelline, e realizzata in collaborazione con il Consolato Generale Britannico di Milano, col patrocinio del Comune di Milano - Cultura, della Regione Lombardia - Culture Identità e Autonomie della Lombardia, della Provincia di Milano, del British Council.
Il soggetto principale della pittura di Rankle è l'indagine sul paesaggio, filtrata da ampie pennellate astratte unite a un linguaggio figurativo più determinato. Rankle trova ispirazione nella discussione dei problemi ambientali odierni, raccontando la fragilità del nostro mondo naturale, campo di battaglia di forze invisibili che lottano nell'ambiente. “Il mio lavoro esprime il concetto di una tradizione in continua evoluzione che porta dei cambiamenti nel nostro modo di guardare a noi stessi e all’ambiente”
Kirsten Reynolds, invece, approfondisce la percezione della luce e del suono: usando sorgenti luminose, crea una traccia fotografica che delinea apparizioni luminose, immagini allucinate che si stagliano sul fondo di boschi oscuri. L'artista inglese sperimenta anche con la sound art ed è la fondatrice di Project Dark, “macchina organizzativa” di performance e installazioni site specific, nonchè dell’etichetta Phono Erotic.
L'incontro dei due artisti porta a una serie di lavori a quattro mani, il cui risultato è la creazione di rappresentazioni di paesaggio votate all’annessione e al contagio reciproci, in cui le vedute stranianti di Rankle ricevono l’influsso magico delle tavole luminose di Reynolds, dando forma e sostanza a una cifra estetica, quella di Rankle, che è già di per sè un attraversamento di stili e culture diversi. Lo scenario di un bosco notturno, allo stesso tempo intimo e minaccioso, forma la base concettuale per le performance di Reynolds, che interviene usando la luce come privilegiato mezzo espressivo.
Il soggetto principale della pittura di Rankle è l'indagine sul paesaggio, filtrata da ampie pennellate astratte unite a un linguaggio figurativo più determinato. Rankle trova ispirazione nella discussione dei problemi ambientali odierni, raccontando la fragilità del nostro mondo naturale, campo di battaglia di forze invisibili che lottano nell'ambiente. “Il mio lavoro esprime il concetto di una tradizione in continua evoluzione che porta dei cambiamenti nel nostro modo di guardare a noi stessi e all’ambiente”
Kirsten Reynolds, invece, approfondisce la percezione della luce e del suono: usando sorgenti luminose, crea una traccia fotografica che delinea apparizioni luminose, immagini allucinate che si stagliano sul fondo di boschi oscuri. L'artista inglese sperimenta anche con la sound art ed è la fondatrice di Project Dark, “macchina organizzativa” di performance e installazioni site specific, nonchè dell’etichetta Phono Erotic.
L'incontro dei due artisti porta a una serie di lavori a quattro mani, il cui risultato è la creazione di rappresentazioni di paesaggio votate all’annessione e al contagio reciproci, in cui le vedute stranianti di Rankle ricevono l’influsso magico delle tavole luminose di Reynolds, dando forma e sostanza a una cifra estetica, quella di Rankle, che è già di per sè un attraversamento di stili e culture diversi. Lo scenario di un bosco notturno, allo stesso tempo intimo e minaccioso, forma la base concettuale per le performance di Reynolds, che interviene usando la luce come privilegiato mezzo espressivo.
13
aprile 2011
Alan Rankle / Kirsten Reynolds – Recent works
Dal 13 aprile al 20 maggio 2011
arte contemporanea
Location
FEDERICO RUI ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Filippo Turati, 38, (Milano)
Milano, Via Filippo Turati, 38, (Milano)
Orario di apertura
da martedi a venerdi ore 15-19 e su appuntamento
Vernissage
13 Aprile 2011, ore 18.30
Autore
Curatore