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Carsten Höller
Uno degli artisti più conosciuti e apprezzati a livello mondiale torna a Milano con un progetto site specific nato in stretta relazione con gli ultimi suoi lavori presentati in occasione della mostra Soma inaugurata lo scorso novembre presso l’Hamburger Bahnhof – Museum für Gegenwart di Berlino. Negli spazi della galleria verranno esposti una selezione di nuovi lavori e una sezione speciale dedicata alla serie dei Mushrooms (Funghi), soggetto ricorrente nella produzione dell’artista.
Comunicato stampa
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Giovedì 5 maggio Massimo De Carlo inaugura la mostra personale di Carsten Höller. Uno degli artisti più conosciuti e apprezzati a livello mondiale torna a Milano con un progetto site specific nato in stretta relazione con gli ultimi suoi lavori presentati in occasione della mostra Soma inaugurata lo scorso novembre presso l'Hamburger Bahnhof - Museum für Gegenwart di Berlino. Negli spazi della galleria verranno esposti una selezione di nuovi lavori e una sezione speciale dedicata alla serie dei Mushrooms (Funghi), soggetto ricorrente nella produzione dell'artista.
Laureato in Agronomia all'Università di Kiel (Germania), e specializzato in fitopatologia con una tesi sulla comunicazione olfattiva tra gli insetti, Carsten Höller ha conquistato il mondo dell'arte nel corso degli anni Novanta con il suo approccio pseudo-scientifico. Dai funghi rotanti appesi al soffitto della Fondazione Prada nel 2000 agli scivoli installati nella Turbine Hall della Tate Modern di Londra nel 2006, fino ad arrivare alla sua mostra più recente, Soma, a Berlino, Carsten Höller indaga la realtà oggettiva, e la sua percezione, utilizzando il disorientamento come principio alla base dei suoi "esperimenti".
In mostra presso Massimo De Carlo vengono esposti, fra gli altri lavori, Mäuseplatz (Mice Square), del 2010, una riproduzione in scala di un parco giochi realizzato nel 1958 a Parigi, nel parco di Haÿ-les-Roses da Pierre e Vera Szekely al cui interno viene introdotta una coppia di topi, uno bianco l'altro nero; e Kanarienwaage (Canary Scale), sempre del 2010, che consiste in due gabbie per uccelli sospese in aria, di dimensioni uguali, dello stesso colore, dello stesso peso, con al loro interno dodici canarini. Nel punto centrale della sbarra che collega le due gabbie viene posizionato un ago che, a seconda dei minimi spostamenti dei canarini, segnala la differente altezza delle due gabbie.
Carsten Höller è nato a Bruxelles nel 1961. Vive e lavora a Stoccolma. Fra le sue mostre più recenti Soma, Hamburger Bahnhof - Museum für Gegenwart, Berlino (2010); Divided Divided, Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam (2010); Double Slide, Museum of Contemporary Art, Zagabria (2009); Carsten Höller - Carrousel, Kunsthaus Bregenz, Bregenz (2008); The Double Club, Fondazione Prada, Londra (2008). Nel 2006 ha esposto Test Site, cinque scivoli d'acciaio, all'interno del programma Unilever Series alla Tate Modern di Londra e ha rappresentato la Svezia alla 51esima Esposizione Internazionale d'Arte - Biennale di Venezia.
Laureato in Agronomia all'Università di Kiel (Germania), e specializzato in fitopatologia con una tesi sulla comunicazione olfattiva tra gli insetti, Carsten Höller ha conquistato il mondo dell'arte nel corso degli anni Novanta con il suo approccio pseudo-scientifico. Dai funghi rotanti appesi al soffitto della Fondazione Prada nel 2000 agli scivoli installati nella Turbine Hall della Tate Modern di Londra nel 2006, fino ad arrivare alla sua mostra più recente, Soma, a Berlino, Carsten Höller indaga la realtà oggettiva, e la sua percezione, utilizzando il disorientamento come principio alla base dei suoi "esperimenti".
In mostra presso Massimo De Carlo vengono esposti, fra gli altri lavori, Mäuseplatz (Mice Square), del 2010, una riproduzione in scala di un parco giochi realizzato nel 1958 a Parigi, nel parco di Haÿ-les-Roses da Pierre e Vera Szekely al cui interno viene introdotta una coppia di topi, uno bianco l'altro nero; e Kanarienwaage (Canary Scale), sempre del 2010, che consiste in due gabbie per uccelli sospese in aria, di dimensioni uguali, dello stesso colore, dello stesso peso, con al loro interno dodici canarini. Nel punto centrale della sbarra che collega le due gabbie viene posizionato un ago che, a seconda dei minimi spostamenti dei canarini, segnala la differente altezza delle due gabbie.
Carsten Höller è nato a Bruxelles nel 1961. Vive e lavora a Stoccolma. Fra le sue mostre più recenti Soma, Hamburger Bahnhof - Museum für Gegenwart, Berlino (2010); Divided Divided, Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam (2010); Double Slide, Museum of Contemporary Art, Zagabria (2009); Carsten Höller - Carrousel, Kunsthaus Bregenz, Bregenz (2008); The Double Club, Fondazione Prada, Londra (2008). Nel 2006 ha esposto Test Site, cinque scivoli d'acciaio, all'interno del programma Unilever Series alla Tate Modern di Londra e ha rappresentato la Svezia alla 51esima Esposizione Internazionale d'Arte - Biennale di Venezia.
05
maggio 2011
Carsten Höller
Dal 05 maggio all'otto luglio 2011
arte contemporanea
Location
MDC – MASSIMO DE CARLO
Milano, Viale Lombardia , 14, (Milano)
Milano, Viale Lombardia , 14, (Milano)
Orario di apertura
Da martedì a sabato 11.30 - 14.00 e 14.30 - 19.30
Vernissage
5 Maggio 2011, ore 19
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