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Faces
Quattro artisti differenti per cultura, provenienza geografica ed età hanno dato vita ad opere in cui soggetto unico ed indiscutibile è il volto umano.
Comunicato stampa
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Quattro artisti differenti per cultura, provenienza geografica ed età hanno dato vita ad opere in cui soggetto unico ed indiscutibile è il volto umano.
Un tripudio di colori e di sfumature nelle opere di Adriano Annino, napoletano di nascita e aretino d’adozione, impegnato dal 2007 in un costante studio sulla figura umana. Egli giunge a considerare che l’uomo sia inserito in un tempo, un tempo che diventa escatologico grazie al corpo e allo spazio in cui abita. Da qui la riflessione secondo la quale ‘Ogni persona su questa terra ha nel suo corpo il tempo di scoprire la Bellezza.’ Il ritratto diviene così un mezzo mediante il quale, il soggetto o chi lo ritrae, eternizza, fissa un istante che di per se è labile.
Per Graziella Gola due donne:Alba e Domina.
ALBA: siede in punta di poltrona, rigida, seria, guarda fuori dal quadro appena corrucciata , in un’ attesa tranquilla o forse trepida.
DOMINA : sicura di sé , sprofonda nella grande poltrona rilassata e provocante, guarda davanti, ma lo sguardo è indefinito, enigmatico, inafferrabile.
Rivisitazioni illustre per Enrica Pizzicori, la giovane illustratrice toscana.
Utilizzando la tecnica artistica nella quale si sperimenta da anni, propone un delizioso ritratto dei coniugi Arnolfini del pittore fiammingo Jan van Eyck.
Il risultato di questa sperimentazione è visibile nelle due opere, tecnica mista su tavoletta, dove è possibile ammirare i due personaggi che sembrano essere appena usciti fuori da una favola.
Nelle parole di Augusta Veneziani è possibile comprendere l’arte di Raffaella Simone.
“L'artista mescola il sacro e il profano (…) ama la trasformazione della materia solo quando questa è parte della storia, subisce il fascino degli elementi ridotti a fango e melma, e lì trova l'humus come situazione di fertilità (…)
La presenza di testo scritto in tutti i lavori di Raffaella Simone induce a pensare che le opere sono sinonimo di preghiere, nel senso che tendono ad acquisire la forza evocatrice della preghiera e del racconto popolare generando immagini e presenze”
Un tripudio di colori e di sfumature nelle opere di Adriano Annino, napoletano di nascita e aretino d’adozione, impegnato dal 2007 in un costante studio sulla figura umana. Egli giunge a considerare che l’uomo sia inserito in un tempo, un tempo che diventa escatologico grazie al corpo e allo spazio in cui abita. Da qui la riflessione secondo la quale ‘Ogni persona su questa terra ha nel suo corpo il tempo di scoprire la Bellezza.’ Il ritratto diviene così un mezzo mediante il quale, il soggetto o chi lo ritrae, eternizza, fissa un istante che di per se è labile.
Per Graziella Gola due donne:Alba e Domina.
ALBA: siede in punta di poltrona, rigida, seria, guarda fuori dal quadro appena corrucciata , in un’ attesa tranquilla o forse trepida.
DOMINA : sicura di sé , sprofonda nella grande poltrona rilassata e provocante, guarda davanti, ma lo sguardo è indefinito, enigmatico, inafferrabile.
Rivisitazioni illustre per Enrica Pizzicori, la giovane illustratrice toscana.
Utilizzando la tecnica artistica nella quale si sperimenta da anni, propone un delizioso ritratto dei coniugi Arnolfini del pittore fiammingo Jan van Eyck.
Il risultato di questa sperimentazione è visibile nelle due opere, tecnica mista su tavoletta, dove è possibile ammirare i due personaggi che sembrano essere appena usciti fuori da una favola.
Nelle parole di Augusta Veneziani è possibile comprendere l’arte di Raffaella Simone.
“L'artista mescola il sacro e il profano (…) ama la trasformazione della materia solo quando questa è parte della storia, subisce il fascino degli elementi ridotti a fango e melma, e lì trova l'humus come situazione di fertilità (…)
La presenza di testo scritto in tutti i lavori di Raffaella Simone induce a pensare che le opere sono sinonimo di preghiere, nel senso che tendono ad acquisire la forza evocatrice della preghiera e del racconto popolare generando immagini e presenze”
12
marzo 2011
Faces
Dal 12 marzo al 12 aprile 2011
arte contemporanea
Location
GRAN CAFFE’ RAIA
Ottaviano, Via Roma, 8, (Napoli)
Ottaviano, Via Roma, 8, (Napoli)
Orario di apertura
Tutti i giorni,eccetto martedì,dalle 6 alle 23:30
Sito web
www.associazionestudio7.it
Autore
Curatore