Nello spazio multimediale del quotidiano Il Giorno, Cristina Balsotti presenta al pubblico 20 sculture di piccola dimensione, realizzate con materiali riciclati, attraverso collage e assemblaggi, e la cui forma ha un denominatore comune: la casa.
Cosi l’artista racconta le proprie opere: Case di fango, di paglia, di mattoni, di cemento, di pietra; case in campagna, al mare, in città; case in affitto, di proprietà, comprate, vendute, ereditate, ipotecate, pignorate, all'asta, di lusso, povere, arredate, vuote, chiuse, grandi, piccole, antisismiche, antincendio, a riscatto, popolari, cantoniere, con garage, senza garage, con mansarda, con attico, con cantina, senza cantina, calde, fredde, riscaldate, con fantasmi, umide, fatiscenti, diroccate, restaurate, nuove, moderne, antiche, medievali, rinascimentali, imperialiste, liberty, minimaliste, di cura, per anziani, circondariali, di bellezza, di ristoro, di appuntamenti, abbandonate, perse, regalate, del bambino, del detersivo, del fai da te, della calzatura, della lana, casinò, casini, casa di Arcore.
Case di passaggio... cassa di legno.



Note biografiche

CRISTINA BALSOTTI è nata a Santa Croce sull'Arno, in provincia di Pisa, ma fin dalla prima infanzia vive in Liguria. Ha conseguito la Maturità Artistica al Liceo Artistico di Carrara. Ha frequentato per anni la Bottega d’Arte di Giuliano Tomaino a Sarzana. Dal 1990 espone le sue opere sia in Italia che all’estero, partecipando a varie collettive e personali tra cui: Sarzana, Bologna, Carrara, La Spezia, Portovenere, Montecatini, Forte dei Marmi, Milano, Ferrara, New York, San Francisco, Lerici, Bergamo, Monza, Torino. Vive e lavora a Barbaresco Tresana (MS).


Per contatti:
Cristina Balsotti, Via Roma 44, Barbaresco Tresana (MS), cell. 349 3509867, e-mail: cristinabalsotti@libero.it