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Bernardo Peruta – La forza della femminilità
Peruta è un giovane artista già affermato nel mondo internazionale. La sua pittura ha radici in un realismo, fatto di particolari assaporati e poi resi con attenzione e pazienza. Peruta attinge ad una padronanza pittorica sviluppata anche attraverso la sua attività di restauratore e decoratore.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Franca Pezzoli Arte Contemporanea, via Mazzini, 39 a Clusone (BG), presenta le opere di Bernardo Peruta, un giovane artista bergamasco, giovane ma già affermato nel mondo internazionale.
La pittura di Bernardo Peruta ha radici in un realismo spiccatamente naturalista, fatto di particolari assaporati e poi resi con attenzione e pazienza per ricostruire l’atmosfera di quegli attimi che sono stati vissuti. In questo Peruta attinge ad una padronanza pittorica non comune, sviluppata anche attraverso la sua attività di restauratore e decoratore; i suoi quadri sono quindi il risultato di attenzione e progettualità, non di improvvisazione.
Con questo approccio l’autore è andato sviluppando nell’arco di questi anni un discorso sulla figura umana: la persona come essere, così come è andata evolvendosi nel corso della civiltà. “L’artista coglie infatti con grande sensibilità ed efficacia comunicativa lo sconvolgimento della coscienza collettiva occidentale, passata in un solo momento dal senso di sicurezza alimentato da un clima di falso benessere all’incertezza di un mondo minaccioso e imprevedibile. ” scrive nella presentazione critica Elisa Motta.
La donna è un punto fermo della tematica di Peruta e, tra il modello androgino e quello della sensualità, trova uno spazio di equilibrio: la donna appare quindi femmina, ma non donna che provoca, spesso in atteggiamento di meditazione, sempre trasmette calore e serenità .
“Nascono così le composizioni più belle e suggestive dell’artista - ci dice Elisa Motta - sullo sfondo un ambiente urbano assemblato con poche linee precise e molti giochi d’ombra sfumati in senso ortogonale, in primo piano un profilo di donna in trasparenza, incorporea ma tratteggiata con perizia e attenzione al particolare. Tutto in lei appare aggraziato e flessuoso, il capo si inclina quasi sottomesso, lo sguardo si nasconde, ma il mondo è là tutto intero nella sua mente, in quella città che si dispiega avvolgente a tutto campo. ”
E ancora: “Come il riflesso di un vetro, le immagini di Peruta decantano ogni crudezza. Le scabrosità del supporto e del colore evocano antichi affreschi, le figure ingrandite, evanescenti e sinuose, ci parlano di un mondo forse sfuggente, ma tenace e costruttivo.”
La figura di donna che Peruta propone è quindi dolce, ma non remissiva. Peruta inserisce cesure di colore, come dei riflessi che tagliano lievemente il profilo e che rendono inafferrabile la presenza corporea, che si stempera nella delicatezza.
Inafferrabili rimangono anche i nudi di giovani donne che l’artista ama rappresentare in ambienti indefiniti, così che loro soltanto si trovino al centro dell’attenzione. Rappresentate di spalle, o nella torsione del busto e del capo in linee purissime, sottolineate da un abile sfumato, eseguito magistralmente, esse ci appaiono come teche di uno spirito che mai completamente si manifesta. Volti celati, palpebre che nascondono lo sguardo.
La donna di Peruta resta tuttavia una creatura che vive, ma la sua essenza vitale non entra mai in conflitto con la femminilità garbata, dolce e tenera.
BERNARDO PERUTA "LA FORZA DELLA FEMMINILITÁ"
Presentazione critica a cura di Elisa Motta
Catalogo in galleria
FRANCA PEZZOLI arte contemporanea
Via Mazzini, 39. Clusone (Bg)
Dal 19 Febbraio 2011 al 19 Marzo 2011
Inaugurazione Sabato 19 Febbraio 2011 ore 18:00
ORARI GALLERIA: tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30
dalle 16.00 alle 19.30
chiuso il Mercoledì
Tel. e Fax 0346.24666 info@pezzoliarte.com
Note biografiche
BERNARDO PERUTA
Nasce a Ponte San Pietro -Bergamo- il 24/07/1973. Dal 1992 al 1996 frequenta la Scuola d' arti plastiche Castellini di Como.
Lavora come decoratore collaborando al restauro di varie chiese.
Nel 1997 frequenta lo studio di un noto ritrattista approfondendo la tecnica della pittura ad olio.
Dal 2004 al 2006 si trasferisce a Nizza (Francia) dove apre un Atelier.
Le sue opere sono molto apprezzate dal pubblico e dalla critica, esposte e conosciute non solo in Italia ma anche in Francia e in Belgio.
La sua ricerca si basa sull'innovazione tecnica, nella continuità della tradizione figurativa.
MOSTRE PERSONALI
2006 - "Itars Atelier" -Nizza- Francia.
2007 - "Torretta civica" - Sarnico - Bergamo.
2009 - "New Artemisia Gallery"- Bergamo.
2010 - "Torre Civica" - Mapello - Bergamo.
2011 -"Franca Pezzoli "Arte Contemporanea - Clusone - Bergamo.
PRINCIPALI MOSTRE COLLETTIVE
2004
"Palazzo Berlendis" -Bolgare- Bergamo.
2005
Gallerie "Le Prado " - Liege- Belgio.
2006
"Arte Fiera" -Nizza - Francia.
Galerie "Itars" -Nizza- Francia.
2007
"Art Museum " -Sasbach -Germania.
"Cagnes sur mer" -Nizza- Francia.
Centro "Arte Contemporanea" - Briancon- Francia.
2008
Galerie "La Potele" -Rochefant- Belgio.
2009
"Palazzo Montecitorio"-Roma.
Museum “Tony Merz” -Brianchon- Francia.
"Palais d'Iena " - Parigi - Francia.
2010
"Basilica S.Martino " -Alzano Lombardo- Bergamo.
BERNARDO PERUTA
Born in Ponte S. Pietro (Bergamo), the 24/07/1973. From 1992 to 1996 he attended the School of Plastic Arts Castellini in Como.
He worked as a decorator collaborating in the restoration of various churches. In 1997 he attended the studio of a famous portrait painter studying the technique of oil painting.
From 2004 to 2006 he moved to Nizza (France) where opened an Atelier.
His works are highly appreciated by audiences and critics, exposed and known not only in Italy, but also in France and Belgium.
His research is based on technical innovation in the continuity of tradition.
He lives and works in Mapello (Bergamo)
La pittura di Bernardo Peruta ha radici in un realismo spiccatamente naturalista, fatto di particolari assaporati e poi resi con attenzione e pazienza per ricostruire l’atmosfera di quegli attimi che sono stati vissuti. In questo Peruta attinge ad una padronanza pittorica non comune, sviluppata anche attraverso la sua attività di restauratore e decoratore; i suoi quadri sono quindi il risultato di attenzione e progettualità, non di improvvisazione.
Con questo approccio l’autore è andato sviluppando nell’arco di questi anni un discorso sulla figura umana: la persona come essere, così come è andata evolvendosi nel corso della civiltà. “L’artista coglie infatti con grande sensibilità ed efficacia comunicativa lo sconvolgimento della coscienza collettiva occidentale, passata in un solo momento dal senso di sicurezza alimentato da un clima di falso benessere all’incertezza di un mondo minaccioso e imprevedibile. ” scrive nella presentazione critica Elisa Motta.
La donna è un punto fermo della tematica di Peruta e, tra il modello androgino e quello della sensualità, trova uno spazio di equilibrio: la donna appare quindi femmina, ma non donna che provoca, spesso in atteggiamento di meditazione, sempre trasmette calore e serenità .
“Nascono così le composizioni più belle e suggestive dell’artista - ci dice Elisa Motta - sullo sfondo un ambiente urbano assemblato con poche linee precise e molti giochi d’ombra sfumati in senso ortogonale, in primo piano un profilo di donna in trasparenza, incorporea ma tratteggiata con perizia e attenzione al particolare. Tutto in lei appare aggraziato e flessuoso, il capo si inclina quasi sottomesso, lo sguardo si nasconde, ma il mondo è là tutto intero nella sua mente, in quella città che si dispiega avvolgente a tutto campo. ”
E ancora: “Come il riflesso di un vetro, le immagini di Peruta decantano ogni crudezza. Le scabrosità del supporto e del colore evocano antichi affreschi, le figure ingrandite, evanescenti e sinuose, ci parlano di un mondo forse sfuggente, ma tenace e costruttivo.”
La figura di donna che Peruta propone è quindi dolce, ma non remissiva. Peruta inserisce cesure di colore, come dei riflessi che tagliano lievemente il profilo e che rendono inafferrabile la presenza corporea, che si stempera nella delicatezza.
Inafferrabili rimangono anche i nudi di giovani donne che l’artista ama rappresentare in ambienti indefiniti, così che loro soltanto si trovino al centro dell’attenzione. Rappresentate di spalle, o nella torsione del busto e del capo in linee purissime, sottolineate da un abile sfumato, eseguito magistralmente, esse ci appaiono come teche di uno spirito che mai completamente si manifesta. Volti celati, palpebre che nascondono lo sguardo.
La donna di Peruta resta tuttavia una creatura che vive, ma la sua essenza vitale non entra mai in conflitto con la femminilità garbata, dolce e tenera.
BERNARDO PERUTA "LA FORZA DELLA FEMMINILITÁ"
Presentazione critica a cura di Elisa Motta
Catalogo in galleria
FRANCA PEZZOLI arte contemporanea
Via Mazzini, 39. Clusone (Bg)
Dal 19 Febbraio 2011 al 19 Marzo 2011
Inaugurazione Sabato 19 Febbraio 2011 ore 18:00
ORARI GALLERIA: tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30
dalle 16.00 alle 19.30
chiuso il Mercoledì
Tel. e Fax 0346.24666 info@pezzoliarte.com
Note biografiche
BERNARDO PERUTA
Nasce a Ponte San Pietro -Bergamo- il 24/07/1973. Dal 1992 al 1996 frequenta la Scuola d' arti plastiche Castellini di Como.
Lavora come decoratore collaborando al restauro di varie chiese.
Nel 1997 frequenta lo studio di un noto ritrattista approfondendo la tecnica della pittura ad olio.
Dal 2004 al 2006 si trasferisce a Nizza (Francia) dove apre un Atelier.
Le sue opere sono molto apprezzate dal pubblico e dalla critica, esposte e conosciute non solo in Italia ma anche in Francia e in Belgio.
La sua ricerca si basa sull'innovazione tecnica, nella continuità della tradizione figurativa.
MOSTRE PERSONALI
2006 - "Itars Atelier" -Nizza- Francia.
2007 - "Torretta civica" - Sarnico - Bergamo.
2009 - "New Artemisia Gallery"- Bergamo.
2010 - "Torre Civica" - Mapello - Bergamo.
2011 -"Franca Pezzoli "Arte Contemporanea - Clusone - Bergamo.
PRINCIPALI MOSTRE COLLETTIVE
2004
"Palazzo Berlendis" -Bolgare- Bergamo.
2005
Gallerie "Le Prado " - Liege- Belgio.
2006
"Arte Fiera" -Nizza - Francia.
Galerie "Itars" -Nizza- Francia.
2007
"Art Museum " -Sasbach -Germania.
"Cagnes sur mer" -Nizza- Francia.
Centro "Arte Contemporanea" - Briancon- Francia.
2008
Galerie "La Potele" -Rochefant- Belgio.
2009
"Palazzo Montecitorio"-Roma.
Museum “Tony Merz” -Brianchon- Francia.
"Palais d'Iena " - Parigi - Francia.
2010
"Basilica S.Martino " -Alzano Lombardo- Bergamo.
BERNARDO PERUTA
Born in Ponte S. Pietro (Bergamo), the 24/07/1973. From 1992 to 1996 he attended the School of Plastic Arts Castellini in Como.
He worked as a decorator collaborating in the restoration of various churches. In 1997 he attended the studio of a famous portrait painter studying the technique of oil painting.
From 2004 to 2006 he moved to Nizza (France) where opened an Atelier.
His works are highly appreciated by audiences and critics, exposed and known not only in Italy, but also in France and Belgium.
His research is based on technical innovation in the continuity of tradition.
He lives and works in Mapello (Bergamo)
19
febbraio 2011
Bernardo Peruta – La forza della femminilità
Dal 19 febbraio al 19 marzo 2011
arte contemporanea
Location
FRANCA PEZZOLI ARTE CONTEMPORANEA
Clusone, Via Giuseppe Mazzini, 39, (Bergamo)
Clusone, Via Giuseppe Mazzini, 39, (Bergamo)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30
dalle 16.00 alle 19.30
chiuso il Mercoledì
Vernissage
19 Febbraio 2011, ore 18:00
Autore