Palazzo Carignano, Sala del Legnanino
Giovedì 27 gennaio 2010, ore 17,30

La retorica di alto lignaggio di Carlo Cignani (1628-1719):
l'Adone e la Venere e Cupido della Galleria Sabauda

Conferenza di Raffaella Morselli

Il 27 gennaio 2011, alle ore 17,30 nella Sala del Legnanino a Palazzo Carignano, sede della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte, avrà luogo una conferenza di Raffaella Morselli su due dipinti di Carlo Cignani nella Galleria Sabauda, l’uno raffigurante Adone, l’altro Venere e Cupido.

Carlo Cignani (1628-1719), grande principe dell’Accademia Clementina di Bologna, è una delle personalità più rimarchevoli della cultura figurativa a cavallo tra Sei e Settecento, capace di di conquistare il difficile mercato delle corti europee e soggiogare con il suo eloquio schiere di allievi: fra costoro vi fu anche Stefano Maria Legnani detto il Legnanino.

Raffaella Morselli, esperta di fama internazionale della pittura e del collezionismo bolognese del Seicento, grazie a volumi come Collezionisti e quadrerie nella Bologna del Seicento (Los Angeles, J. Paul Getty Trust, 1998) e alla fortunata mostra Gonzaga. La celeste Galeria che si è tenuta a Mantova nel 2002, rende qui noti in anteprima alcuni risultati dei suoi recenti studi su Carlo Cignani.

Secondo la formula già sperimentata con successo in occasione della conferenza di Giovanni Romano su Defendente Ferrari, Raffaella Morselli parlerà proprio di fronte ai due quadri, portati per l’occasione dalla Galleria Sabauda a Palazzo Carignano. Si avrà così modo di entrare quasi nello studio del pittore, conoscerne lo stile ma anche i meccanismi di produzione, i rapporti con i committenti e con il mercato.

Attraverso questa iniziativa la Soprintendenza intende proseguire con il coinvolgimento di studiosi italiani e stranieri il lavoro di ricerca sulle collezioni della Galleria Sabauda, in vista della pubblicazione del catalogo scientifico, ormai improcrastinabile specie in coincidenza con il trasferimento presso la Manica Nuova di Palazzo Reale.

Il luogo dell’evento sarà una delle sale dell’Appartamento di Mezzanotte, decorata da Stefano Maria Legnani detto il Legnanino, come si è detto, un discepolo di Cignani. In tal senso la conferenza costituisce un momento significativo all’interno della vita del palazzo, anche in vista della programmata riapertura al pubblico nel mese di marzo degli appartamenti seicenteschi e in particolare dell’Appartamento dei Principi con una mostra monografica dedicata proprio al Legnanino, dal titolo Le sale dorate e Legnanino a Palazzo Carignano, sottolineando, una volta di più, l’unità del progetto culturale della Soprintendenza.

Edith Gabrielli
Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte