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Francesca Magro – Ibridi
Gabriele Cappelletti è lieto di presentare una nuova serie di lavori di Francesca Magro. L’artista bergamasca mette in mostra, come ben ha rilevato Giancarlo Ossola, “straordinari, inquietanti ominidi surreali/transitori non completamente nati e in costante metamorfosi […]”
Comunicato stampa
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Gabriele Cappelletti è lieto di presentare una nuova serie di lavori di Francesca Magro. L'artista bergamasca mette in mostra, come ben ha rilevato Giancarlo Ossola, "straordinari, inquietanti ominidi surreali/transitori non completamente nati e in costante metamorfosi. Opera di un sapiente artefice bizzarro e oscillante fra un cosmo levitante, uno spazio, una prospettiva in grado di suggerire quinte geometriche e ricchezza di piani, curve, ellissi in uno spazio presto popolato di figure oscillanti, sostenute da scheletri invisibili rivestiti di incomprensibili polpe in grado di muoversi in ogni direzione. Ritti, proni, abitanti un cosmo galattico indefinito. Tavole ortopediche in equilibrio precario, mummificati, insanguinati, ignari del loro destino, automi indistruttibili [...]"
Francesca Magro (Bergamo,1958) si è diplomata presso l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e tiene la sua prima mostra personale, presentata da Giancarlo Ossola, alla
Straordinari, inquietanti ominidi surreali/transitori non completamente nati e in costante metamorfosi.
Opera di un sapiente artefice bizzarro e oscillante fra un cosmo levitante, uno spazio, una prospettiva in grado di suggerire quinte geometriche e ricchezza di piani, curve, ellissi in uno spazio presto popolato di figure oscillanti, sostenute da scheletri invisibili rivestiti di incomprensibili polpe in grado di muoversi in ogni direzione. Ritti, proni, abitanti un cosmo galattico indefinito. Tavole ortopediche in equilibrio precario, mummificati, insanguinati, ignari del loro destino, automi indistruttibili.
Galleria Obiettivo Arti di Verdello (BG) nel 1984. Dal 1984 al 1986 si specializza nelle arti incisorie presso l'Accademia Raffaello di Urbino con Renato Bruscaglia e nel 1987 si perfeziona alla “Oland Grafiska Skola” in Svezia.
Espone con continuità sia in Italia che all'estero.
Fra le mostre più recenti:
2007
- “Artisti italiani per la pace” al Palazzo ONU di Bruxelles, “Identità ferite” allo Spazio Cinema Anteo di Milano, “Il Nuovo Costruttivismo”, a cura di G.Lodetti, presso la Libreria Bocca di Milano e “Acqua, pane e lavagne” al Palazzo della Triennale.
2008
- Personale “Cromosoma astratto” alla Fondazione Radice (MI), a cura di Luca Pietro Nicoletti.
2009
- Personale allo Spazio Tadini (MI). Personale “Anatomia di una formica o di un filo d'erba” presentata da Luca Pietro Nicoletti, Alberto Veca e Giancarlo Ricci.
- Collaborazione con lo psicanalista e saggista Giancarlo Ricci alla presentazione del libro “l'uomo,la macchina, l'automa” (ed.Bollati Boringhieri) del filosofo Carlo Sini con oltre 120 disegni, e all'evento “Freud e il muro di Berlino” con 59 disegni, sempre con Giancarlo Ricci, Florinda Cambria (filosofo), M.Vittoria Lodovichi (psicanalista), Rosalba Maletta (germanista) e Carlo Sini.
2010
- Personale alla Galleria Gabriele Cappelletti, Milano.
- In occasione della personale alla galleria d'Arte “Il Bagolaro” di Vincenzo Palmieri ad Arluno (MI), è stato pubblicato, a cura di Spazio Tadini di Milano, il libro “Il corpo e la carne”-Francesca Magro- con presentazione di Melina Scalise e testi di Giancarlo Ossola, Giancarlo Ricci e Luca Pietro Nicoletti.
Ha fatto parte nel 2007/08, della Commissione Artistica Annuale Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano (alle cui mostre partecipa con continuità dal 1990). Sue opere figurano in numerose collezioni private e musei in Italia e all'estero, fra cui si ricordano il Museo e Pinacoteca d'Arte di Macerata, l'Archivio per l'Arte Italiana del ‘900 del Kunst Historishes Institut di Firenze, “Endas Lombardia “Artisti Lombardi di Milano, l'Archivio Storico del Museo delle Arti di Palazzo Bandera di Busto Arsizio (VA), Museo di Arte Sacra di S.Pietro e Paolo di Sacconago (VA), Museo di Castellanza e Museo Pagani sempre di Castellanza (VA), Museo e Pinacoteca di Villa Soranzo a Varallo Pombia (NO), Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate (VA), Detroit'Museum of New Arts, Museum Vito Mele di Santa Maria di Leuca (LE), Istituto “Arca Pacis” di Stresa (NO), Raccolta di Grafica d'Arte Contemporanea De Portesio a San Felice del Benaco (BS).
Vive e lavora ad Arese.
Hanno scritto di lei:
Annelie Axlesson, Franco Azimonti, Riccardo Barletta, Giuse Betti, Mauro Bianchini, Virgi Bonifazi, Felice Bonalumi, Fabrizia Buzio Negri, Ennio Concarotti, Anna Costantini, Lucio Del Gobbo, Enzo De Paoli, A.De Santis, Giulio Dotto, Marco Fogliate Sorsoli, Anna Franzetti, Alda Garavaglia, Pier Domenico Giani, Pier Antonio Giudici, Jochnowitz, Lino Lazzari, Attilio Lunardi, Lucy M. Lewis, Lino Lazzari, Luisa Marcora, Giovanni Moia, Pietro Mosca, Renata Navalese, Luca Pietro Nicoletti, Giancarlo Ossola, Piergiorgio Panelli, Ines Pessina, Marina Pizziolo, Gianni Pre, Giancarlo Ricci, Ombretta Rinieri, Fabrizio Rovesti, Lamberto Ruffini, Melina Scalise, Luciana Schiroli, Giorgio Seveso, Alberto Veca.
Francesca Magro (Bergamo,1958) si è diplomata presso l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e tiene la sua prima mostra personale, presentata da Giancarlo Ossola, alla
Straordinari, inquietanti ominidi surreali/transitori non completamente nati e in costante metamorfosi.
Opera di un sapiente artefice bizzarro e oscillante fra un cosmo levitante, uno spazio, una prospettiva in grado di suggerire quinte geometriche e ricchezza di piani, curve, ellissi in uno spazio presto popolato di figure oscillanti, sostenute da scheletri invisibili rivestiti di incomprensibili polpe in grado di muoversi in ogni direzione. Ritti, proni, abitanti un cosmo galattico indefinito. Tavole ortopediche in equilibrio precario, mummificati, insanguinati, ignari del loro destino, automi indistruttibili.
Galleria Obiettivo Arti di Verdello (BG) nel 1984. Dal 1984 al 1986 si specializza nelle arti incisorie presso l'Accademia Raffaello di Urbino con Renato Bruscaglia e nel 1987 si perfeziona alla “Oland Grafiska Skola” in Svezia.
Espone con continuità sia in Italia che all'estero.
Fra le mostre più recenti:
2007
- “Artisti italiani per la pace” al Palazzo ONU di Bruxelles, “Identità ferite” allo Spazio Cinema Anteo di Milano, “Il Nuovo Costruttivismo”, a cura di G.Lodetti, presso la Libreria Bocca di Milano e “Acqua, pane e lavagne” al Palazzo della Triennale.
2008
- Personale “Cromosoma astratto” alla Fondazione Radice (MI), a cura di Luca Pietro Nicoletti.
2009
- Personale allo Spazio Tadini (MI). Personale “Anatomia di una formica o di un filo d'erba” presentata da Luca Pietro Nicoletti, Alberto Veca e Giancarlo Ricci.
- Collaborazione con lo psicanalista e saggista Giancarlo Ricci alla presentazione del libro “l'uomo,la macchina, l'automa” (ed.Bollati Boringhieri) del filosofo Carlo Sini con oltre 120 disegni, e all'evento “Freud e il muro di Berlino” con 59 disegni, sempre con Giancarlo Ricci, Florinda Cambria (filosofo), M.Vittoria Lodovichi (psicanalista), Rosalba Maletta (germanista) e Carlo Sini.
2010
- Personale alla Galleria Gabriele Cappelletti, Milano.
- In occasione della personale alla galleria d'Arte “Il Bagolaro” di Vincenzo Palmieri ad Arluno (MI), è stato pubblicato, a cura di Spazio Tadini di Milano, il libro “Il corpo e la carne”-Francesca Magro- con presentazione di Melina Scalise e testi di Giancarlo Ossola, Giancarlo Ricci e Luca Pietro Nicoletti.
Ha fatto parte nel 2007/08, della Commissione Artistica Annuale Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano (alle cui mostre partecipa con continuità dal 1990). Sue opere figurano in numerose collezioni private e musei in Italia e all'estero, fra cui si ricordano il Museo e Pinacoteca d'Arte di Macerata, l'Archivio per l'Arte Italiana del ‘900 del Kunst Historishes Institut di Firenze, “Endas Lombardia “Artisti Lombardi di Milano, l'Archivio Storico del Museo delle Arti di Palazzo Bandera di Busto Arsizio (VA), Museo di Arte Sacra di S.Pietro e Paolo di Sacconago (VA), Museo di Castellanza e Museo Pagani sempre di Castellanza (VA), Museo e Pinacoteca di Villa Soranzo a Varallo Pombia (NO), Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate (VA), Detroit'Museum of New Arts, Museum Vito Mele di Santa Maria di Leuca (LE), Istituto “Arca Pacis” di Stresa (NO), Raccolta di Grafica d'Arte Contemporanea De Portesio a San Felice del Benaco (BS).
Vive e lavora ad Arese.
Hanno scritto di lei:
Annelie Axlesson, Franco Azimonti, Riccardo Barletta, Giuse Betti, Mauro Bianchini, Virgi Bonifazi, Felice Bonalumi, Fabrizia Buzio Negri, Ennio Concarotti, Anna Costantini, Lucio Del Gobbo, Enzo De Paoli, A.De Santis, Giulio Dotto, Marco Fogliate Sorsoli, Anna Franzetti, Alda Garavaglia, Pier Domenico Giani, Pier Antonio Giudici, Jochnowitz, Lino Lazzari, Attilio Lunardi, Lucy M. Lewis, Lino Lazzari, Luisa Marcora, Giovanni Moia, Pietro Mosca, Renata Navalese, Luca Pietro Nicoletti, Giancarlo Ossola, Piergiorgio Panelli, Ines Pessina, Marina Pizziolo, Gianni Pre, Giancarlo Ricci, Ombretta Rinieri, Fabrizio Rovesti, Lamberto Ruffini, Melina Scalise, Luciana Schiroli, Giorgio Seveso, Alberto Veca.
13
gennaio 2011
Francesca Magro – Ibridi
Dal 13 al 29 gennaio 2011
arte contemporanea
Location
GABRIELE CAPPELLETTI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Milano, Via Brera, 4, (Milano)
Milano, Via Brera, 4, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 11-19
Vernissage
13 Gennaio 2011, ore 18.30
Autore