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Marco Longo – La ville dans le miroir. La città nello specchio
In mostra 15 opere realizzate con colori ad olio su tavola, 15 dipinti in cui il torinese Marco Longo esprime attraverso il linguaggio pittorico il lirismo legato a immagini paesaggistiche che si fanno espressione di una sensibilità e di un talento degni di nota.
Comunicato stampa
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LA VILLE DANS LE MIROIR conta 15 opere realizzate con colori ad olio su tavola , 15 dipinti in cui il torinese Marco Longo esprime attraverso il linguaggio pittorico il lirismo legato a immagini paesaggistiche che si fanno espressione di una sensibilità e di un talento degni di nota.
La produzione artistica di Longo celebra il fascino dell’ambiente urbano che si riflette con malinconica grazia in superfici d’acqua o nelle vetrate delle architetture stesse. Angoli di città simili a ritagli di riserbo, pozzanghere come scampoli di solitudine, quelli che ritrae sono scorci di natura che abbandona la forza dei suoi colori reali a favore di più discrete sfumature che abbracciano tutta la gamma dei grigi, senza tralasciare note di blu cobalto,
i bruni e le tinte seppia.
Sono scenari che abdicano al ruolo di protagonisti per restituirci una realtà “altra”, come in un gioco di specchi, in un’altalenarsi elegante e timido tra ciò che esiste e ciò che si osserva.
Il riflesso arriva vibrante come un’onda a sfiorare le nostre intime nostalgie, offrendoci il piacere languido di un mondo che sfuma la sua estetica e lascia ricostruire i suoi confini al nostro sguardo.
La precisione del gesto pittorico rende le immagini raffigurate di una perfezione quasi fotografica, al limite dell’iperrealismo, realizzando una sequenza romantica di alta precisione e delicato coinvolgimento oltre che tecnicamente apprezzabile anche dall’interlocutore meno preparato.
A completare l’esposizione l’installazione dell’artista Mihailo Beli Karanovic , unico elemento “umano” ad essere inserito in questa danza coreografica di paesaggi urbani, coerente con la tematica della mostra per il suo specchiarsi “contemporaneo” . Ferro, legno, stracci, carta a costituire l’anima di un “Narciso” dei nostri tempi, il cui riflettersi è un vano tentativo di immolare sull’altare eterno della Bellezza un’immagine destinata , come l’acqua stagnante nella portiera dell’auto, a morire di sè stessa.
La produzione artistica di Longo celebra il fascino dell’ambiente urbano che si riflette con malinconica grazia in superfici d’acqua o nelle vetrate delle architetture stesse. Angoli di città simili a ritagli di riserbo, pozzanghere come scampoli di solitudine, quelli che ritrae sono scorci di natura che abbandona la forza dei suoi colori reali a favore di più discrete sfumature che abbracciano tutta la gamma dei grigi, senza tralasciare note di blu cobalto,
i bruni e le tinte seppia.
Sono scenari che abdicano al ruolo di protagonisti per restituirci una realtà “altra”, come in un gioco di specchi, in un’altalenarsi elegante e timido tra ciò che esiste e ciò che si osserva.
Il riflesso arriva vibrante come un’onda a sfiorare le nostre intime nostalgie, offrendoci il piacere languido di un mondo che sfuma la sua estetica e lascia ricostruire i suoi confini al nostro sguardo.
La precisione del gesto pittorico rende le immagini raffigurate di una perfezione quasi fotografica, al limite dell’iperrealismo, realizzando una sequenza romantica di alta precisione e delicato coinvolgimento oltre che tecnicamente apprezzabile anche dall’interlocutore meno preparato.
A completare l’esposizione l’installazione dell’artista Mihailo Beli Karanovic , unico elemento “umano” ad essere inserito in questa danza coreografica di paesaggi urbani, coerente con la tematica della mostra per il suo specchiarsi “contemporaneo” . Ferro, legno, stracci, carta a costituire l’anima di un “Narciso” dei nostri tempi, il cui riflettersi è un vano tentativo di immolare sull’altare eterno della Bellezza un’immagine destinata , come l’acqua stagnante nella portiera dell’auto, a morire di sè stessa.
27
gennaio 2011
Marco Longo – La ville dans le miroir. La città nello specchio
Dal 27 gennaio al 19 marzo 2011
arte contemporanea
Location
LA CONTEMPORANEA
Torino, Via Della Rocca, 36, (Torino)
Torino, Via Della Rocca, 36, (Torino)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 15;30-19;30
Vernissage
27 Gennaio 2011, ore 18;30
Autore
Curatore