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Filippo Dobrilla – Uno scultore fiorentino sul Monte Giovi
Opere che evidenziano in pieno spontaneità e freschezza realizzati su modelli di ispirazione classica.
Comunicato stampa
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Giovedì 30 dicembre alle ore 16,30 si inaugura nella Sala delle Eroine Pontassieve la mostra Filippo Dobrilla, uno scultore fiorentino sul Monte Giovi. L’inaugurazione vedrà la presenza oltre che dell’artista e del Sindaco di Pontassieve Marco Mairaghi e dell’Assessore alle politiche culturali Alessandro Sarti anche di Pierfrancesco Listri, critico d’arte, Midori Sewake, Storica dell’Arte, Noriyuki Kai, Professore associato alla Ibaraki University.
Dobrilla è un artista che con le sue sculture lega la classicità dei soggetti con una sua visione di modernità, vissuta, per scelta consapevole e matura, nel suo “regno”, sulle pendici di Montegiovi. La mostra ad ingresso gratuito rende omaggio ad un artista che la competenza di un personaggio di livello come Vittorio Sgarbi ne ha scovato ed esaltato le doti. Opere che evidenziano in pieno spontaneità e freschezza realizzati su modelli di ispirazione classica. Non è, infatti, un caso che lo stesso Sgarbi lo abbia definito scultore "alla maniera di Michelangelo". La Sala delle Eroine del palazzo Sansoni Trombetta acquista fino al 27 marzo 2011 grande fascino grazie a questa sua esposizione che evoca la grande iconografia del passato, marmi e bronzi di figure umane, che richiamano ad una bellezza ideale che tutti potranno ammirare. Per la prima volta il Comune dedica a lui una personale nella speranza che anche la scultura trovi – a Pontassieve - sempre più occasioni di visibilità così come è stato con le grandi mostre di pittori ospitate a Pontassieve negli ultimi anni.
Personaggio indipendente, vive l’arte con la stessa passione e naturalezza che lo accompagna nella vita quotidiana. “Per noi – spiega l'assessore alla Cultura Alessandro Sarti - è un piacere ospitare Filippo un nostro concittadino e consegnare un po’ della sua ricerca artistica ai nostri visitatori con le sue opere, i suoi studi, calchi e marmi. Da quella strada che si inerpica tra i boschi verso la sommità di Monte Giovi, da quel suo rifugio quasi introvabile la sua limpida arte in questa mostra si offre agli occhi dei tanti visitatori che ci auguriamo possano ritrovare la bellezza e la purezza che il suo estro esprime.
Con questa esposizione L’Amministrazione prosegue sia nella promozione di artisti contemporanei che nella valorizzazione di personaggi locali e con Dobrilla è possibile unire queste due prerogative che stanno alla base di questo progetto sull’arte; la sua opera sta guadagnando molti consensi al di fuori dei confini locali e al tempo stesso valorizza il territorio che nella sua arte riveste un aspetto importante.
Nel 2009 inoltre Dobrilla è stato presente con alcune sue opere alla mostra “Arte Genio e Follia” ideata e curata da Vittorio Sgarbi, tenuta a Siena al complesso museale Santa Maria della Scala. Nello stesso periodo anche Pontassieve ospitava la mostra su Antonio Ligabue.
La mostra è anche supportata da un catalogo che presenta testi critici di Pierfrancesco Listri, di Midori Sewake, Storica dell’Arte, Noriyuki Kai, Professore associato, Ibaraki University
Dobrilla è un artista che con le sue sculture lega la classicità dei soggetti con una sua visione di modernità, vissuta, per scelta consapevole e matura, nel suo “regno”, sulle pendici di Montegiovi. La mostra ad ingresso gratuito rende omaggio ad un artista che la competenza di un personaggio di livello come Vittorio Sgarbi ne ha scovato ed esaltato le doti. Opere che evidenziano in pieno spontaneità e freschezza realizzati su modelli di ispirazione classica. Non è, infatti, un caso che lo stesso Sgarbi lo abbia definito scultore "alla maniera di Michelangelo". La Sala delle Eroine del palazzo Sansoni Trombetta acquista fino al 27 marzo 2011 grande fascino grazie a questa sua esposizione che evoca la grande iconografia del passato, marmi e bronzi di figure umane, che richiamano ad una bellezza ideale che tutti potranno ammirare. Per la prima volta il Comune dedica a lui una personale nella speranza che anche la scultura trovi – a Pontassieve - sempre più occasioni di visibilità così come è stato con le grandi mostre di pittori ospitate a Pontassieve negli ultimi anni.
Personaggio indipendente, vive l’arte con la stessa passione e naturalezza che lo accompagna nella vita quotidiana. “Per noi – spiega l'assessore alla Cultura Alessandro Sarti - è un piacere ospitare Filippo un nostro concittadino e consegnare un po’ della sua ricerca artistica ai nostri visitatori con le sue opere, i suoi studi, calchi e marmi. Da quella strada che si inerpica tra i boschi verso la sommità di Monte Giovi, da quel suo rifugio quasi introvabile la sua limpida arte in questa mostra si offre agli occhi dei tanti visitatori che ci auguriamo possano ritrovare la bellezza e la purezza che il suo estro esprime.
Con questa esposizione L’Amministrazione prosegue sia nella promozione di artisti contemporanei che nella valorizzazione di personaggi locali e con Dobrilla è possibile unire queste due prerogative che stanno alla base di questo progetto sull’arte; la sua opera sta guadagnando molti consensi al di fuori dei confini locali e al tempo stesso valorizza il territorio che nella sua arte riveste un aspetto importante.
Nel 2009 inoltre Dobrilla è stato presente con alcune sue opere alla mostra “Arte Genio e Follia” ideata e curata da Vittorio Sgarbi, tenuta a Siena al complesso museale Santa Maria della Scala. Nello stesso periodo anche Pontassieve ospitava la mostra su Antonio Ligabue.
La mostra è anche supportata da un catalogo che presenta testi critici di Pierfrancesco Listri, di Midori Sewake, Storica dell’Arte, Noriyuki Kai, Professore associato, Ibaraki University
30
dicembre 2010
Filippo Dobrilla – Uno scultore fiorentino sul Monte Giovi
Dal 30 dicembre 2010 al 27 marzo 2011
arte contemporanea
Location
PALAZZO COMUNALE – PALAZZO SANSONI
Pontassieve, Via Tanzini, 30, (Firenze)
Pontassieve, Via Tanzini, 30, (Firenze)
Orario di apertura
Da lunedì a venerdì 8- 13,30, martedì e giovedì anche nel pomeriggio 15.15 – 17,45 Sabato 8,30 – 12,30
Vernissage
30 Dicembre 2010, ore 16,30 sala delle Eroine
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