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Mario Trapani / Paola Trapani – Uno nessuno e centomila
La doppia personale di pittura e fotografia “Uno Nessuno e Centomila” affonda le sue radici in una delle città più antiche e profonde della Sicilia, Agrigento. L’uomo è un’artificiale costruzione regolata dalle convenzioni sociali e contrapposta alla natura, priva di componenti artificiali.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Due artisti Mario e Paola Trapani, entrambi di Agrigento, sono ospiti presso Bartolo Chichi - Art & Photo Gallery e presentano le loro opere e creazioni con grande slancio al pubblico, per far conoscere uno spazio e una prospettiva vicina e lontana da noi, prospettive diverse e inconciliabili.
Un padre e una figlia legati da un filo sensibile verso l’arte, l’uomo e la sua natura, così come Luigi Pirandello con la letteratura, i due autori ci mostrano una realtà alternativa, la loro esperienza e la loro capacità di custodire la bellezza più pura e la decadenza più amara.
Mario Trapani è un poliedrico artista - pittore, scultore e raffinato musicista - si pone all’attenzione del pubblico con l’espressività forte dei colori della sua terra, mescolando tecniche e materiali. Un autore di getto, senza linee di disegno, direttamente trasmette le sue emozioni sulle tele ispirandosi a temi attuali e antichi.
I soggetti delle sue opere sono storici e ciclici nel tempo, tematiche a lui molto care come l’assurdo, l’alieno e l’autolesionismo dell’uomo. E’ un cultore della storia, culla dell’uomo e della cultura, ed è proprio attraverso la storia che trova spunto nel denunciare tramite le sue tele le misfatte ed i misteri che l’uomo si trascina dietro da sempre, come se questi ultimi fossero radicati nella sua mente e nella sua anima.
In ogni sua tela c’è una chiave di lettura che evidenzia in maniera molto marcata il contrasto che l’uomo, da sempre, in conflitto con se stesso, tende a crearsi un mondo intorno a lui in un continuo decadimento distruttivo, proponendo attraverso i sui lavori la Mediterraneità e la sua Grecità.
Nell’ultimo decennio si è dedicato a plasmare l’alluminio puro a dei vasi di terracotta, poiché è rimasto affascinato da ciò che l’uomo può creare con le sue stesse mani.
I vasi che presenta sono dipinti con colori brillanti e rappresentano a volte un surrealismo delicato e bizzarro, a volte simboli e allegorie sensibili e raffinati, dai codici di lettura ambigui.
L’alluminio aggiunto ai vasi, vuole esprimere un’arte affascinante e accattivante nel suo genere, dove si evidenzia la semplicità del vaso di terracotta, lavorato dalle mani di chissà quale artigiano vasaio e la complessa arte di modellare il metallo contemporaneamente.
Paola Trapani, scopre la fotografia da giovanissima, ma solo a 25 anni prevale in lei una dote della quale prima ne sconosceva l’esistenza.
Nelle sue fotografie ci immergiamo nelle terre dell’estremo sud dell’Africa, raggiungendo luoghi come il Botswana e le Cascate Vittoria.
La sua avventura inizia nel Sudafrica orientale, specificamente nella regione dello Mpumalanga, dove per la prima volta la fotografa incontra da vicino la natura e i suoi animali nello stato più naturale possibile.
Attraverso le immagini di Paola Trapani entriamo anche noi in un safari e dentro le escursioni, emozionandoci alla ricerca della libertà, con suprema disillusione.
Gli animali rappresentano per l’autrice degli esseri preziosi ed innocenti, e per questo riesce a coglierli ed osservarli nel loro habitat naturale e nei loro riti della vita quotidiana, affascinata anche dalle persone locali con le loro mansioni ed i loro costumi tradizionali, riesce a scoprire Kasane, una città del Botswana alle Cascate Vittoria, stati vitali che rispetto al Sudafrica sono meno occidentalizzati.
Dall’uomo africano si riesce a comprendere il vero valore e il vero senso della vita, con i suoi modi di fare, di osservare e di sognare verso quei paesaggi mozzafiato, che presentano toni intensi e brillanti partendo dai panorami cittadini per finire nei più variopinti luoghi, dai fortissimi colori pastello che si intrecciano con il verde della natura in uno sfondo di cielo che sembra una cupola colorata.
Proponiamo, con “Uno Nessuno e Centomila”, un impatto storico alla ricerca delle radici dell’uomo allo scopo di provare a ritrovare la vera essenza, all’inseguimento dell’estraneo inscindibile da sé che l’alterità conosce in centomila identità differenti.
Mario Trapani, Paola Trapani e Maria Rita Chichi
www.mariaritachichi.com
Un padre e una figlia legati da un filo sensibile verso l’arte, l’uomo e la sua natura, così come Luigi Pirandello con la letteratura, i due autori ci mostrano una realtà alternativa, la loro esperienza e la loro capacità di custodire la bellezza più pura e la decadenza più amara.
Mario Trapani è un poliedrico artista - pittore, scultore e raffinato musicista - si pone all’attenzione del pubblico con l’espressività forte dei colori della sua terra, mescolando tecniche e materiali. Un autore di getto, senza linee di disegno, direttamente trasmette le sue emozioni sulle tele ispirandosi a temi attuali e antichi.
I soggetti delle sue opere sono storici e ciclici nel tempo, tematiche a lui molto care come l’assurdo, l’alieno e l’autolesionismo dell’uomo. E’ un cultore della storia, culla dell’uomo e della cultura, ed è proprio attraverso la storia che trova spunto nel denunciare tramite le sue tele le misfatte ed i misteri che l’uomo si trascina dietro da sempre, come se questi ultimi fossero radicati nella sua mente e nella sua anima.
In ogni sua tela c’è una chiave di lettura che evidenzia in maniera molto marcata il contrasto che l’uomo, da sempre, in conflitto con se stesso, tende a crearsi un mondo intorno a lui in un continuo decadimento distruttivo, proponendo attraverso i sui lavori la Mediterraneità e la sua Grecità.
Nell’ultimo decennio si è dedicato a plasmare l’alluminio puro a dei vasi di terracotta, poiché è rimasto affascinato da ciò che l’uomo può creare con le sue stesse mani.
I vasi che presenta sono dipinti con colori brillanti e rappresentano a volte un surrealismo delicato e bizzarro, a volte simboli e allegorie sensibili e raffinati, dai codici di lettura ambigui.
L’alluminio aggiunto ai vasi, vuole esprimere un’arte affascinante e accattivante nel suo genere, dove si evidenzia la semplicità del vaso di terracotta, lavorato dalle mani di chissà quale artigiano vasaio e la complessa arte di modellare il metallo contemporaneamente.
Paola Trapani, scopre la fotografia da giovanissima, ma solo a 25 anni prevale in lei una dote della quale prima ne sconosceva l’esistenza.
Nelle sue fotografie ci immergiamo nelle terre dell’estremo sud dell’Africa, raggiungendo luoghi come il Botswana e le Cascate Vittoria.
La sua avventura inizia nel Sudafrica orientale, specificamente nella regione dello Mpumalanga, dove per la prima volta la fotografa incontra da vicino la natura e i suoi animali nello stato più naturale possibile.
Attraverso le immagini di Paola Trapani entriamo anche noi in un safari e dentro le escursioni, emozionandoci alla ricerca della libertà, con suprema disillusione.
Gli animali rappresentano per l’autrice degli esseri preziosi ed innocenti, e per questo riesce a coglierli ed osservarli nel loro habitat naturale e nei loro riti della vita quotidiana, affascinata anche dalle persone locali con le loro mansioni ed i loro costumi tradizionali, riesce a scoprire Kasane, una città del Botswana alle Cascate Vittoria, stati vitali che rispetto al Sudafrica sono meno occidentalizzati.
Dall’uomo africano si riesce a comprendere il vero valore e il vero senso della vita, con i suoi modi di fare, di osservare e di sognare verso quei paesaggi mozzafiato, che presentano toni intensi e brillanti partendo dai panorami cittadini per finire nei più variopinti luoghi, dai fortissimi colori pastello che si intrecciano con il verde della natura in uno sfondo di cielo che sembra una cupola colorata.
Proponiamo, con “Uno Nessuno e Centomila”, un impatto storico alla ricerca delle radici dell’uomo allo scopo di provare a ritrovare la vera essenza, all’inseguimento dell’estraneo inscindibile da sé che l’alterità conosce in centomila identità differenti.
Mario Trapani, Paola Trapani e Maria Rita Chichi
www.mariaritachichi.com
22
dicembre 2010
Mario Trapani / Paola Trapani – Uno nessuno e centomila
Dal 22 dicembre 2010 al 06 gennaio 2011
fotografia
arte contemporanea
arte moderna
arte contemporanea
arte moderna
Location
BARTOLO CHICHI ART & PHOTO GALLERY
Palermo, Via Vann'anto, 16, (Palermo)
Palermo, Via Vann'anto, 16, (Palermo)
Orario di apertura
La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9.45 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30 e il sabato dalle 9:45 alle 13.00.
Vernissage
22 Dicembre 2010, ore 19:30
Autore