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Bacca | Inferrera | Mazza – L’apparenza ambigua
Una mostra itinerante di tre artiste – ma non è una mostra di genere – accompagnate da un critico amico, per un viaggio che comincia ora ma si vuole assai lungo, per l’Italia e all’estero.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Libreria Galleria Derbylius di Carla Roncato è lieta di presentare la mostra L'Apparenza ambigua, a cura di Giorgio Bonomi, con opere di Pippa Bacca, Pina Inferrera e Luisa Mazza.
Una mostra itinerante di tre artiste - ma non è una mostra di genere - accompagnate da un critico amico, per un viaggio che comincia ora ma si vuole assai lungo, per l'Italia e all'estero.
Le artiste si presentano con tutte le loro differenze ma con un filo che, in un qualche modo, le unifica: tutte e tre, infatti, lavorano su quel margine indefinibile che separa la realtà dall'apparenza, la verità dall'opinione. Problema questo che ha coinvolto la filosofia fin dal suo lontano apparire, senza che mai si sia trovata una soluzione, se non sul piano soggettivo.
Così Pippa Bacca trasforma, con le forbici, la foglia di una specie in un'altra di specie diversa.
Pina Inferrera si fotografa davanti a specchi curvi per cui la figura che risulta non combacia con l'originale.
Luisa Mazza compone delle installazioni con sfere di vetro su cui ci si può specchiare, ma l'immagine viene, anche qui, deformata.
Naturalmente tutti gli attori di questa iniziativa dedicano a Pippa Bacca questo viaggio, anche perché lei del viaggio ne aveva fatto la sua poetica.
Una mostra itinerante di tre artiste - ma non è una mostra di genere - accompagnate da un critico amico, per un viaggio che comincia ora ma si vuole assai lungo, per l'Italia e all'estero.
Le artiste si presentano con tutte le loro differenze ma con un filo che, in un qualche modo, le unifica: tutte e tre, infatti, lavorano su quel margine indefinibile che separa la realtà dall'apparenza, la verità dall'opinione. Problema questo che ha coinvolto la filosofia fin dal suo lontano apparire, senza che mai si sia trovata una soluzione, se non sul piano soggettivo.
Così Pippa Bacca trasforma, con le forbici, la foglia di una specie in un'altra di specie diversa.
Pina Inferrera si fotografa davanti a specchi curvi per cui la figura che risulta non combacia con l'originale.
Luisa Mazza compone delle installazioni con sfere di vetro su cui ci si può specchiare, ma l'immagine viene, anche qui, deformata.
Naturalmente tutti gli attori di questa iniziativa dedicano a Pippa Bacca questo viaggio, anche perché lei del viaggio ne aveva fatto la sua poetica.
09
dicembre 2010
Bacca | Inferrera | Mazza – L’apparenza ambigua
Dal 09 dicembre 2010 al 29 gennaio 2011
arte contemporanea
Location
DERBYLIUS
Milano, Via Pietro Custodi, 16, (Milano)
Milano, Via Pietro Custodi, 16, (Milano)
Orario di apertura
Da Martedì a Sabato dalle 14:00 alle 19:00
Vernissage
9 Dicembre 2010, ore 18.30
Autore
Curatore