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Gino Lucente – Shining
Nell’ambito del progetto pluriennale “L’arte è rock, il museo no”, l’Associazione Culturale Quattrocentometriquadri presenta Shining | solo show di Gino Lucente. A cura di Riccardo Lisi. A seguire live concert di King Tongue.
Comunicato stampa
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Oggi, ancor più che in passato, il legame tra varie forme d’arte è particolarmente significativo. Gli artisti visivi, soprattutto giovani, mostrano non solo un interesse generico verso la musica: sovente gli stessi artisti son anche musicisti od almeno producono, per le proprie opere, bande audio con fare compositivo. Quest’intersezione tra discipline, assieme ad un certo mistrust verso manifestazioni d’arte sedicenti “con l’a maiuscola” son le caratteristiche del progetto L’arte è rock, il museo no che proveremo a realizzare con cadenza annuale.
Questo primo appuntamento vede nella stessa serata l’apertura della mostra personale Shining dell’artista abruzzese Gino Lucente e la performance live della band in cui egli suona a Milano, i King Tongue.
Lucente iniziò la sua attività esplorando differenti tecniche artistiche. Dotato di grande capacità di disegno, da tre anni lavora solo con la grafite su carta – anche di notevole dimensione – poi riportata su tavola, con risultati molto precisi, assolutamente personali. In contrasto col suo cognome (che non è inventato) le sue opere hanno sempre un che di cupo e volutamente ambiguo, traendo da soggetti pop – come il cinema western e noir – soggetti ed ambientazioni che sembrano sovente composte da fotogrammi sovrapposti. Come se fosse l’archiviazione sintetica, confusa e manufatta d’un intero film. Con giochi di luci ed ombre e trattamenti peculiari del soggetto-viso emerge quanto vi sia di mortale all’interno di un immaginario popolare, solo apparentemente vivido - appunto shining - cioè letteralmente lucente.
Passando ai King Tongue, il loro sound è fortemente rock, di matrice americana, interpretato con abilità da un trio completato dall’ottimo batterista - e designer - Bruno Cover e, alla voce e chitarra, da uno dei migliori critici italiani di arte contemporanea: Michele Robecchi.
Per il pubblico sarà un’occasione per scavalcare limiti disciplinari ormai desueti e vivere l’arte contemporanea in modo più diretto, per nulla paludato.
INAUGURAZIONE SABATO 11 DICEMBRE
ore 17.30 @ Quattrocentometriquadri gallery
ore 19.00 @ Piazza Roma: live King Tongue
11 dicembre 2010 – 6 febbraio 2011
INGRESSO GRATUITO
Orari di apertura: dal giovedì alla domenica 18.30-20.00 o su prenotazione
Patrocinio e contributo del Comune di Ancona
Assessorato alla Cultura | Assessorato alle Politiche Giovanili | Assessorato Commercio e Turismo
Ufficio Stampa Isabella Tombolini
Foto Adelmo De Santis e Federico Mingo
Traduzione Elisa Ferrara
GINO LUCENTE
Nasce a Torre Dei Passeri (Pescara) nel 1970. Dal 1990 vive e lavora a Milano
Esposizioni (selezione)
2010
Transistor, Mars, Milano
2009
Casa D’Aste Porro & C, Palazzo Durini, Milano
2008
Esposizione progetti per il concorso: infobus, nuovo centro culturale di Lugano.
2007
In attesa di giudizio, MiArt 2007, Milano.
2006
I Love Abruzzo: index, Palazzo Sanità di Toppi, Chieti.
Everything Must Go, VTO Gallery, Londra.
2005
Thin Line:The Exhibition, The Movie, Gallerie Nadine, Bruxelles.
Thin Line, Viafarini, Milano.
2004
No present baby, galleria Autori Cambi, Roma.
2003
The Gunfighters, la fabbrica, Losone (Svizzera).
2002
Pentotal, Studio Cannaviello, Milano.
2001
XXL Gallery, Sofia.
1999
Finchè c’è morte c’è speranza, Trevi Flash Art Museum, Trevi.
KING TONGUE
I King Tongue nascono da una combinazione di esperienze diverse, che vanno dal blues all’hard rock alla musica psichedelica. Inizialmente interessati ad un discorso musicale sulla scia di band come Jon Spencer Blues Explosion e Mogwai hanno in seguito allargato il loro vocabolario musicale, aggiungendo elementi post rock, pop e punk. Al momento la band è formata da Bruno Cover (batteria e percussioni), Gino Lucente (chitarra e voce) e Michele Robecchi (chitarra e voce).
Parallelamente alla loro attività musicale, i King Tongue hanno sviluppato un discorso legato alle arti visive associandosi in occasione di concerti o di sedute in sala di registrazione con diversi artisti contemporanei. Tra queste collaborazioni si distinguono quelle con John Armleder, A Constructed Word, Alex Cecchetti, Katia Bassanini, Aviaja Larsen, Gianni Motti, Nicola Di Caprio, Alessandra Mancini, Marco Papa, Mr. & Mrs. Polaroid e Roberta Silva.
SHINING
Today, even more than in the past, the link between the different art forms is particularly important. Visual artists, especially the young ones, show a not only generic interest for music: very often they are also musicians or at least compose the soundtracks for their works. This mixture between different disciplines, together with a certain mistrust towards self-declared art exhibitions with capital “A “, are the characteristics of the project L’Arte é rock, il museo no, which we will try to organize on a yearly basis.
This first appointment schedules on the first day the opening of Gino Lucente’s exhibition “Shining” and a concert of his Milanese band: the King Tongue.
Mr. Lucente started his activity exploring different art techniques. Very skilled in drawing, in the last three years he has been working only with graphite on plain paper – also in big sizes. The foils are then framed, granting a very precise and personal result. In opposition to his surname (which is not a nom de plume! – in Italian “Lucente” means “Shining”) his works always have something dark and ambiguous, taking from pop subjects, such as western or noir movies, characters and settings that seem often to be the result of overlapping movie frames. As if they were the brief, confused and hand-made record-keeping of a whole movie. With the use of shadows and lights and special effects on the portrayed faces, the morbidity of a pop subject becomes clear, as well as the fact that it is only apparently vivid – or shining- that is to say in Italian “lucente”.
For what concerns the King Tongue, their sound is strongly rock, with American influences. Together with Mr. Lucente, in the band play Mr. Bruno Cover (drumsr) and one of the best Italian contemporary art critics: Mr. Michele Robecchi.
For the viewers it will be an occasion to cross outdated disciplinary bounds and to experience contemporary art in a more direct and simple way.
KING TONGUE find their roots in a broad mix of radically different musical experiences that goes from punk to blues. Originally inspired by bands like Jon Spencer Blues Explosion e Mogwai, King Tongue consequently developed their own sound, adding post- rock and pop elements. This band is currently formed by Bruno Cover (drums and percussions), Gino Lucente (guitar and vocals) e Michele Robecchi (guitar and vocals).
Due to their background in visual arts, King Tongue have started a series of collaborations with many contemporany artists, inviting them to interact with the band both on stage and in studio. So far King Tongue performed or recorded with artists such as John Armleder, A Constructed Word, Alex Cecchetti, Katia Bassanini, Aviaja Larsen, Gianni Motti, Nicola Di Caprio, Alessandra Mancini, Marco Papa, Mr. & Mrs. Polaroid e Roberta Silva.
King Tongue have played extensively in Europe, doing clubs, festivals, and off-spaces. Their first demo-album, ‘This is the Sound’, was released in 2001 and it features artist and vibraphonist Sergio Armaroli among the guests.
Questo primo appuntamento vede nella stessa serata l’apertura della mostra personale Shining dell’artista abruzzese Gino Lucente e la performance live della band in cui egli suona a Milano, i King Tongue.
Lucente iniziò la sua attività esplorando differenti tecniche artistiche. Dotato di grande capacità di disegno, da tre anni lavora solo con la grafite su carta – anche di notevole dimensione – poi riportata su tavola, con risultati molto precisi, assolutamente personali. In contrasto col suo cognome (che non è inventato) le sue opere hanno sempre un che di cupo e volutamente ambiguo, traendo da soggetti pop – come il cinema western e noir – soggetti ed ambientazioni che sembrano sovente composte da fotogrammi sovrapposti. Come se fosse l’archiviazione sintetica, confusa e manufatta d’un intero film. Con giochi di luci ed ombre e trattamenti peculiari del soggetto-viso emerge quanto vi sia di mortale all’interno di un immaginario popolare, solo apparentemente vivido - appunto shining - cioè letteralmente lucente.
Passando ai King Tongue, il loro sound è fortemente rock, di matrice americana, interpretato con abilità da un trio completato dall’ottimo batterista - e designer - Bruno Cover e, alla voce e chitarra, da uno dei migliori critici italiani di arte contemporanea: Michele Robecchi.
Per il pubblico sarà un’occasione per scavalcare limiti disciplinari ormai desueti e vivere l’arte contemporanea in modo più diretto, per nulla paludato.
INAUGURAZIONE SABATO 11 DICEMBRE
ore 17.30 @ Quattrocentometriquadri gallery
ore 19.00 @ Piazza Roma: live King Tongue
11 dicembre 2010 – 6 febbraio 2011
INGRESSO GRATUITO
Orari di apertura: dal giovedì alla domenica 18.30-20.00 o su prenotazione
Patrocinio e contributo del Comune di Ancona
Assessorato alla Cultura | Assessorato alle Politiche Giovanili | Assessorato Commercio e Turismo
Ufficio Stampa Isabella Tombolini
Foto Adelmo De Santis e Federico Mingo
Traduzione Elisa Ferrara
GINO LUCENTE
Nasce a Torre Dei Passeri (Pescara) nel 1970. Dal 1990 vive e lavora a Milano
Esposizioni (selezione)
2010
Transistor, Mars, Milano
2009
Casa D’Aste Porro & C, Palazzo Durini, Milano
2008
Esposizione progetti per il concorso: infobus, nuovo centro culturale di Lugano.
2007
In attesa di giudizio, MiArt 2007, Milano.
2006
I Love Abruzzo: index, Palazzo Sanità di Toppi, Chieti.
Everything Must Go, VTO Gallery, Londra.
2005
Thin Line:The Exhibition, The Movie, Gallerie Nadine, Bruxelles.
Thin Line, Viafarini, Milano.
2004
No present baby, galleria Autori Cambi, Roma.
2003
The Gunfighters, la fabbrica, Losone (Svizzera).
2002
Pentotal, Studio Cannaviello, Milano.
2001
XXL Gallery, Sofia.
1999
Finchè c’è morte c’è speranza, Trevi Flash Art Museum, Trevi.
KING TONGUE
I King Tongue nascono da una combinazione di esperienze diverse, che vanno dal blues all’hard rock alla musica psichedelica. Inizialmente interessati ad un discorso musicale sulla scia di band come Jon Spencer Blues Explosion e Mogwai hanno in seguito allargato il loro vocabolario musicale, aggiungendo elementi post rock, pop e punk. Al momento la band è formata da Bruno Cover (batteria e percussioni), Gino Lucente (chitarra e voce) e Michele Robecchi (chitarra e voce).
Parallelamente alla loro attività musicale, i King Tongue hanno sviluppato un discorso legato alle arti visive associandosi in occasione di concerti o di sedute in sala di registrazione con diversi artisti contemporanei. Tra queste collaborazioni si distinguono quelle con John Armleder, A Constructed Word, Alex Cecchetti, Katia Bassanini, Aviaja Larsen, Gianni Motti, Nicola Di Caprio, Alessandra Mancini, Marco Papa, Mr. & Mrs. Polaroid e Roberta Silva.
SHINING
Today, even more than in the past, the link between the different art forms is particularly important. Visual artists, especially the young ones, show a not only generic interest for music: very often they are also musicians or at least compose the soundtracks for their works. This mixture between different disciplines, together with a certain mistrust towards self-declared art exhibitions with capital “A “, are the characteristics of the project L’Arte é rock, il museo no, which we will try to organize on a yearly basis.
This first appointment schedules on the first day the opening of Gino Lucente’s exhibition “Shining” and a concert of his Milanese band: the King Tongue.
Mr. Lucente started his activity exploring different art techniques. Very skilled in drawing, in the last three years he has been working only with graphite on plain paper – also in big sizes. The foils are then framed, granting a very precise and personal result. In opposition to his surname (which is not a nom de plume! – in Italian “Lucente” means “Shining”) his works always have something dark and ambiguous, taking from pop subjects, such as western or noir movies, characters and settings that seem often to be the result of overlapping movie frames. As if they were the brief, confused and hand-made record-keeping of a whole movie. With the use of shadows and lights and special effects on the portrayed faces, the morbidity of a pop subject becomes clear, as well as the fact that it is only apparently vivid – or shining- that is to say in Italian “lucente”.
For what concerns the King Tongue, their sound is strongly rock, with American influences. Together with Mr. Lucente, in the band play Mr. Bruno Cover (drumsr) and one of the best Italian contemporary art critics: Mr. Michele Robecchi.
For the viewers it will be an occasion to cross outdated disciplinary bounds and to experience contemporary art in a more direct and simple way.
KING TONGUE find their roots in a broad mix of radically different musical experiences that goes from punk to blues. Originally inspired by bands like Jon Spencer Blues Explosion e Mogwai, King Tongue consequently developed their own sound, adding post- rock and pop elements. This band is currently formed by Bruno Cover (drums and percussions), Gino Lucente (guitar and vocals) e Michele Robecchi (guitar and vocals).
Due to their background in visual arts, King Tongue have started a series of collaborations with many contemporany artists, inviting them to interact with the band both on stage and in studio. So far King Tongue performed or recorded with artists such as John Armleder, A Constructed Word, Alex Cecchetti, Katia Bassanini, Aviaja Larsen, Gianni Motti, Nicola Di Caprio, Alessandra Mancini, Marco Papa, Mr. & Mrs. Polaroid e Roberta Silva.
King Tongue have played extensively in Europe, doing clubs, festivals, and off-spaces. Their first demo-album, ‘This is the Sound’, was released in 2001 and it features artist and vibraphonist Sergio Armaroli among the guests.
11
dicembre 2010
Gino Lucente – Shining
Dall'undici dicembre 2010 al 06 febbraio 2011
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
QUATTROCENTOMETRIQUADRI GALLERY
Ancona, Via Magenta, 15, (Ancona)
Ancona, Via Magenta, 15, (Ancona)
Orario di apertura
DAL GIOVEDì ALLA DOMENICA ore 18.30-20.00 e su prenotazione
Vernissage
11 Dicembre 2010, ore 17.30
Autore
Curatore