Sabato 30 ottobre 2010 l’associazione culturale scatolabianca in scatolabianca project room @ Galleria delle Cornici in collaborazione con Roberta Lietti Arte Contemporanea inaugura “Ciò che vediamo, ciò che ci guarda - CAP II”, mostra personale di Marina Giannobi, a cura di Martina Cavallarin. La pratica artistica di Marina Giannobi parte da uno sguardo attento e poetico sulla realtà sviscerato attraverso l’indagine di ossessioni che l’artista cattura con meticolosa curiosità e talentuoso taglio fotografico. L’obiettivo della sua macchina si concentra sull’osservazione delle persone riprese in luoghi pubblici quali metropolitane, stazioni, pensiline ferroviarie dislocate in varie parti del mondo. L’attenzione si focalizza quindi sugli indizi minimi, sui gesti appena sussurrati, su pose ineguali che ruotano attorno al libro inteso come oggetto e come significante, protagonista attivo e passivo di una schedatura antropologica delle cose. In questa serie in bianco e nero il libro si dissolve con un effetto che va nella direzione dell’astrazione definendo un’immagine sfocata in alcune parti e più decisa in altre. I bianchi e i neri sono netti e risoluti oppure imprevedibili, ma sempre studiati e sapienti.
La mostra di Marina Giannobi gode di una forte suggestione espressa attraverso evanescenze morbide e una narrazione intima, psicologica, essenziale.