Klimt prende vita a Bologna Sì Sposa

Uno spettacolo artistico accompagnerà le otto sfilate di moda sposi



Il matrimonio è anche arte, a Bologna Sì Sposa, la rassegna dedicata al mondo nuziale, i quadri di Klimt prendono vita.

Alla quinta edizione di Bologna Sì Sposa in previsione il 16 e 17 ottobre saranno in mostra abiti da cerimonia, abiti da sposi, agenzie di servizi, arredamento, beauty, bomboniere e confetti, catering, flower designer, e tutto quello che gira intorno all’organizzazione di un matrimonio.

Otto, sono le sfilate programmate, saranno allietate da una cornice artistica davvero originale. Prima di ogni sfilata è previsto lo spettacolo in diretta di body painting che avrà come scenografia un famoso quadro di Klimt,”La aspettativa”. Una modella uscirà e rientrerà nel quadro, dando vita a uno spettacolo d’arte unico in Italia.

Sarà Claudia Gollini l’artista che metterà in scena questa performance.

La pittura sul corpo ossia il body painting, nasce nell'antichità, gli uomini primitivi lo utilizzavano per dipingere il proprio corpo, come protezione, si mimetizzavano per difendersi dal nemico.

I cinesi e i coreani si dipingevano il viso con decorazioni pittoriche. Queste tecniche decorative sono molto antiche tanto che non si ha una data certa d'inizio, ma ancora oggi sono attuali e di moda.

“Il mio lavoro – racconta Gollini - consiste nella mimetizzazione di una modella con un dipinto famoso del 900. A Bologna Sì Sposa l'opera scelta, ‘La aspettativa’ di Klimt racchiude l'eleganza e i materiali preziosi di cui è fatto il vestito da sposa con l’oro e gli ornamenti del dipinto”.



L’inaugurazione di Bologna Sì Sposa avverrà alle ore 10,00 di sabato 16 ottobre. Per informazioni www.bolognasisposa.it









Biografia

Claudia Gollini è una grafica pubblicitaria ed inizia a dipingere nel 2006 dopo un breve percorso di fumetto. Comincia a dipingere con le dita, tecnica che le consente di prendere contatto diretto con il colore. Nel 2008 segue un corso di body painting e partecipa al concorso italiano, da due anni collabora con gallerie ed eventi fieristici, dove ha già eseguito diverse opere di bodyart, mimetizzando delle modelle con i dipinti famosi del '900, da Vangogh a Dali.