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Michele De Lucchi / Filip Dujardin – Vero falso verosimile
La mostra illustra i modelli scolpiti con la motosega del celebre
architetto Michele De Lucchi a cui sono affiancate le opere in
digitale del fotografo e architetto belga Filip Dujardin.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra illustra i modelli scolpiti con la motosega del celebre
architetto Michele De Lucchi a cui sono affiancate le opere in
digitale del fotografo e architetto belga Filip Dujardin. Le sculture
di De Lucchi sono “casette di legno pieno, trovate dentro ai tronchi
degli alberi morti, abbattuti dal vento”. Una ricerca, quella
dell’architetto, che è volta ad accettare e a valorizzare ciò che la
natura offre e “ciò che i contesti specifici definiscono”.
Il fotografo combina, invece, immagini di parti di edifici, ne altera
le dimensioni, le decontestualizza, costruendo strabilianti
architetture immaginarie. “Ogni montaggio” spiega Dujardin, “è un
progetto”, che offre un’interpretazione sempre diversa della realtà
urbana con esiti visionari e ironici. La vista delle immagini di
Dujardin genera stupore, inquietudine proprio perché inaspettate e
anomale.
Michele De Lucchi è nato nel 1951 a Ferrara e si è laureato in
architettura a Firenze. Negli anni dell'architettura radicale e
sperimentale è stato tra i protagonisti di movimenti come Cavart,
Alchymia e Memphis. Ha disegnato lampade ed elementi d'arredo per le
più conosciute aziende europee. É stato responsabile del Design
Olivetti dal 1992 al 2002 ed ha elaborato varie teorie personali
sull'evoluzione dell'ambiente di lavoro. Ha sviluppato progetti
sperimentali per Compaq Computers, Philips, Siemens, Vitra. Ha
progettato e ristrutturato edifici per uffici in Giappone per NTT, in
Germania per Deutsche Bank, in Svizzera per Novartis e in Italia per
Enel, Olivetti, Piaggio, Poste Italiane, Telecom Italia. Dal 1999 è
stato incaricato della riqualificazione di alcune Centrali elettriche
di Enel. Per Deutsche Bank, Deutsche Bundesbahn, Enel, Poste Italiane,
Telecom Italia, Hera, Intesa Sanpaolo e altri istituti italiani ed
esteri ha collaborato all’evoluzione dell’immagine introducendo
innovazione tecnica ed estetica negli ambienti di lavoro. Ha curato
molti allestimenti di mostre d'arte e design e progettato edifici e
allestimenti espositivi per musei come la Triennale di Milano, il
Palazzo delle Esposizioni di Roma, il Neues Museum di Berlino. Il
lavoro professionale è stato sempre accompagnato dalla ricerca
personale sui temi del progetto, del disegno, della tecnologia e
dell'artigianato. Nel 1990 ha creato Produzione Privata, una piccola
impresa nel cui ambito Michele De Lucchi disegna prodotti che vengono
realizzati impiegando tecniche e mestieri artigianali. Lo studio aMDL
S.r.l. ha sede a Milano e Roma. Nel 2003 il Centre Georges Pompidou di
Parigi ha acquisito un rilevante numero dei suoi lavori. Una selezione
dei suoi oggetti è esposta nei più importanti musei d’Europa, degli
Stati Uniti e del Giappone. Numerosi i riconoscimenti internazionali.
Nel 2000 è stato insignito della onorificenza di Ufficiale della
Repubblica Italiana dal Presidente Ciampi per meriti nel campo del
design e dell'architettura. Nel 2001 è stato nominato Professore
Ordinario per chiara fama presso la Facoltà di Design e Arti
dell'Istituto Universitario di Architettura a Venezia. Nel 2006 ha
ricevuto la Laurea ad Honorem dalla Kingston University, per il suo
contributo alla “qualità della vita”. Dal 2008 è Professore Ordinario
presso la Facoltà del Design al Politecnico di Milano e Accademico
presso l’Accademia Nazionale di San Luca a Roma. Nel 2009 ha ricevuto
il Golden Fleece Order e nel 2010 il Presidential Order of Excellency
dal Presidente della Georgia, Mikheil Saakashvili.
Filip Dujardin, classe 1971, dopo aver studiato storia e architettura
all’università di Ghent, nel 1995 ha dedicato i propri studi alla
fotografia, diplomandosi alla scuola k.a.s.k. di Ghent. L’opera del
fotografo belga è oggi al centro dell’interesse internazionale grazie
al plauso che la critica gli ha concesso. Dujardin è impegnato in una
ricerca tematica d’avanguardia
architetto Michele De Lucchi a cui sono affiancate le opere in
digitale del fotografo e architetto belga Filip Dujardin. Le sculture
di De Lucchi sono “casette di legno pieno, trovate dentro ai tronchi
degli alberi morti, abbattuti dal vento”. Una ricerca, quella
dell’architetto, che è volta ad accettare e a valorizzare ciò che la
natura offre e “ciò che i contesti specifici definiscono”.
Il fotografo combina, invece, immagini di parti di edifici, ne altera
le dimensioni, le decontestualizza, costruendo strabilianti
architetture immaginarie. “Ogni montaggio” spiega Dujardin, “è un
progetto”, che offre un’interpretazione sempre diversa della realtà
urbana con esiti visionari e ironici. La vista delle immagini di
Dujardin genera stupore, inquietudine proprio perché inaspettate e
anomale.
Michele De Lucchi è nato nel 1951 a Ferrara e si è laureato in
architettura a Firenze. Negli anni dell'architettura radicale e
sperimentale è stato tra i protagonisti di movimenti come Cavart,
Alchymia e Memphis. Ha disegnato lampade ed elementi d'arredo per le
più conosciute aziende europee. É stato responsabile del Design
Olivetti dal 1992 al 2002 ed ha elaborato varie teorie personali
sull'evoluzione dell'ambiente di lavoro. Ha sviluppato progetti
sperimentali per Compaq Computers, Philips, Siemens, Vitra. Ha
progettato e ristrutturato edifici per uffici in Giappone per NTT, in
Germania per Deutsche Bank, in Svizzera per Novartis e in Italia per
Enel, Olivetti, Piaggio, Poste Italiane, Telecom Italia. Dal 1999 è
stato incaricato della riqualificazione di alcune Centrali elettriche
di Enel. Per Deutsche Bank, Deutsche Bundesbahn, Enel, Poste Italiane,
Telecom Italia, Hera, Intesa Sanpaolo e altri istituti italiani ed
esteri ha collaborato all’evoluzione dell’immagine introducendo
innovazione tecnica ed estetica negli ambienti di lavoro. Ha curato
molti allestimenti di mostre d'arte e design e progettato edifici e
allestimenti espositivi per musei come la Triennale di Milano, il
Palazzo delle Esposizioni di Roma, il Neues Museum di Berlino. Il
lavoro professionale è stato sempre accompagnato dalla ricerca
personale sui temi del progetto, del disegno, della tecnologia e
dell'artigianato. Nel 1990 ha creato Produzione Privata, una piccola
impresa nel cui ambito Michele De Lucchi disegna prodotti che vengono
realizzati impiegando tecniche e mestieri artigianali. Lo studio aMDL
S.r.l. ha sede a Milano e Roma. Nel 2003 il Centre Georges Pompidou di
Parigi ha acquisito un rilevante numero dei suoi lavori. Una selezione
dei suoi oggetti è esposta nei più importanti musei d’Europa, degli
Stati Uniti e del Giappone. Numerosi i riconoscimenti internazionali.
Nel 2000 è stato insignito della onorificenza di Ufficiale della
Repubblica Italiana dal Presidente Ciampi per meriti nel campo del
design e dell'architettura. Nel 2001 è stato nominato Professore
Ordinario per chiara fama presso la Facoltà di Design e Arti
dell'Istituto Universitario di Architettura a Venezia. Nel 2006 ha
ricevuto la Laurea ad Honorem dalla Kingston University, per il suo
contributo alla “qualità della vita”. Dal 2008 è Professore Ordinario
presso la Facoltà del Design al Politecnico di Milano e Accademico
presso l’Accademia Nazionale di San Luca a Roma. Nel 2009 ha ricevuto
il Golden Fleece Order e nel 2010 il Presidential Order of Excellency
dal Presidente della Georgia, Mikheil Saakashvili.
Filip Dujardin, classe 1971, dopo aver studiato storia e architettura
all’università di Ghent, nel 1995 ha dedicato i propri studi alla
fotografia, diplomandosi alla scuola k.a.s.k. di Ghent. L’opera del
fotografo belga è oggi al centro dell’interesse internazionale grazie
al plauso che la critica gli ha concesso. Dujardin è impegnato in una
ricerca tematica d’avanguardia
15
ottobre 2010
Michele De Lucchi / Filip Dujardin – Vero falso verosimile
Dal 15 ottobre al 13 novembre 2010
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
CASABELLA LABORATORIO
Milano, Via Marco Polo, 13, (Milano)
Milano, Via Marco Polo, 13, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a venerdì 16-20 sabato 12-20
Vernissage
15 Ottobre 2010, ore 19
Autore