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Elena Ascari & Elena Santi / Fabio Bonetti
Fabio Bonetti e il duo Elena Ascari ed Elena Santi, inaugurano, nell’ambito de La Giornata del Contemporaneo promossa dall’AMACI, delle esposizioni che presentano, all’inizio del periodo di assegnazione, il loro lavoro e i progetti di utilizzo degli spazi di via Carteria che occuperanno fino a settembre 2012.
Comunicato stampa
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Sabato 9 ottobre, alle ore 11.00, in via Carteria 26 e 104, a Modena, Fabio Bonetti e il duo Elena Ascari ed Elena Santi, inaugurano, nell’ambito de La Giornata del Contemporaneo promossa dall’AMACI, delle esposizioni che presentano, all’inizio del periodo di assegnazione, il loro lavoro e i progetti di utilizzo degli spazi di via Carteria che occuperanno fino a settembre 2012.
L'artista e le due designer sono infatti i vincitori della quinta edizione del “Concorso per l’assegnazione in uso a giovani artisti, per due anni, di due atelier in via Carteria a Modena”, promosso dall’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena con l’intento di offrire spazi dedicati alla produzione, all’interno di una via ad alta connotazione artistica.
Selezionati da una commissione, composta da Giulia Severi, Capo Settore alla Cultura del Comune di Modena e Marco Pierini, Direttore della Galleria Civica di Modena, i tre autori, seppur giovani, hanno già all’attivo un intenso curriculum artistico ed espositivo ed hanno presentato progetti di utilizzo degli spazi aventi caratteristiche di qualità, originalità e continuità di frequenza.
FABIO BONETTI, artista poliedrico, inaugura la sua attività al n° 26 di via Carteria, con la mostra Nella Nostra Stessa Dissoluzione. Bonetti utilizzerà l'atelier sia come laboratorio multidisciplinare vero e proprio, luogo di produzione artistica e ideazione/sviluppo di progetti che spazieranno dalla pittura al disegno, dalla scultura all’installazione, dal video alla videoscenografia, che come spazio di confronto, formazione ed esposizione di alcune realtà ed artisti, appartenenti a diverse discipline artistiche, con i quali collabora quotidianamente per la realizzazione di progetti. Tra questi ricordiamo: SUICASE - Progetto video condotto insieme al videomaker Jacopo Saffioti, con il quale realizza videoscenografie e performance live per diversi musicisti europei, curando per esempio l’allestimento video presso il Planetario di Tokyo di El Fog (aka Masayoshi Fujita) e la performance di Deer/Palac al ClubTransmediale di Berlino. Alcune opere video del duo sono state esposte al Museum of Contemporary Art di Salonicco, al 33cc di Roma, e alla GCAM di Spoleto; BHU - Progetto di design di abbigliamento ed oggettistica realizzato con Giulia Turrini, che ha visto la creazione di una linea di t-shirt e borse realizzate in serigrafia manuale; ROSSI&BONETTI - duo artistico formato insieme all’artista bolognese Gianluca Rossi incentrato prevalentemente sulla progettazione e realizzazione di installazioni site specific, presentate in diverse città e tipologie di spazi urbani e non, tra cui la recente installazione ambientale RiskArt!, nell'ambito del progetto “ A cura di...”, promosso da Giovani d'Arte presso le ex Fonderie riunite di Modena,
Fabio Bonetti vuole quindi, al n° 26, mettere in rete diverse realtà e approcci al mondo dell’arte, creando uno spazio polifunzionale all’interno del quale sia possibile sia realizzare fisicamente i progetti che poterli mostrare pubblicamente alla città, cercando di inserirsi armonicamente all’interno del circuito artistico e di gallerie già presenti nella zona.
ELENA ASCARI ed ELENA SANTI, una designer e un architetto, inventano un nuovo atelier della creatività, uno spazio per il design a Modena. Il nome del progetto, Idea MQ Ventisei, deriva dalla dimensione dello spazio che occuperanno in via Carteria 104 di dimensioni di 26 mq circa, che viene utilizzato come unità di quantità. Ogni due mesi verrà messa a disposizione una quantità di materiale, come stoffa, legno, lana, e tanto altro, pari a ricoprire la superficie dell'atelier, che servirà a creare oggetti disegnati ed ideati dallo stesso gruppo e con la collaborazione di altri designer che producono in piccola serie. Verranno organizzati laboratori dove verranno messi a disposizione gli spazi e gli strumenti. Gli oggetti più belli verranno presentati una volta al mese, dove verrà organizzato un evento serale. I laboratori proposti sono: 1 - Laboratorio creativo per le nonne: l'idea è invogliare le signore anziane a lavorare la lana creando oggetti reinterpretando nuove forme di fashion design; 2 - Laboratorio per mamme e bambini: l'idea è creare insieme alle mamme ed i bambini oggetti, vestiti, e non solo; 3 - Laboratorio di design: spazio alle nuove idee sperimentali e non solo per designer e creativi di età non inferiore ai 18 anni. Le attività laboratoriali si alterneranno ad eventi espositivi legati alle proposte delle gallerie d'arte e degli altri atelier presenti nella via, collaborando attivamente a progetti e ad iniziative comuni, arricchendoli con l'apporto di proposte specifiche di design.
Fabio Bonetti è nato a Modena,dove vive e lavora, nel 1981. Consegue la Laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. La sua ricerca artistica si muove tra disegno, fotografia e installazioni ambientali, approfondendo i temi dell'identità e del conflitto. Interessato anche alle ultime ricerche della videoarte e performance audio-video live, dal 2008 è tra gli organizzatori e curatori di Node, festival internazionale annuale di new media, alla Galleria Civica di Modena e, nel 2010, anche alla Fondazione Pomodoro, a Milano.
Mostre personali: 2004 - Suspense, Galleria San Salvatore, Modena; 2006 - Da dove sto chiamando, Galleria San Salvatore, Modena; 10 ostruzioni del basso ventre (Life boat), Area Progetto, Galleria Civica, Modena. Principali mostre collettive: 2005 – MiArt, Milano; Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, Napoli; 2006 - Arte Fiera, Bologna; 2008 - Strangescreen, Macedonian Museum of Contemporany Art, Salonicco; 2009 - Structures/CTM 09, Maria am Ostbahnhof, Berlino (Germania); Gemine: Muse, Musei Anatomici, Modena.
Elena Ascari, nata nel 1984, vive e lavora a Casinalbo (MO). Consegue il Diploma di Liceo Scientifico e la Laurea Specialistica in Design degli Interni presso la Facoltà del Design del Politecnico di Milano.
Nel 2007 collabora con lo Studio di comunicazione Intersezioni, nel 2008 con lo Studio milanese di progettazione Scialuppa. Il progetto “5.1”, sviluppato sotto la direzione di Matteo Ragni viene esposto presso “That’s design” e il “Salone Satellite” durante il Salone del Mobile di Milano. Nel 2009 è tra gli organizzatori di Open Design Italia, una manifestazione di design autoprodotto che si tiene a Modena in novembre 2010, presso il Foro Boario. Esposizioni di design: 2007 - designER giovani designer dell’Emilia Romagna, Galleria Civica, Modena; 2008 – Designers’Open, Lipsia (Germania); D.A.B.- Design per Artshop e Bookshop, Galleria Civica, Modena, il progetto “Denaro Sporco” prodotto da Misstake entra nella linea “D.A.B.xGAI”; 2009 – DAB Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 2010 – Effetti familiari, A cura di..., Palazzo Agazzotti, Modena
Elena Santi, nata nel 1978, vive a Bologna. Nel 2003 si laurea in Architettura presso l'Università di Ferrara. Nel 2000 segue degli Workshop presso la Facoltà di Architettura di Stoccolma (Svezia). Tramite il progetto Erasmus, frequenta nel 2002 la Facoltà di Architettura di Stoccolma (Svezia).Dal 2001 svolge attività di progettazione, assistenza cantiere, tecnico, perito, ecc. per numerosi studi in Italia e all'estero e partecipa a concorsi di architettura e design nazionali e internazionali. Esposizioni: 2007 - designER giovani designer dell’Emilia Romagna, Galleria Civica, Modena, è vincitrice del concorso per la realizzazione di una shopper per la Galleria Civica di Modena; 2008 - Designers’Open, Lipsia (Germania); Materia risorta, Studio Logos, Roma; 2010 - Competition Marianne Brandt, Chemnitz.
L'artista e le due designer sono infatti i vincitori della quinta edizione del “Concorso per l’assegnazione in uso a giovani artisti, per due anni, di due atelier in via Carteria a Modena”, promosso dall’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena con l’intento di offrire spazi dedicati alla produzione, all’interno di una via ad alta connotazione artistica.
Selezionati da una commissione, composta da Giulia Severi, Capo Settore alla Cultura del Comune di Modena e Marco Pierini, Direttore della Galleria Civica di Modena, i tre autori, seppur giovani, hanno già all’attivo un intenso curriculum artistico ed espositivo ed hanno presentato progetti di utilizzo degli spazi aventi caratteristiche di qualità, originalità e continuità di frequenza.
FABIO BONETTI, artista poliedrico, inaugura la sua attività al n° 26 di via Carteria, con la mostra Nella Nostra Stessa Dissoluzione. Bonetti utilizzerà l'atelier sia come laboratorio multidisciplinare vero e proprio, luogo di produzione artistica e ideazione/sviluppo di progetti che spazieranno dalla pittura al disegno, dalla scultura all’installazione, dal video alla videoscenografia, che come spazio di confronto, formazione ed esposizione di alcune realtà ed artisti, appartenenti a diverse discipline artistiche, con i quali collabora quotidianamente per la realizzazione di progetti. Tra questi ricordiamo: SUICASE - Progetto video condotto insieme al videomaker Jacopo Saffioti, con il quale realizza videoscenografie e performance live per diversi musicisti europei, curando per esempio l’allestimento video presso il Planetario di Tokyo di El Fog (aka Masayoshi Fujita) e la performance di Deer/Palac al ClubTransmediale di Berlino. Alcune opere video del duo sono state esposte al Museum of Contemporary Art di Salonicco, al 33cc di Roma, e alla GCAM di Spoleto; BHU - Progetto di design di abbigliamento ed oggettistica realizzato con Giulia Turrini, che ha visto la creazione di una linea di t-shirt e borse realizzate in serigrafia manuale; ROSSI&BONETTI - duo artistico formato insieme all’artista bolognese Gianluca Rossi incentrato prevalentemente sulla progettazione e realizzazione di installazioni site specific, presentate in diverse città e tipologie di spazi urbani e non, tra cui la recente installazione ambientale RiskArt!, nell'ambito del progetto “ A cura di...”, promosso da Giovani d'Arte presso le ex Fonderie riunite di Modena,
Fabio Bonetti vuole quindi, al n° 26, mettere in rete diverse realtà e approcci al mondo dell’arte, creando uno spazio polifunzionale all’interno del quale sia possibile sia realizzare fisicamente i progetti che poterli mostrare pubblicamente alla città, cercando di inserirsi armonicamente all’interno del circuito artistico e di gallerie già presenti nella zona.
ELENA ASCARI ed ELENA SANTI, una designer e un architetto, inventano un nuovo atelier della creatività, uno spazio per il design a Modena. Il nome del progetto, Idea MQ Ventisei, deriva dalla dimensione dello spazio che occuperanno in via Carteria 104 di dimensioni di 26 mq circa, che viene utilizzato come unità di quantità. Ogni due mesi verrà messa a disposizione una quantità di materiale, come stoffa, legno, lana, e tanto altro, pari a ricoprire la superficie dell'atelier, che servirà a creare oggetti disegnati ed ideati dallo stesso gruppo e con la collaborazione di altri designer che producono in piccola serie. Verranno organizzati laboratori dove verranno messi a disposizione gli spazi e gli strumenti. Gli oggetti più belli verranno presentati una volta al mese, dove verrà organizzato un evento serale. I laboratori proposti sono: 1 - Laboratorio creativo per le nonne: l'idea è invogliare le signore anziane a lavorare la lana creando oggetti reinterpretando nuove forme di fashion design; 2 - Laboratorio per mamme e bambini: l'idea è creare insieme alle mamme ed i bambini oggetti, vestiti, e non solo; 3 - Laboratorio di design: spazio alle nuove idee sperimentali e non solo per designer e creativi di età non inferiore ai 18 anni. Le attività laboratoriali si alterneranno ad eventi espositivi legati alle proposte delle gallerie d'arte e degli altri atelier presenti nella via, collaborando attivamente a progetti e ad iniziative comuni, arricchendoli con l'apporto di proposte specifiche di design.
Fabio Bonetti è nato a Modena,dove vive e lavora, nel 1981. Consegue la Laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. La sua ricerca artistica si muove tra disegno, fotografia e installazioni ambientali, approfondendo i temi dell'identità e del conflitto. Interessato anche alle ultime ricerche della videoarte e performance audio-video live, dal 2008 è tra gli organizzatori e curatori di Node, festival internazionale annuale di new media, alla Galleria Civica di Modena e, nel 2010, anche alla Fondazione Pomodoro, a Milano.
Mostre personali: 2004 - Suspense, Galleria San Salvatore, Modena; 2006 - Da dove sto chiamando, Galleria San Salvatore, Modena; 10 ostruzioni del basso ventre (Life boat), Area Progetto, Galleria Civica, Modena. Principali mostre collettive: 2005 – MiArt, Milano; Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, Napoli; 2006 - Arte Fiera, Bologna; 2008 - Strangescreen, Macedonian Museum of Contemporany Art, Salonicco; 2009 - Structures/CTM 09, Maria am Ostbahnhof, Berlino (Germania); Gemine: Muse, Musei Anatomici, Modena.
Elena Ascari, nata nel 1984, vive e lavora a Casinalbo (MO). Consegue il Diploma di Liceo Scientifico e la Laurea Specialistica in Design degli Interni presso la Facoltà del Design del Politecnico di Milano.
Nel 2007 collabora con lo Studio di comunicazione Intersezioni, nel 2008 con lo Studio milanese di progettazione Scialuppa. Il progetto “5.1”, sviluppato sotto la direzione di Matteo Ragni viene esposto presso “That’s design” e il “Salone Satellite” durante il Salone del Mobile di Milano. Nel 2009 è tra gli organizzatori di Open Design Italia, una manifestazione di design autoprodotto che si tiene a Modena in novembre 2010, presso il Foro Boario. Esposizioni di design: 2007 - designER giovani designer dell’Emilia Romagna, Galleria Civica, Modena; 2008 – Designers’Open, Lipsia (Germania); D.A.B.- Design per Artshop e Bookshop, Galleria Civica, Modena, il progetto “Denaro Sporco” prodotto da Misstake entra nella linea “D.A.B.xGAI”; 2009 – DAB Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 2010 – Effetti familiari, A cura di..., Palazzo Agazzotti, Modena
Elena Santi, nata nel 1978, vive a Bologna. Nel 2003 si laurea in Architettura presso l'Università di Ferrara. Nel 2000 segue degli Workshop presso la Facoltà di Architettura di Stoccolma (Svezia). Tramite il progetto Erasmus, frequenta nel 2002 la Facoltà di Architettura di Stoccolma (Svezia).Dal 2001 svolge attività di progettazione, assistenza cantiere, tecnico, perito, ecc. per numerosi studi in Italia e all'estero e partecipa a concorsi di architettura e design nazionali e internazionali. Esposizioni: 2007 - designER giovani designer dell’Emilia Romagna, Galleria Civica, Modena, è vincitrice del concorso per la realizzazione di una shopper per la Galleria Civica di Modena; 2008 - Designers’Open, Lipsia (Germania); Materia risorta, Studio Logos, Roma; 2010 - Competition Marianne Brandt, Chemnitz.
09
ottobre 2010
Elena Ascari & Elena Santi / Fabio Bonetti
Dal 09 al 10 ottobre 2010
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
CARTERIA 26+104
Modena, Via Carteria, 26, (Modena)
Modena, Via Carteria, 26, (Modena)
Orario di apertura
sab. 11.00-13.00 16.00-20.00, dom. 11.00-13.00 16.00-20.00
Vernissage
9 Ottobre 2010, ore 11
Sito web
www.comune.modena.it/gioarte
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