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Mostra artisti XX secolo
La sede milanese di Farsettiarte ospita fino al 6 novembre un’esposizione molto interessante di opere di noti artisti italiani e stranieri del XX secolo.
Comunicato stampa
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La sede milanese di Farsettiarte ospita fino al 6 novembre un’esposizione molto interessante di opere di noti artisti italiani e stranieri del XX secolo.
La mostra si apre idealmente con Peintre. Village (Autoritratto), di Marc Chagall (1981, tempera su faesite, cm 32x41), in cui il pittore russo ha racchiuso tutto il suo mondo poetico ed affettivo raffigurandosi seduto al cavalletto, con la sua città natale sullo sfondo. Qui troviamo molti degli elementi tipici delle sue creazioni più felici, dagli animali “volanti” alla coppia di innamorati, nascosti dietro il grande mazzo di fiori che il pittore sta dipingendo.
Non meno significativa la gouache su carta di René Magritte, intitolata Soir d’orage (1946, cm 34x25). Come è noto, negli anni Venti, per potersi mantenere, il pittore belga lavorò come disegnatore in una fabbrica da parati ed eseguì manifesti pubblicitari. Nei decenni successivi egli riprese alcuni temi legati al mondo della pubblicità, come possiamo vedere in questa composizione, dove una bottiglietta di profumo è accostata, secondo la logica misteriosa dell’artista, ad una rosa e ad altre sue tipiche forme, su uno sfondo tipicamente surrealista.
Gli Archeologi sono uno dei soggetti più amati e conosciuti di Giorgio de Chirico (primi anni Settanta, tecnica mista su cartone, cm 70x54). Nei due manichini, protagonisti di molte opere metafisiche e surrealiste, il pittore incarna la sintesi tra il passato ed il presente, tra la tradizione classica greca e latina e la modernità. Accanto ad essi troviamo La rinascita dell’aviazione un acquerello su carta applicata su cartone del 1946 (cm 35x27) e Paesaggio ermetico (Paesaggio con rocce) del 1930 circa (tempera su cartone, cm 45,7x59,8)
Di Alberto Savinio è esposto un’interessante testimonianza della sua collaborazione con il Teatro Alla Scala di Milano: il bozzetto di scena del Quadro I, realizzato nel 1949 per “L’uccello di fuoco” di Igor Stravinsky (matita, acquerello e tempera su carta, cm 48,7x70).
Anche l’arte di Joan Mirò è ben rappresentata da una composizione Senza titolo realizzata intorno al 1977 (gouache e olio su carta Japon nacré applicata su tela, cm 48,4x58,5), tipica per i grandi segni neri, che richiamano l’arte calligrafica giapponese, e le macchie dai colori vivaci, gialle, rosse, verdi e blu, che l’artista iberico dispone con un grande senso del ritmo.
Segnaliamo inoltre il Ritratto di Moïse Kisling, omaggio di Amedeo Modigliani all’amico pittore (1916 circa, matita su carta, cm 29,2x20,7), Idoli di Massimo Campigli, dalle tipiche figure “a clessidra” (1961, olio su carta, applicata su tela, cm 41,5x35), Nudi nello studio di Felice Casorati (1948, matita e inchiostro su carta, cm 35x49,4), Campagna romana di Giacomo Balla, esempio rappresentativo del suo periodo divisionista (1902 circa, pastelli su carta, applicata su cartone, cm 26,7x36) e un bel Paesaggio di Ardengo Soffici (acquerello su carta, cm 48,5x33,1).
La mostra si apre idealmente con Peintre. Village (Autoritratto), di Marc Chagall (1981, tempera su faesite, cm 32x41), in cui il pittore russo ha racchiuso tutto il suo mondo poetico ed affettivo raffigurandosi seduto al cavalletto, con la sua città natale sullo sfondo. Qui troviamo molti degli elementi tipici delle sue creazioni più felici, dagli animali “volanti” alla coppia di innamorati, nascosti dietro il grande mazzo di fiori che il pittore sta dipingendo.
Non meno significativa la gouache su carta di René Magritte, intitolata Soir d’orage (1946, cm 34x25). Come è noto, negli anni Venti, per potersi mantenere, il pittore belga lavorò come disegnatore in una fabbrica da parati ed eseguì manifesti pubblicitari. Nei decenni successivi egli riprese alcuni temi legati al mondo della pubblicità, come possiamo vedere in questa composizione, dove una bottiglietta di profumo è accostata, secondo la logica misteriosa dell’artista, ad una rosa e ad altre sue tipiche forme, su uno sfondo tipicamente surrealista.
Gli Archeologi sono uno dei soggetti più amati e conosciuti di Giorgio de Chirico (primi anni Settanta, tecnica mista su cartone, cm 70x54). Nei due manichini, protagonisti di molte opere metafisiche e surrealiste, il pittore incarna la sintesi tra il passato ed il presente, tra la tradizione classica greca e latina e la modernità. Accanto ad essi troviamo La rinascita dell’aviazione un acquerello su carta applicata su cartone del 1946 (cm 35x27) e Paesaggio ermetico (Paesaggio con rocce) del 1930 circa (tempera su cartone, cm 45,7x59,8)
Di Alberto Savinio è esposto un’interessante testimonianza della sua collaborazione con il Teatro Alla Scala di Milano: il bozzetto di scena del Quadro I, realizzato nel 1949 per “L’uccello di fuoco” di Igor Stravinsky (matita, acquerello e tempera su carta, cm 48,7x70).
Anche l’arte di Joan Mirò è ben rappresentata da una composizione Senza titolo realizzata intorno al 1977 (gouache e olio su carta Japon nacré applicata su tela, cm 48,4x58,5), tipica per i grandi segni neri, che richiamano l’arte calligrafica giapponese, e le macchie dai colori vivaci, gialle, rosse, verdi e blu, che l’artista iberico dispone con un grande senso del ritmo.
Segnaliamo inoltre il Ritratto di Moïse Kisling, omaggio di Amedeo Modigliani all’amico pittore (1916 circa, matita su carta, cm 29,2x20,7), Idoli di Massimo Campigli, dalle tipiche figure “a clessidra” (1961, olio su carta, applicata su tela, cm 41,5x35), Nudi nello studio di Felice Casorati (1948, matita e inchiostro su carta, cm 35x49,4), Campagna romana di Giacomo Balla, esempio rappresentativo del suo periodo divisionista (1902 circa, pastelli su carta, applicata su cartone, cm 26,7x36) e un bel Paesaggio di Ardengo Soffici (acquerello su carta, cm 48,5x33,1).
09
ottobre 2010
Mostra artisti XX secolo
Dal 09 ottobre al 06 novembre 2010
arte contemporanea
Location
FARSETTIARTE
Milano, Via Della Spiga, 52, (Milano)
Milano, Via Della Spiga, 52, (Milano)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 10.00/13.00 15.00/19.00 (lunedì mattina chiuso)
Vernissage
9 Ottobre 2010, ore 10
Ufficio stampa
STUDIO ESTER DI LEO
Autore