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Giovanni Spiniello – L’Albero Metamorfo
A S. Stefano del Sole, nel Parco dei Monti Picentini, gli adulti ascolteranno i più piccoli e puliranno la montagna. Dopo aver installato i disegni in montagna a giugno insieme all’Albero Vagabondo adesso, per farlo diventare l’Albero Metamorfo, i più grandi dovranno pulire dove alcuni hanno sporcato.
Comunicato stampa
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“Sabato 18 settembre, sulla Collina dell’Angelo si pregano i signori bambini di venire accompagnati dai genitori in occasione della trasformazione dell’Albero Vagabondo in Metamorfo”. Le scuole elementari e medie di Santo Stefano del Sole accoglieranno con questo invito le famiglie del piccolo Comune nel Parco Regionale dei Monti Picentini. I bambini, insieme alla metamorfoggettografia di Giovanni Spiniello, saliranno ancora e di nuovo sulla Collina dell’Angelo e da lì si muoveranno per verificare se è stata pulita la montagna invitando i più grandi a salire con loro per finire il lavoro. Quest’anno, infatti, dopo la Festa del Colore del 10 giugno, c’è stata una sparuta ma significativa giornata ecologica il 5 settembre (Puliamo la montagna) ed è stato pulito un pezzetto di bosco permettendo all’Associazione culturale AGS di completare per il secondo anno il ciclo della favola dello Spirito del Re Albero. Non in tutte le tappe e tutti gli anni è possibile tornare con il Metamorfo, visto che “mentre l’Albero vagabondo” afferma Giovanni Spiniello “era una provocazione, un urlo di protesta nato per, da e con i rifiuti che i cittadini abbandonano, l’Albero Metamorfo, invece, vuole essere un messaggio di speranza dopo l’azione degli abitanti stimolati dai bambini. Il Metamorfo ha lo sguardo di un uomo venuto dal neolitico, un essere primitivo che si guarda intorno e si costruisce da solo con gli elementi della natura: rami di pino e di ulivo per capelli, vimini, nidi di rondine abbandonati per cappello, radici di edera sradicate dalla neve sono il suo corpo, tavole di castagno il busto, frutti di passiflora gli tengono compagnia e pigmenti naturali a colorargli occhi, naso e bocca”.
L’iniziativa a Santo Stefano del Sole ha il patrocinio continuo e costante dell’Assessorato all’Ambiente e, in questa occasione, l’appoggio dell’Associazione Rosamarina che allieterà con canti tradizionali la passeggiata.
L’obiettivo dell’iniziativa è sempre lo stesso: porre il problema dello sversamento incontrollato dei rifiuti nei boschi irpini e campani attraverso il coinvolgimento dei bambini, dei genitori e l’appello alle organizzazioni e istituzioni.
Un problema, quello dei rifiuti in montagna, che ha tante cause: la mancanza di senso civico dei cittadini; l’inadeguatezza e l’inottemperanza dei centri di raccolta materiali in buona parte della Campania; le lacune della normativa nazionale in materia di sversamento dei rifiuti; le difficoltà nel conferimento dei rifiuti che non rientrano nelle tipologie previste dalla raccolta differenziata. Riguardo all’ultimo punto il Comune di Santo Stefano si è attrezzato per accogliere in discarica i rifiuti non pericolosi di provenienza domestica: pneumatici, batterie e accumulatori, cartucce toner esaurite, RAEE, rifiuti domestici di attività di costruzione e demolizione, imballaggi misti. In questo modo si creano le premesse per eliminare una delle cause dello sversamento. Ma chi eliminerà la pigrizia e la mancanza di senso civico dei cittadini?
L’Albero Vagabondo è ormai in viaggio da un po’: i tetti del centro storico di Avellino (25/12/2008), la prima festa a S. Stefano del Sole (6/06/09), l’arrivo a Cairano 7x per manifestare contro la Discarica sul Formicoso (22/06/09), l’incontro con la giuria dei piccoli di Giffoni Film Festival (13/07/09), il Metamorfo a S. Stefano del Sole (3/10/09), l’installazione sulla discarica di Difesa Grande ad Ariano Irpino (05/03/10), la Festa del Colore a Piano Salto, Forino (28/05/2010), la seconda Festa del Colore a Santo Stefano del Sole (10/06/2010) ed ora, ancora, il Metamorfo ritornerà sulle montagne dove è nato. E all’arrivo dell’autunno i due alberi riposeranno insieme, aspettando ancora nuove tappe perché, purtroppo, se i bambini sanno così bene disegnare, i grandi, d’altro canto, hanno imparato solo come si fa a sporcare.
L’iniziativa a Santo Stefano del Sole ha il patrocinio continuo e costante dell’Assessorato all’Ambiente e, in questa occasione, l’appoggio dell’Associazione Rosamarina che allieterà con canti tradizionali la passeggiata.
L’obiettivo dell’iniziativa è sempre lo stesso: porre il problema dello sversamento incontrollato dei rifiuti nei boschi irpini e campani attraverso il coinvolgimento dei bambini, dei genitori e l’appello alle organizzazioni e istituzioni.
Un problema, quello dei rifiuti in montagna, che ha tante cause: la mancanza di senso civico dei cittadini; l’inadeguatezza e l’inottemperanza dei centri di raccolta materiali in buona parte della Campania; le lacune della normativa nazionale in materia di sversamento dei rifiuti; le difficoltà nel conferimento dei rifiuti che non rientrano nelle tipologie previste dalla raccolta differenziata. Riguardo all’ultimo punto il Comune di Santo Stefano si è attrezzato per accogliere in discarica i rifiuti non pericolosi di provenienza domestica: pneumatici, batterie e accumulatori, cartucce toner esaurite, RAEE, rifiuti domestici di attività di costruzione e demolizione, imballaggi misti. In questo modo si creano le premesse per eliminare una delle cause dello sversamento. Ma chi eliminerà la pigrizia e la mancanza di senso civico dei cittadini?
L’Albero Vagabondo è ormai in viaggio da un po’: i tetti del centro storico di Avellino (25/12/2008), la prima festa a S. Stefano del Sole (6/06/09), l’arrivo a Cairano 7x per manifestare contro la Discarica sul Formicoso (22/06/09), l’incontro con la giuria dei piccoli di Giffoni Film Festival (13/07/09), il Metamorfo a S. Stefano del Sole (3/10/09), l’installazione sulla discarica di Difesa Grande ad Ariano Irpino (05/03/10), la Festa del Colore a Piano Salto, Forino (28/05/2010), la seconda Festa del Colore a Santo Stefano del Sole (10/06/2010) ed ora, ancora, il Metamorfo ritornerà sulle montagne dove è nato. E all’arrivo dell’autunno i due alberi riposeranno insieme, aspettando ancora nuove tappe perché, purtroppo, se i bambini sanno così bene disegnare, i grandi, d’altro canto, hanno imparato solo come si fa a sporcare.
18
settembre 2010
Giovanni Spiniello – L’Albero Metamorfo
18 settembre 2010
serata - evento
Location
PARCO DEI MONTI PICENTINI
Santo Stefano Del Sole, (Avellino)
Santo Stefano Del Sole, (Avellino)
Vernissage
18 Settembre 2010, ore 10
Sito web
www.alberovagabondo.it
Autore