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Gaspare Occhipinti – Gridavano le ombre…Voci dal Belice
In mostra sculture e dipinti risultato di una lunga ricerca iconografica, antropologica e culturale che affonda le radici nel drammatico evento accaduto in Sicilia: il terremoto del Belice.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura sabato 11 settembre c/o il MAGI' 900 la personale dell'artista palermitano Gaspare Occhipinti.
In mostra sculture e dipinti, risultato di una lunga ricerca iconografica, antropologica e culturale che affonda le radici nel drammatico evento accaduto in Sicilia: il terremoto del Belice.
Occhipinti, nato nel 1969, l'anno successivo al tremendo evento sismico, rema contro corrente rispetto alla tendenza del tentar di dimenticare. Se per quarant'anni si è cervato di farlo, perché un evento visto come una disgrazia di cui vergognarsi (a causa dell'inadeguatezza dei mezzi di soccoso), Occhipinti cerca invece di renderne immortali i ricordi (della terra squarciata, delle vite spezzate, della sofferenza dei vivi) per ridare dignità ad una popolazione in balia della povertà in cui è stata lasciata morire.
La sua ricerca riporta l’attenzione verso quel mondo fragile e forte al tempo stesso. Mette a nudo l'amore per la sua terra, all’interno della quale si annida un mondo ricchissimo: quello della mitologia e dei filosofi, delle diverse culture, popoli e religioni. Ma anche un mondo di uomini anonimi e umili, contadini intrisi e scolpiti dal sole, dal lavoro, dalla fatica e da una dignità antica che li tiene saldamente legati ad una terra meravigliosa ma anche capace di una devastante forza distruttiva.
In mostra sculture e dipinti, risultato di una lunga ricerca iconografica, antropologica e culturale che affonda le radici nel drammatico evento accaduto in Sicilia: il terremoto del Belice.
Occhipinti, nato nel 1969, l'anno successivo al tremendo evento sismico, rema contro corrente rispetto alla tendenza del tentar di dimenticare. Se per quarant'anni si è cervato di farlo, perché un evento visto come una disgrazia di cui vergognarsi (a causa dell'inadeguatezza dei mezzi di soccoso), Occhipinti cerca invece di renderne immortali i ricordi (della terra squarciata, delle vite spezzate, della sofferenza dei vivi) per ridare dignità ad una popolazione in balia della povertà in cui è stata lasciata morire.
La sua ricerca riporta l’attenzione verso quel mondo fragile e forte al tempo stesso. Mette a nudo l'amore per la sua terra, all’interno della quale si annida un mondo ricchissimo: quello della mitologia e dei filosofi, delle diverse culture, popoli e religioni. Ma anche un mondo di uomini anonimi e umili, contadini intrisi e scolpiti dal sole, dal lavoro, dalla fatica e da una dignità antica che li tiene saldamente legati ad una terra meravigliosa ma anche capace di una devastante forza distruttiva.
11
settembre 2010
Gaspare Occhipinti – Gridavano le ombre…Voci dal Belice
Dall'undici settembre al 03 ottobre 2010
arte contemporanea
Location
MAGI 900
Pieve Di Cento, Via Rusticana, 1, (Bologna)
Pieve Di Cento, Via Rusticana, 1, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì a domenica dalle 10 alle 18. Chiuso il lunedì
Vernissage
11 Settembre 2010, ore 18
Autore
Curatore