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Orazio Cappello – Segni e Carte in un instabile equilibrio
La rassegna, ripercorre attraverso venti opere selezionate il percorso creativo dell’ultima produzione, frutto della continua ricerca dell’Artista.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 4 settembre alle ore 18,00 nelle sale espositive dell'Associazione Artistica Culturale Maestri D'Arte via Maurigi 15 a Bagheria (PA) verrà presentata dal Prof Giovanni Battista Maria Falcone la personale dell'Artista Orazio Cappello intitolata “ Segni e Carte in un instabile equilibrio”.
La Mostra promossa dall’Associazione Artistica Culturale Maestri D’Arte, curata dal Prof Giovanni Battista Maria Falcone è patrocinata dal Comune di Bagheria (PA) Assessorato Cultura P.I. e Legalità.
La rassegna, ripercorre attraverso venti opere selezionate il percorso creativo dell’ultima produzione, frutto della continua ricerca dell'Artista.
Le opere di Orazio Cappello sono il frutto di una ricerca sistematica nel segno, nei cromatismi e nella ricerca compositiva di un equilibrio, quasi volontariamente reso instabile.
L'artista si muove nei primi anni delle sua attività artistica componendo opere pittoriche secondo i canoni della Pop Art, ma forse intravede un linguaggio più consono alla sua formazione tecnica e, allo stesso tempo, più ludica. Infatti le sue opere sono il risultato di una meditazione matura verso un atteggiamento dell'arte ludico. I collages: sovrapposizioni di materiali e ritagli di giornali, strisce di carte o materiali non più in uso, sono la dimostrazione di tutto questo. Pennellate di colore nero o linee grafiche che si ripetono e talvolta prendono forme varie, ma sempre verso un equilibrio instabile.
Un certo linguaggio usato dai grandi del Cubismo o del Dadaismo, ma anche dalla Pop Art da cui Orazio Cappello, abbiamo detto, prende inizio il suo viaggio nell'Arte.
E' importante sottolineare come l'arte, e ne è dimostrazione l'opera di questo giovane artista, in tal momento soffre di grandi domande ma anche di risposte univoche, ma forse l'importanza o il vero senso è dato da questo fenomeno: il giovane è più vecchio perché vive della grandezza di chi in passato ha trovato risposte univoche, mentre ora, in senso democratico, l'arte è la dimostrazione della libertà dell'uomo. Orazio Cappello è pertanto un uomo che gode di quella libertà di espressione che è data solo da chi sa essere giovane-vecchio artista.
Mostra sicuramente di grande interesse culturale si consiglia la visione a professionisti del settore, collezionisti e semplici osservatori.
La Mostra promossa dall’Associazione Artistica Culturale Maestri D’Arte, curata dal Prof Giovanni Battista Maria Falcone è patrocinata dal Comune di Bagheria (PA) Assessorato Cultura P.I. e Legalità.
La rassegna, ripercorre attraverso venti opere selezionate il percorso creativo dell’ultima produzione, frutto della continua ricerca dell'Artista.
Le opere di Orazio Cappello sono il frutto di una ricerca sistematica nel segno, nei cromatismi e nella ricerca compositiva di un equilibrio, quasi volontariamente reso instabile.
L'artista si muove nei primi anni delle sua attività artistica componendo opere pittoriche secondo i canoni della Pop Art, ma forse intravede un linguaggio più consono alla sua formazione tecnica e, allo stesso tempo, più ludica. Infatti le sue opere sono il risultato di una meditazione matura verso un atteggiamento dell'arte ludico. I collages: sovrapposizioni di materiali e ritagli di giornali, strisce di carte o materiali non più in uso, sono la dimostrazione di tutto questo. Pennellate di colore nero o linee grafiche che si ripetono e talvolta prendono forme varie, ma sempre verso un equilibrio instabile.
Un certo linguaggio usato dai grandi del Cubismo o del Dadaismo, ma anche dalla Pop Art da cui Orazio Cappello, abbiamo detto, prende inizio il suo viaggio nell'Arte.
E' importante sottolineare come l'arte, e ne è dimostrazione l'opera di questo giovane artista, in tal momento soffre di grandi domande ma anche di risposte univoche, ma forse l'importanza o il vero senso è dato da questo fenomeno: il giovane è più vecchio perché vive della grandezza di chi in passato ha trovato risposte univoche, mentre ora, in senso democratico, l'arte è la dimostrazione della libertà dell'uomo. Orazio Cappello è pertanto un uomo che gode di quella libertà di espressione che è data solo da chi sa essere giovane-vecchio artista.
Mostra sicuramente di grande interesse culturale si consiglia la visione a professionisti del settore, collezionisti e semplici osservatori.
04
settembre 2010
Orazio Cappello – Segni e Carte in un instabile equilibrio
Dal 04 al 19 settembre 2010
arte contemporanea
Location
MAESTRI D’ARTE
Bagheria, Via Maurigi, 15, (Palermo)
Bagheria, Via Maurigi, 15, (Palermo)
Vernissage
4 Settembre 2010, ore 18
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