Comunicato “Energia di una generazione”
e
L’Isola Di Wight
La mostra di arte contemporanea
ENERGIA DI UNA GENERAZIONE,
organizzata dall’Associazione Rivelia di Rivello e da Mondocultura Athena per cura di Riccardo
Rietti e col patrocinio del Comune di Praia a Mare, è una collettiva di giovani e validissimi artisti
di fama internazionale. Nelle sale centrali del Museo di Arte Moderna e Contemporanea viene
esposta una panoramica delle più attuali correnti e forme artistiche del nostro tempo.
All’esterno del Museo, in concomitanza con l’apertura della mostra – sabato 31 luglio ore 19:00 – si
svolgerà anche dalle 17:00 alle 19:00 - una performance di pittura dal vivo (street art) con la
partecipazione di numerosi fra gli artisti selezionati per l’esposizione.
“Ci auguriamo che l’idea abbia successo e invogli sempre di più a utilizzare il Museo Comunale
come luogo polivalente di creazione e ospitalità di esposizioni e performance di ampio
arricchimento culturale. Tutte le opere in mostra sono una ricchissima e varia trasposizione artistica
di temi di grande attualità, che suscitano negli osservatori profondi spunti di riflessione e al tempo
stesso sono uno stimolo per uscire da stereotipi culturali conservatori e chiusi su sé stessi. Un
esempio concreto e incoraggiante di quanto possano fare le nostre giovani leve, quando siano
animate da senso di iniziativa, apertura all’innovazione e coraggio di agire”. Riccardo Rietti
“Emozionarsi oggi è sempre più difficile, non lo è di certo però farlo guardando opere di giovani
artisti come coloro che vengono presentati in questo catalogo.
Le intensità cromatiche e gli energici gesti pittorici, rappresentano un vigore generazionale che, se
ben indirizzato può creare forme di interesse ed educazione all’arte e alla cultura anche nelle “aree”
più estranee e restie ad esse.
L’arte come forma di coinvolgimento e educazione si pone come un bene da curare e usare per
migliorare o almeno smussare situazioni di grettitudine ed amarezza, solitudine e inaridimento che
quotidianamente si propagano nelle giovani generazioni”. Palladino Antonia
Una delle tematiche più discusse nelle opere è il rapporto uomo-media: la televisione come forma
estrema dell’evoluzione umana, che va a sostituire le teste di chi ancora per poco ragionerà in
maniera indipendente e singolare. L’impedimento dunque del rapporto umano “gestito” da chi
gestisce la TV per omologare pensiero e parole. Un commento profondo su quello che sarà il format
della nostra esistenza futura!
Brera come base di partenza, il mondo come piazza di confronto e analisi…queste ed altre
tematiche proposte da artisti che hanno la street art come esperienza comune come linguaggio che li
accomuna e che li ha accomunati, e dunque un polimaterico che proviene da ciò che la vita
metropolitana quotidianamente ci offre come logori manifesti pubblicitari che rivedono “la vita”
divenendo punti salienti di una nuova interpretazione del messaggiop urbano, e così una paolina
bonaparte protagonista unica di un nuovo coll center, il Circus come palcoscenico di una vita che si
distingue nella lotta tra simbolici lottatori di sumo, draghi d’altri tempi che richiamano civiltà
esotiche in cui vigeva la legge del più forte. Mani artistiche che prendono vita da pannelli
raffiguranti i nuovi leaders della strada, mani che operano, che invitano al fare, che mostrano le loro
plurime capacità artistiche, richiami a mestieri che provengono dall’uomo e vanno verso l’uomo .
Durante la manifestazione verrà presentato il catalogo della mostra curato dal dott. Riccardo Rietti e
Michele Morelli, pubblicato da Art Grafiche Mastergraph (Milano). Gli artisti che si alterneranno in
performance dal vivo di Street art e che presenteranno le loro opere sono: F.Roncato alias Berse, F.
Massa alias Cruz, Termine G, Federico Unia alias Omer, NemO’S1, Thomas Berra, Alberto
Garuffio, Miriam Secco, Zelimir Baric, Emanuele Alfieri, Emiliano Rubinacci.
Nella stessa giornata di sabato in contemporanea verrà inaugurata la mostra fotografica -l'Isola di
Wight- di Ken Damy, anteprima 2010 della Biennale Fotografica Riviera dei Cedri. Una mostra che
racconta gli anni di una gioventù ricca di idee e di cose da comunicare. La mostra è stata realizzata
grazie alla Comunità Montana Alto Tirreno Cosentino, Atelier du faux Semblant
Il Museo d’Arte moderna e contemporanea di Praia a Mare ben si predispone ad accogliere
l’entusiasmo di questi artisti che daranno un tocco particolare di intensa lettura elle sale della
mostra permanente.
Il pregio singolare di questa realtà museale risiede nella ricca collezione d’ opere d’ arte che, per
varietà di stili e d’espressione, fonda un tramite esclusivo e originale delle ultime tendenze
nazionali ed europee. Una tale raccolta, che annoda insieme esempi di maestri europei ad altri di
rinomanza nazionale, per finire a tanti artisti calabresi che offrono spunti di sorprendente qualità, è
dovuta alla donazione di lavori che ha permesso la graduale formazione d’un patrimonio di circa
quattrocento opere: tra dipinti, sculture, installazioni ed objets d’art. Segno certo della generosità di
tanti artisti ma riconoscimento pure della serietà d’intenti dell’ iniziativa museale che prosegue oggi
con l’ impegno della società Mondocultura Athena, la quale cura la gestione con l’allestimento di
mostre, conferenze ed altri eventi che ne rimarcano costantemente il valore di promotore di cultura
Così girando nelle sale luminose del museo, si può cogliere un saggio originale delle principali
correnti d’ arte moderna e contemporanea: dall’ informale all’ astrattismo, dall’arte spaziale a quella
concettuale, dal nuovo realismo all’arte bruta e concreta, ed incontrare, quindi, opere d’artisti
internazionali.