B&BArt Museo internazionale di arte contemporanea(Italia-Colombia) e la Casa di Moda Dè Modè di Gian Giuseppe Pisuttu e Anna Maria Baldinu, presentano in anteprima la Performance art e il videoarte “La Fenice” dell’artista internazionale San-dra Miranda Pattin a cura di Bianca laura Petretto.
La performer colombiana porta avanti la sua ricerca e la produzione artistica con le tec-niche più avanzate della performance art e del videoarte trattando i temi a lei cari della vita interiore che indaga gli spazi del simbolo e del rito, trovando nella memoria antica le proprie radici. Gli stilisti aprono gli spazi all’arte contemporanea nella terrazza all’aperto dell’ antico Palazzo d’epoca e creano un percorso intimo e suggestivo per gli ospiti che potranno partecipare a un evento unico e magico sotto le stelle.
La fenice è simbolicamente l’imprendibile e l’eterno, il sogno e il sublime, ma soprattut-to è un omaggio all’arte che ha la capacità straordinaria di rigenerarsi. Una espressione tangibile, resa con un rituale che proviene da segni e simboli della terra antica dell’artista, la Colombia e trova ispirazione nell’Isola di Sardegna. Sandra Miranda Pattin brucia il dolore e con ciò che rimane; la cenere impalpabile lava la morte tra i lamenti evocativi de s’attittidu che risponde ai suoni e alle parole lontane della lingua d’origine colombiana, capace di guarigioni sciamaniche che sprigionano, come la morte della fenice, in un mantra, profumi della natura dirompente che rinasce.

In una serata esclusiva, promossa da B&BArt Museo internazionale d’arte contempora-nea(Italia-Colombia) e dalla Casa di Moda Dè Mode’, nella cornice del Palazzo cinque-centesco baronale Sussarello di Ittiri, in Sardegna, il 24 luglio 2010, a partire dalle ore 21,30 gli stilisti Gian Giuseppe Pisuttu e Anna Maria Baldinu, promuovono l’arte con-temporanea con la performance art e il videoarte “La Fenice” dell’artista Colombiana Sandra Miranda Pattin, offrendo la possibilità ai partecipanti di conoscere un’arte inno-vativa che unisce le diverse espressioni artistiche, creando opere dinamiche capaci di mo-rire e rinascere ogni volta per incantare l’animo e lo sguardo con il disincanto di chi sa usare gli strumenti della quotidianità.