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Vanessa Winship – Sweet Nothing: Rural Schoolgirls from the borderlands of Eastern Anatolia
in mostra una serie di ritratti di giovani scolarette fatte nei loro banchi di scuola e in prossimità dei loro villaggi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Anche la fotografia protagonista della nona edizione di “Canti e Discanti”.
“Turchia, identità attraverso un Est ed Ovest in crisi” è il titolo
del percorso espositivo costituito da due mostre di livello internazionale
dei fotografi Vanessa Winship e George Georgiou.
Tra musica, fotografia, cinema, scienza ed enogastronomia, il Festival, che
si svolgerà a Foligno dall’8 al 28 luglio 2010, anche quest’anno punta a diffondere
e ad approfondire i linguaggi artistici della tradizione e delle culture del mondo.
FOLIGNO – Quella dedicata alla fotografia è una sezione che ha conquistato spazio di prestigio all’interno della rassegna “Canti e Discanti - Foligno World Festival”. Giunta alla sua nona edizione, la manifestazione, che si svolgerà dall'8 al 28 luglio nei luoghi più suggestivi della città di Foligno e non solo (Largo Carducci di Piazza della Repubblica, Palazzo Trinci, Piazza del Grano, Fiamenga, Basilica di Plestia a Colfiorito), punta a diffondere e approfondire i linguaggi artistici della tradizione e delle diverse culture del mondo attraverso un processo di multiculturalità che si basa sulla contaminazione delle diverse forme di espressione artistica e non solo, come ad esempio la musica (tra gli ospiti ci saranno Ginevra Di Marco, Alessandro Mannarino, Malicanti, Massimo Liberatori), la scienza (sarà presente Margherita Hack), il cinema (retrospettiva dedicata al regista turco-tedesco Fatih Akin) ed anche la fotografia.
Nelle due edizioni precedenti, del 2008 e del 2009, si è data l’opportunità di includere la fotografia nel programma principale grazie alla presentazione di due mostre che hanno fatto da cornice ai concerti presso la corte di Palazzo Trinci.
Anche l’edizione 2010 si arricchirà con due esposizioni, sempre curate dal fotografo folignate Daniele Mattioli, grazie alle quali sarà possibile seguire, in vari luoghi della città, un percorso fotografico dal titolo “Turchia, identità attraverso un Est ed Ovest in crisi”. Saranno presentati due grandi fotografi di livello internazionale (Vanessa Winship e George Georgiou), che in diversi linguaggi hanno lavorato in progetti legati al passaggio tra Est ed Ovest per quanto riguarda la Turchia. La contrapposizione tra Est ed Ovest, che tiene legata culturalmente questa terra, è ormai un’idea romantica in un mondo sempre più simile e dominato da Paesi emergenti come la Cina e l’India.
La Turchia è stata scelta come Paese ospite del festival vista anche la nomina di Istanbul a capitale culturale europea per il 2010.
8 luglio - CIAC (Centro Italiano arte Contemporanea)
Ore 21.30 – Inaugurazione mostra
Vanessa Winship
“Sweet Nothing: Rural Schoolgirls from the borderlands of Eastern Anatolia”
(Le scolarette delle zone rurali ai confini con la Anatolia Orientale)
Una serie di ritratti di giovani scolarette fatte nei loro banchi di scuola e in prossimità dei loro villaggi. Ritratti spesso in coppia che ci danno una visione romantica ed antica di un paese in cui coabitano mentalità moderne e tradizionali. Il progetto in cui Vanessa Winship ha lavorato per diverso tempo riscopre quella solennità e fragilità dell’adolescenza in Turchia. Nelle zone rurali infatti è ancora bassa l’affluenza scolastica per bambine e ragazze. Motivi legati a diversi fattori, tra cui quello di essere legati a valori tradizionali che impediscono alla donna di avere responsabilità oltre alle classiche mansioni domestiche.
Numerosi sono i premi internazionali già ottenuti dalla mostra: Godfrey Argent Prize al National Portrait Gallery; nomina per il Deutsche Borse; primo premio al World Press Photo; vincitrice del Sony World Photography Awards.
10 luglio - Corte di Palazzo Trinci
Ore 12.00 – Inaugurazione mostra
George Georgiou
“Fault Lines: Turkey East West”
George Georgiou esplora il tema dell’ambiguità dell’identità turca, spesso ricchezza culturale ma spesso dualismo ideologico. Le foto riflettono graficamente queste linee di demarcazione che esistono tra le due culture che risiedono nello stesso Paese. Le foto ritraggono passaggi visivi ove si possono scorgere le tracce di questo dualismo attraverso segni grafici. Una foto di un caseggiato con molte parabole satellitari che puntano in diverse direzioni forse è il riassunto culturale della voglia di modernità ed attaccamento ai valori tradizionali che il Paese offre.
Tra i premi vinti dall’autore troviamo per ben due volte il World Press Photo, il primo premio al Picture of the Year International e il Nikon Press Award.
Daniele Mattioli – Curatore delle due mostre
Daniele inizia la su carriera nel 1995 con l'agenzia Anzenberger di Vienna che tuttora lo rappresenta. Dopo aver vissuto in diversi paesi tra cui l'Australia (ha seguito i giochi olimpici) si interessa al continente asiatico e si trasferisce in Cina nel 2004. I suoi lavori sono pubblicati da diverse riviste come il Times, Newsweek, Fortune, Vanity Fair Germania, Panorama, Corriere Magazine, D Repubblica, Newton, Internazionale, Wired Italia e molte altre. Da due anni si è dedicato a curare un blog sulla fotografia d'arte (http://mattiolidaniele.blogspot.com/) ed ha curato diverse mostre e partecipato a layout del libro West edito da Maria Regina Anzenberger.
“Turchia, identità attraverso un Est ed Ovest in crisi” è il titolo
del percorso espositivo costituito da due mostre di livello internazionale
dei fotografi Vanessa Winship e George Georgiou.
Tra musica, fotografia, cinema, scienza ed enogastronomia, il Festival, che
si svolgerà a Foligno dall’8 al 28 luglio 2010, anche quest’anno punta a diffondere
e ad approfondire i linguaggi artistici della tradizione e delle culture del mondo.
FOLIGNO – Quella dedicata alla fotografia è una sezione che ha conquistato spazio di prestigio all’interno della rassegna “Canti e Discanti - Foligno World Festival”. Giunta alla sua nona edizione, la manifestazione, che si svolgerà dall'8 al 28 luglio nei luoghi più suggestivi della città di Foligno e non solo (Largo Carducci di Piazza della Repubblica, Palazzo Trinci, Piazza del Grano, Fiamenga, Basilica di Plestia a Colfiorito), punta a diffondere e approfondire i linguaggi artistici della tradizione e delle diverse culture del mondo attraverso un processo di multiculturalità che si basa sulla contaminazione delle diverse forme di espressione artistica e non solo, come ad esempio la musica (tra gli ospiti ci saranno Ginevra Di Marco, Alessandro Mannarino, Malicanti, Massimo Liberatori), la scienza (sarà presente Margherita Hack), il cinema (retrospettiva dedicata al regista turco-tedesco Fatih Akin) ed anche la fotografia.
Nelle due edizioni precedenti, del 2008 e del 2009, si è data l’opportunità di includere la fotografia nel programma principale grazie alla presentazione di due mostre che hanno fatto da cornice ai concerti presso la corte di Palazzo Trinci.
Anche l’edizione 2010 si arricchirà con due esposizioni, sempre curate dal fotografo folignate Daniele Mattioli, grazie alle quali sarà possibile seguire, in vari luoghi della città, un percorso fotografico dal titolo “Turchia, identità attraverso un Est ed Ovest in crisi”. Saranno presentati due grandi fotografi di livello internazionale (Vanessa Winship e George Georgiou), che in diversi linguaggi hanno lavorato in progetti legati al passaggio tra Est ed Ovest per quanto riguarda la Turchia. La contrapposizione tra Est ed Ovest, che tiene legata culturalmente questa terra, è ormai un’idea romantica in un mondo sempre più simile e dominato da Paesi emergenti come la Cina e l’India.
La Turchia è stata scelta come Paese ospite del festival vista anche la nomina di Istanbul a capitale culturale europea per il 2010.
8 luglio - CIAC (Centro Italiano arte Contemporanea)
Ore 21.30 – Inaugurazione mostra
Vanessa Winship
“Sweet Nothing: Rural Schoolgirls from the borderlands of Eastern Anatolia”
(Le scolarette delle zone rurali ai confini con la Anatolia Orientale)
Una serie di ritratti di giovani scolarette fatte nei loro banchi di scuola e in prossimità dei loro villaggi. Ritratti spesso in coppia che ci danno una visione romantica ed antica di un paese in cui coabitano mentalità moderne e tradizionali. Il progetto in cui Vanessa Winship ha lavorato per diverso tempo riscopre quella solennità e fragilità dell’adolescenza in Turchia. Nelle zone rurali infatti è ancora bassa l’affluenza scolastica per bambine e ragazze. Motivi legati a diversi fattori, tra cui quello di essere legati a valori tradizionali che impediscono alla donna di avere responsabilità oltre alle classiche mansioni domestiche.
Numerosi sono i premi internazionali già ottenuti dalla mostra: Godfrey Argent Prize al National Portrait Gallery; nomina per il Deutsche Borse; primo premio al World Press Photo; vincitrice del Sony World Photography Awards.
10 luglio - Corte di Palazzo Trinci
Ore 12.00 – Inaugurazione mostra
George Georgiou
“Fault Lines: Turkey East West”
George Georgiou esplora il tema dell’ambiguità dell’identità turca, spesso ricchezza culturale ma spesso dualismo ideologico. Le foto riflettono graficamente queste linee di demarcazione che esistono tra le due culture che risiedono nello stesso Paese. Le foto ritraggono passaggi visivi ove si possono scorgere le tracce di questo dualismo attraverso segni grafici. Una foto di un caseggiato con molte parabole satellitari che puntano in diverse direzioni forse è il riassunto culturale della voglia di modernità ed attaccamento ai valori tradizionali che il Paese offre.
Tra i premi vinti dall’autore troviamo per ben due volte il World Press Photo, il primo premio al Picture of the Year International e il Nikon Press Award.
Daniele Mattioli – Curatore delle due mostre
Daniele inizia la su carriera nel 1995 con l'agenzia Anzenberger di Vienna che tuttora lo rappresenta. Dopo aver vissuto in diversi paesi tra cui l'Australia (ha seguito i giochi olimpici) si interessa al continente asiatico e si trasferisce in Cina nel 2004. I suoi lavori sono pubblicati da diverse riviste come il Times, Newsweek, Fortune, Vanity Fair Germania, Panorama, Corriere Magazine, D Repubblica, Newton, Internazionale, Wired Italia e molte altre. Da due anni si è dedicato a curare un blog sulla fotografia d'arte (http://mattiolidaniele.blogspot.com/) ed ha curato diverse mostre e partecipato a layout del libro West edito da Maria Regina Anzenberger.
08
luglio 2010
Vanessa Winship – Sweet Nothing: Rural Schoolgirls from the borderlands of Eastern Anatolia
Dall'otto al 28 luglio 2010
fotografia
Location
CIAC – CENTRO ITALIANO ARTE CONTEMPORANEA
Foligno, Via Del Campanile, 13, (Perugia)
Foligno, Via Del Campanile, 13, (Perugia)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica, ore 9 - 13 e 15 - 19
Chiuso: tutti i lunedì non festivi
Vernissage
8 Luglio 2010, ore 21.30
Sito web
www.cantiediscanti.net
Autore
Curatore