Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
AcquArte
L’acqua genera arte – l’arte genera acqua
Rassegna liquida tra Roma, Lamezia Terme e Locri
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La strada dell’arte e la strada dell’acqua
Gli artisti contro la violazione di un diritto fondamentale
Partita da Roma, nel marzo scorso, approda a Lamezia Terme, dal 28 giugno al 2 luglio, la rassegna acquArte curata da Giovanni Orlando Muraca e Marò D’Agostino con la collaborazione di Luciano Parisi in un progetto condiviso tra Cromedrop, Acrobax Expo, Ant’Art e cantinArtaud.
Sede dell’evento sono le belle sale dell’appena restaurato Palazzo Nicotera che ospita la Biblioteca comunale.
Insieme, espressioni, tecniche ed idee che gravitano intorno alla rappresentazione dell’acqua, offrendo al contempo uno spaccato sui rischi derivanti dalla speculazione intorno a questo bene comune e fondamentale per la vita. L’arte nelle sue forme diverse (fotografia, installazione, videoarte, poesia e live painting) evidenzierà la pregnanza dell’acqua, e sarà lanciato, con strumenti non necessariamente sovrapponibili all’evento artistico, un appello che denunci ogni violazione e speculazione.
“Il connubio acqua-arte ci attraversa e ci provoca emozioni”
L’acqua è elemento naturale fondamentale nella vita di ogni essere vivente. La letteratura, l’architettura e l’arte si sono nutriti di questo elemento restituendone una gamma sconfinata di valori simbolici, evocativi, estetici. L’acqua è diventata, di volta in volta, metafora di purificazione e rinascita, di vita e morte, di viaggio e trasformazione; essa ispira, significati nascosti e palesi, spirituali e politici. Oggi il problema della privatizzazione dell’acqua sta provocando conflitti e tensioni che toccano la sensibilità di molti artisti. Le possibilità di coinvolgimento multisensoriale provocate da questo elemento sono estese e l’arte può aprire varchi per nuove visioni o per maggiore consapevolezza. Elemento fondamentale nel percorso artistico e personale, la sua carica simbolica produce altresì percorsi di relazione e di scambio, originando sinergie in campo artistico.
L’inaugurazione lunedì prossimo, alle 18.30, con la presentazione della manifestazione a cura dell’architetto artista Marò D’Agostino, l’intervento dell’antropologa prenatale Donatella Ponterio e l’esperienza sonora acquAbitata di Giovanni Orlando Muraca; martedì 30, alle ore 18.00, incontro-dibattito con l’antropologo Vito Teti, Giovanni Di Leo e Gennaro Montuoro del coordinamento calabrese Acqua pubblica “Bruno Arcuri”, il chimico Francesco Bellizzi e la giornalista Maria Teresa Costanzo, seguirà alle 21.30 la proiezione del film-documentario Cessarè, alla presenza della regista Rina Amato; venerdì 2 luglio, alle 18.00, incontro tra generazioni ed esperienze, i bambini conversano con Pasquale Aiello (contadino), Maria e Angela Amendola (contadine), Luigi Bianco (poeta), Gianfranca Bevilacqua (avvocata) e Francesca Putari (ricercatrice), e alle 20.30 acquAEtilica, festa conclusiva di autofinanziamento, con gli interventi dell'attore Dario Natale, le letture alcooliche di Fabio Inglese e il dj set di Sandro Conquistatore.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 22.00. Le installazioni sono di Bardamù, Luciano Parisi, Lipford Togaci, Massimo Crisafulli, Giovanni Orlando Muraca, Domenico Gigliotti, Riccardo Tropca, Cristina Costa, i Videoarte di Marò D’Agostino e Cromedrop, le fotografie di Matteo Greco, Gabriella Cinà, Vincenzo Pagliuca. Tutti i giorni di acquArte sarà possibile firmare a sostegno del referendum contro la privatizzazione dell’acqua. È importante sottolineare che artisti, partecipanti ed organizzatori prestano la loro opera alla manifestazione acquArte a titolo completamente gratuito come segno tangibile di adesione alla iniziativa referendaria.
Ufficio Stampa acquArte
L'ACQUA È UN DIRITTO, NON UNA MERCE
Una delle molte cose che ho imparato quand’ero presidente, è che l’acqua è al centro degli affari sociali, politici ed economici del paese, del continente e del mondo.
(Nelson Mandela)
Oggi sulla Terra un miliardo e trecento milioni di persone
non ha accesso all’acqua potabile. In pochi anni saranno tre miliardi.
Senza acqua non c'è vita: l'acqua pura coltiva la vita,
l'acqua inquinata da interessi genera conflitti.
L’acqua è un bene comune dell’umanità e il diritto all’acqua
è un diritto inalienabile: per questo l’acqua è di tutti
e non può essere proprietà privata.
Lottare contro la privatizzazione dell’acqua è una battaglia di civiltà.
Ci riguarda tutti, riguarda i popoli e le generazioni che verranno.
In Italia il processo di privatizzazione delle Acque ha avuto
un’impennata con il “blindato” decreto Ronchi del 2009.
Il Forum Italiano dei movimenti per l’acqua, che comprende numerosissime associazioni e comitati tra i quali il Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”, ha promosso dal 25 aprile scorso una raccolta firme per indire un referendum abrogativo del decreto Ronchi e di altri due articoli del decreto ambiente al fine di riaffermare che l’acqua nel nostro Paese deve essere un Bene Comune e non fonte di profitti per le multinazionali ed i privati.
Fuori l’acqua dal mercato !
Fuori i profitti dall’acqua !
Artisti per l'AcQua
Incontri – Visioni – Esperienze
Lunedì 28 giugno
ore 18.30 acquArte presentazione evento - Marò D’Agostino (architetto)
ore 18.45 Il corpo e l’acqua, Donatella Ponterio (antropologa prenatale)
ore 19.30 acquAbitata, esperienza sonora di Giovanni Orlando Muraca
con Donatella Ponterio
Mercoledì 30 giugno
ore 18.00 Per una storia dell’acqua: dall’immaginario al reale
Vito Teti (antropologo)
Giovanni Di Leo (coord. calabrese Acqua pubblica «Bruno Arcuri»)
Francesco Bellizzi (chimico)
Gennaro Montuoro (coord. calabrese Acqua pubblica «Bruno Arcuri»)
Maria Teresa Costanzo (giornalista)
ore 21.30 Proiezione Cessarè (Italia 2008, 98’) di Rina Amato
alla presenza dell’autrice
Venerdì 2 luglio
ore 18.00 Fonti orali, le voci della limpidezza
Incontro tra generazioni ed esperienze, i bambini conversano con
Pasquale Aiello (contadino)
Maria Amendola (contadina)
Luigi Bianco (poeta)
Angela Amendola (contadina)
Francesca Putari (ricercatrice)
Gianfranca Bevilacqua (avvocata)
ore 20.30 acquÆtilica
Festa conclusiva di autofinanziamento: acqua di fonte e Pastis di Marseille
Dario Natale, action
Fabio Inglese legge Jean Claude IZZO
Dj set
Sandro Conquistatore
Mostre – Video – Installazioni
Dal 28 giugno al 2 luglio
ore 9.00/13.00 - 15.30/22.00
Installazioni
Bardamù
Luciano Parisi
Lipford Togaci
Massimo Crisafulli
Giovanni Orlando Muraca
Domenico Gigliotti
Riccardo Tropca
Cristina Costa
Videoarte
Marò d’Agostino
Cromedrop
Fotografia
Matteo Greco
Gabriella Cinà
Vincenzo Pagliuca
Durante i giorni di ACQUARTE sarà possibile firmare a sostegno del referendum per l’acqua pubblica.
Gli artisti contro la violazione di un diritto fondamentale
Partita da Roma, nel marzo scorso, approda a Lamezia Terme, dal 28 giugno al 2 luglio, la rassegna acquArte curata da Giovanni Orlando Muraca e Marò D’Agostino con la collaborazione di Luciano Parisi in un progetto condiviso tra Cromedrop, Acrobax Expo, Ant’Art e cantinArtaud.
Sede dell’evento sono le belle sale dell’appena restaurato Palazzo Nicotera che ospita la Biblioteca comunale.
Insieme, espressioni, tecniche ed idee che gravitano intorno alla rappresentazione dell’acqua, offrendo al contempo uno spaccato sui rischi derivanti dalla speculazione intorno a questo bene comune e fondamentale per la vita. L’arte nelle sue forme diverse (fotografia, installazione, videoarte, poesia e live painting) evidenzierà la pregnanza dell’acqua, e sarà lanciato, con strumenti non necessariamente sovrapponibili all’evento artistico, un appello che denunci ogni violazione e speculazione.
“Il connubio acqua-arte ci attraversa e ci provoca emozioni”
L’acqua è elemento naturale fondamentale nella vita di ogni essere vivente. La letteratura, l’architettura e l’arte si sono nutriti di questo elemento restituendone una gamma sconfinata di valori simbolici, evocativi, estetici. L’acqua è diventata, di volta in volta, metafora di purificazione e rinascita, di vita e morte, di viaggio e trasformazione; essa ispira, significati nascosti e palesi, spirituali e politici. Oggi il problema della privatizzazione dell’acqua sta provocando conflitti e tensioni che toccano la sensibilità di molti artisti. Le possibilità di coinvolgimento multisensoriale provocate da questo elemento sono estese e l’arte può aprire varchi per nuove visioni o per maggiore consapevolezza. Elemento fondamentale nel percorso artistico e personale, la sua carica simbolica produce altresì percorsi di relazione e di scambio, originando sinergie in campo artistico.
L’inaugurazione lunedì prossimo, alle 18.30, con la presentazione della manifestazione a cura dell’architetto artista Marò D’Agostino, l’intervento dell’antropologa prenatale Donatella Ponterio e l’esperienza sonora acquAbitata di Giovanni Orlando Muraca; martedì 30, alle ore 18.00, incontro-dibattito con l’antropologo Vito Teti, Giovanni Di Leo e Gennaro Montuoro del coordinamento calabrese Acqua pubblica “Bruno Arcuri”, il chimico Francesco Bellizzi e la giornalista Maria Teresa Costanzo, seguirà alle 21.30 la proiezione del film-documentario Cessarè, alla presenza della regista Rina Amato; venerdì 2 luglio, alle 18.00, incontro tra generazioni ed esperienze, i bambini conversano con Pasquale Aiello (contadino), Maria e Angela Amendola (contadine), Luigi Bianco (poeta), Gianfranca Bevilacqua (avvocata) e Francesca Putari (ricercatrice), e alle 20.30 acquAEtilica, festa conclusiva di autofinanziamento, con gli interventi dell'attore Dario Natale, le letture alcooliche di Fabio Inglese e il dj set di Sandro Conquistatore.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 22.00. Le installazioni sono di Bardamù, Luciano Parisi, Lipford Togaci, Massimo Crisafulli, Giovanni Orlando Muraca, Domenico Gigliotti, Riccardo Tropca, Cristina Costa, i Videoarte di Marò D’Agostino e Cromedrop, le fotografie di Matteo Greco, Gabriella Cinà, Vincenzo Pagliuca. Tutti i giorni di acquArte sarà possibile firmare a sostegno del referendum contro la privatizzazione dell’acqua. È importante sottolineare che artisti, partecipanti ed organizzatori prestano la loro opera alla manifestazione acquArte a titolo completamente gratuito come segno tangibile di adesione alla iniziativa referendaria.
Ufficio Stampa acquArte
L'ACQUA È UN DIRITTO, NON UNA MERCE
Una delle molte cose che ho imparato quand’ero presidente, è che l’acqua è al centro degli affari sociali, politici ed economici del paese, del continente e del mondo.
(Nelson Mandela)
Oggi sulla Terra un miliardo e trecento milioni di persone
non ha accesso all’acqua potabile. In pochi anni saranno tre miliardi.
Senza acqua non c'è vita: l'acqua pura coltiva la vita,
l'acqua inquinata da interessi genera conflitti.
L’acqua è un bene comune dell’umanità e il diritto all’acqua
è un diritto inalienabile: per questo l’acqua è di tutti
e non può essere proprietà privata.
Lottare contro la privatizzazione dell’acqua è una battaglia di civiltà.
Ci riguarda tutti, riguarda i popoli e le generazioni che verranno.
In Italia il processo di privatizzazione delle Acque ha avuto
un’impennata con il “blindato” decreto Ronchi del 2009.
Il Forum Italiano dei movimenti per l’acqua, che comprende numerosissime associazioni e comitati tra i quali il Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”, ha promosso dal 25 aprile scorso una raccolta firme per indire un referendum abrogativo del decreto Ronchi e di altri due articoli del decreto ambiente al fine di riaffermare che l’acqua nel nostro Paese deve essere un Bene Comune e non fonte di profitti per le multinazionali ed i privati.
Fuori l’acqua dal mercato !
Fuori i profitti dall’acqua !
Artisti per l'AcQua
Incontri – Visioni – Esperienze
Lunedì 28 giugno
ore 18.30 acquArte presentazione evento - Marò D’Agostino (architetto)
ore 18.45 Il corpo e l’acqua, Donatella Ponterio (antropologa prenatale)
ore 19.30 acquAbitata, esperienza sonora di Giovanni Orlando Muraca
con Donatella Ponterio
Mercoledì 30 giugno
ore 18.00 Per una storia dell’acqua: dall’immaginario al reale
Vito Teti (antropologo)
Giovanni Di Leo (coord. calabrese Acqua pubblica «Bruno Arcuri»)
Francesco Bellizzi (chimico)
Gennaro Montuoro (coord. calabrese Acqua pubblica «Bruno Arcuri»)
Maria Teresa Costanzo (giornalista)
ore 21.30 Proiezione Cessarè (Italia 2008, 98’) di Rina Amato
alla presenza dell’autrice
Venerdì 2 luglio
ore 18.00 Fonti orali, le voci della limpidezza
Incontro tra generazioni ed esperienze, i bambini conversano con
Pasquale Aiello (contadino)
Maria Amendola (contadina)
Luigi Bianco (poeta)
Angela Amendola (contadina)
Francesca Putari (ricercatrice)
Gianfranca Bevilacqua (avvocata)
ore 20.30 acquÆtilica
Festa conclusiva di autofinanziamento: acqua di fonte e Pastis di Marseille
Dario Natale, action
Fabio Inglese legge Jean Claude IZZO
Dj set
Sandro Conquistatore
Mostre – Video – Installazioni
Dal 28 giugno al 2 luglio
ore 9.00/13.00 - 15.30/22.00
Installazioni
Bardamù
Luciano Parisi
Lipford Togaci
Massimo Crisafulli
Giovanni Orlando Muraca
Domenico Gigliotti
Riccardo Tropca
Cristina Costa
Videoarte
Marò d’Agostino
Cromedrop
Fotografia
Matteo Greco
Gabriella Cinà
Vincenzo Pagliuca
Durante i giorni di ACQUARTE sarà possibile firmare a sostegno del referendum per l’acqua pubblica.
28
giugno 2010
AcquArte
Dal 28 giugno al 02 luglio 2010
arte contemporanea
Location
PALAZZO NICOTERA
Lamezia Terme, Via Tommaso Campanella, (Catanzaro)
Lamezia Terme, Via Tommaso Campanella, (Catanzaro)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 22.00.
Vernissage
28 Giugno 2010, ore 18.30
Autore