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Promenade project
artisti locali ed europei dialogano in una mostra che tocca molte città del vecchio continente mettendo in relazione diverse visioni dell’Europa nell’era della globalizzazione
Comunicato stampa
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Promenade, l'arte europea fa tappa a Parma
Alla Galleria delle Colonne dal 24 giugno artisti locali ed europei dialogano in una mostra che tocca molte città del vecchio continente mettendo in relazione diverse visioni dell'Europa nell'era della globalizzazione
Parma, 21 giugno 2010 - Dal cuore della Mitteleuropa all'Europa mediterranea. Da Budapest ad Atene, passando per Parma. Un lungo viaggio artistico, una mostra che come uno spettacolo va in tournée e nelle città in cui fa tappa coinvolge gli artisti locali, invitandoli a uno scambio e a un dialogo con artisti europei intorno a una nuova idea di Europa. Più precisamente, a diverse possibili visioni dell'Europa.
È l'idea centrale di 'Promenade project', sottotitolo 'Dialogue - Exchange - Discussion - Meeting', una mostra 'viaggiante' curata da Lóránd Hegyi, direttore del prestigioso Museo di arte contemporanea di Saint Etienne, che fa tappa a Parma dal 24 giugno all'8 agosto, con la cura di Solares Fondazione delle Arti (Galleria delle Colonne del Cinema Edison, ingresso gratuito, vernice il 24 giugno alle 18,30, segue aperitivo).
Le principali tappe del tour espositivo sono Belgrado, Sarajevo, Pecs, Bratislava, Atene, Piran, Dubrovnick, Saint-Etienne. C'è profumo di Europa danubiana, l'Europa che ha ereditato i mille pezzi dell'impero degli Asburgo, ma anche della culla della nostra civiltà, la Grecia. Un'Europa che, dopo la caduta del Muro di Berlino è passata attraverso l'economia globale e i conflitti tra centro e periferia. In questa nuova situazione europea lavorano i giovani artisti che sono chiamati a dialogare in ogni città che ospita la mostra. Ecco allora che il parmigiano Luigi Bussolati, Marina Bolla, ligure ma residente a Parma, Giorgio Tentolini, di Casalmaggiore, espongono le loro opere accanto a quelle dei colleghi che vivono nelle più diverse città europee: Pierre Arnaud, Marine Joatton, Dacia Manto, Mihael Milunovic, Marina Perez Simao, Sandor Pinczehelyi, Hiraki Sawa. Le opere e gli artisti che operano nel territorio di Parma e dintorni verranno poi invitati dal curatore Lóránd Hegyi anche nelle successive tappe internazionali di 'Promenade Project'.
Spiega il curatore: "L'idea principale della mostra-tournée si fonda su una nuova visione dell'Europa come domicilio di diversi contesti culturali nei quali i giovani artisti lavorano, con le loro esperienze e all'interno delle loro micro-comunità socioculturali ed antropologiche. Le loro esperienze sono condizionate da uno scambio intenso tra regioni, centri culturali, nazioni, territori linguistici; le loro idee si formano all'interno della nuova situazione europea che, partendo dalla fine della Guerra Fredda e dalla separazione politica e strategica dell'Europa dell'Est e dell'Ovest, è passata attraverso l'economia globale e le sfide del terrorismo internazionale, del nuovo fondamentalismo, e attraverso i nuovi conflitti tra "centro" e "periferia". Il principale fulcro dell'interesse di questi giovani creatori è diretto ad osservazioni personali nelle questioni interne a micro-comunità culturali ed emozionali, alla micro-comunicazione e alla "micro-Utopia" della referenzialità socioculturale".
Alla Galleria delle Colonne dal 24 giugno artisti locali ed europei dialogano in una mostra che tocca molte città del vecchio continente mettendo in relazione diverse visioni dell'Europa nell'era della globalizzazione
Parma, 21 giugno 2010 - Dal cuore della Mitteleuropa all'Europa mediterranea. Da Budapest ad Atene, passando per Parma. Un lungo viaggio artistico, una mostra che come uno spettacolo va in tournée e nelle città in cui fa tappa coinvolge gli artisti locali, invitandoli a uno scambio e a un dialogo con artisti europei intorno a una nuova idea di Europa. Più precisamente, a diverse possibili visioni dell'Europa.
È l'idea centrale di 'Promenade project', sottotitolo 'Dialogue - Exchange - Discussion - Meeting', una mostra 'viaggiante' curata da Lóránd Hegyi, direttore del prestigioso Museo di arte contemporanea di Saint Etienne, che fa tappa a Parma dal 24 giugno all'8 agosto, con la cura di Solares Fondazione delle Arti (Galleria delle Colonne del Cinema Edison, ingresso gratuito, vernice il 24 giugno alle 18,30, segue aperitivo).
Le principali tappe del tour espositivo sono Belgrado, Sarajevo, Pecs, Bratislava, Atene, Piran, Dubrovnick, Saint-Etienne. C'è profumo di Europa danubiana, l'Europa che ha ereditato i mille pezzi dell'impero degli Asburgo, ma anche della culla della nostra civiltà, la Grecia. Un'Europa che, dopo la caduta del Muro di Berlino è passata attraverso l'economia globale e i conflitti tra centro e periferia. In questa nuova situazione europea lavorano i giovani artisti che sono chiamati a dialogare in ogni città che ospita la mostra. Ecco allora che il parmigiano Luigi Bussolati, Marina Bolla, ligure ma residente a Parma, Giorgio Tentolini, di Casalmaggiore, espongono le loro opere accanto a quelle dei colleghi che vivono nelle più diverse città europee: Pierre Arnaud, Marine Joatton, Dacia Manto, Mihael Milunovic, Marina Perez Simao, Sandor Pinczehelyi, Hiraki Sawa. Le opere e gli artisti che operano nel territorio di Parma e dintorni verranno poi invitati dal curatore Lóránd Hegyi anche nelle successive tappe internazionali di 'Promenade Project'.
Spiega il curatore: "L'idea principale della mostra-tournée si fonda su una nuova visione dell'Europa come domicilio di diversi contesti culturali nei quali i giovani artisti lavorano, con le loro esperienze e all'interno delle loro micro-comunità socioculturali ed antropologiche. Le loro esperienze sono condizionate da uno scambio intenso tra regioni, centri culturali, nazioni, territori linguistici; le loro idee si formano all'interno della nuova situazione europea che, partendo dalla fine della Guerra Fredda e dalla separazione politica e strategica dell'Europa dell'Est e dell'Ovest, è passata attraverso l'economia globale e le sfide del terrorismo internazionale, del nuovo fondamentalismo, e attraverso i nuovi conflitti tra "centro" e "periferia". Il principale fulcro dell'interesse di questi giovani creatori è diretto ad osservazioni personali nelle questioni interne a micro-comunità culturali ed emozionali, alla micro-comunicazione e alla "micro-Utopia" della referenzialità socioculturale".
24
giugno 2010
Promenade project
Dal 24 giugno all'otto agosto 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA DELLE COLONNE – CINEMA EDISON
Parma, Largo VIII Marzo, 9b, (Parma)
Parma, Largo VIII Marzo, 9b, (Parma)
Orario di apertura
Dalle 21 alle 22.30 nelle sere di apertura del Cinema Edison d'essai
Lunedì e martedì chiuso
Vernissage
24 Giugno 2010, ore 18.30
Autore
Curatore