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Linguaggi contemporanei
Linguaggi contemporanei:
Dal video d’arte alla foto d’autore
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 19 giugno 2010, alle ore 18.00, sarà inaugurata presso il Centro Culturale Casa Tani, una importante esposizione che affronta più che mai il modo contemporaneo di intendere l'arte, rilanciando con coraggio la propria posizione alternativa, nelle proposte culturali della città di Rovereto.
Nello spazio espositivo di Via Rialto 14 saranno presentati i lavori di quattro autori che rappresentano voci rappresentative dell'attuale panorama artistico di tendenza.
Cominciando da Gianni Cagnoni, che fin dagli anni ottanta ha tracciato un ricco percorso che da Rovigo passa da New York e da numerose altre tappe di livello internazionale. Dedicatosi per molto tempo alla pittura, ha anche interpretato altri ardui linguaggi come quello della fotografia sperimentale e scabrose tematiche dedicate a quelle “mutazioni” che in qualche modo riescono a serbare lampi di bellezza dentro la decadenza di certe visioni urbane e tecnologiche.
Anche il giovane Andrea Butera appare perfettamente calato nella contemporaneità con le sue visioni che sfruttano principalmente il video e il movimento come medium espressivo. Questo mezzo comunicativo è però impiegato in un modo da renderlo capace di impossessarsi di una certa poetica teatrale, dove personaggi danzanti si aggirano estraniati da una realtà sempre respinta dietro ad un atteggiamento ludico e fanciullesco, il quale, nei confronti del mondo reale finisce per operare una sorta di esorcismo liberatorio.
Chiudono il cerchio Mauro Guastalli e Giorgio Lamperti Tornaghi, i quali in un certo senso ci riportano indietro a quella solida tradizione che vuole pensare alla fotografia come una disciplina precisa, molto attenta agli aspetti tecnici, alle luci, alla composizione, ma anche tutta tesa alla ricerca di una indiscutibile bellezza classica e a quelle emozioni che l'abbracciano. Questi autori seguono parallelamente una ricerca che mette al centro di tutto la figura umana, le sue espressioni e la sua capacità di suscitare impressioni. Siamo allora affascinati da mute sensazioni sensuali e costantemente rapiti da un'attrazione che immancabilmente esalta le stesse doti naturali dei soggetti senza mai rinunciare a un elegante rispetto della persona.
Nello spazio espositivo di Via Rialto 14 saranno presentati i lavori di quattro autori che rappresentano voci rappresentative dell'attuale panorama artistico di tendenza.
Cominciando da Gianni Cagnoni, che fin dagli anni ottanta ha tracciato un ricco percorso che da Rovigo passa da New York e da numerose altre tappe di livello internazionale. Dedicatosi per molto tempo alla pittura, ha anche interpretato altri ardui linguaggi come quello della fotografia sperimentale e scabrose tematiche dedicate a quelle “mutazioni” che in qualche modo riescono a serbare lampi di bellezza dentro la decadenza di certe visioni urbane e tecnologiche.
Anche il giovane Andrea Butera appare perfettamente calato nella contemporaneità con le sue visioni che sfruttano principalmente il video e il movimento come medium espressivo. Questo mezzo comunicativo è però impiegato in un modo da renderlo capace di impossessarsi di una certa poetica teatrale, dove personaggi danzanti si aggirano estraniati da una realtà sempre respinta dietro ad un atteggiamento ludico e fanciullesco, il quale, nei confronti del mondo reale finisce per operare una sorta di esorcismo liberatorio.
Chiudono il cerchio Mauro Guastalli e Giorgio Lamperti Tornaghi, i quali in un certo senso ci riportano indietro a quella solida tradizione che vuole pensare alla fotografia come una disciplina precisa, molto attenta agli aspetti tecnici, alle luci, alla composizione, ma anche tutta tesa alla ricerca di una indiscutibile bellezza classica e a quelle emozioni che l'abbracciano. Questi autori seguono parallelamente una ricerca che mette al centro di tutto la figura umana, le sue espressioni e la sua capacità di suscitare impressioni. Siamo allora affascinati da mute sensazioni sensuali e costantemente rapiti da un'attrazione che immancabilmente esalta le stesse doti naturali dei soggetti senza mai rinunciare a un elegante rispetto della persona.
19
giugno 2010
Linguaggi contemporanei
Dal 19 giugno al primo luglio 2010
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE CASA TANI
Rovereto, Via Rialto, 14, (Trento)
Rovereto, Via Rialto, 14, (Trento)
Orario di apertura
ore 17.00 - 19.00 tutti i giorni tranne domenica e lunedì
Vernissage
19 Giugno 2010, ore 18.00
Autore
Curatore