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Rendo / Zedz – XYZ floating structures
In XYZ floating structures graffiti, grafica e architettura si fondono, strizzando l’occhio alle avanguardie storiche, in primis al Neoplasticismo di Pieet Mondriaan.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Inaugura giovedì 10 Giugno XYZ floating structures una mostra in 3D da The Don Gallery, grafici e sreet writer gli artisti RENDO (Italia) e ZEDZ (Olandese) hanno ideato 2 installazioni site specific per gli spazi interni ed esterni della galleria che, per l’occasione, ospiterà anche i loro nuovi lavori.
In XYZ floating structures graffiti, grafica e architettura si fondono, strizzando l’occhio alle avanguardie storiche, in primis al Neoplasticismo di Pieet Mondriaan.
Rendo presenterà le sue Floating Structure, strutture in legno sagomato sospese nello spazio. La parete che le ospita diventa coprotagonista, lo spazio si trasforma in elemento attivo delle opere stesse. Ogni struttura è composta da una gerarchia di elementi che dialogano fra loro, che fluttuano spostandosi a velocità diverse, e da linee di forza che fungono da traiettorie per moti a venire. La struttura è quindi un elemento vivo, a volte macchina, a volte luogo immaginario, a volte segno, di cui l’opera esposta raffigura un attimo della perenne trasformazione in atto.
ZEDZ presenterà tele e disegni in 3D: moduli, lettere e linee creeranno un effetto ottico sorprendente. E’ con lui che si verifica, per la prima volta in collaborazione con Delta e MAUI, un armonioso intreccio tra architettura e graffiti, un’interdipendenza tra due arti così diverse, nella realizzazione e nei fini. Guardando le opere di ZEDZ non possiamo fare a meno di pensare a Pieet Mondriaan, l’artista olandese che all’inizio degli anni ’20 ha dato avvio al processo d’astrazione.
Nelle opere dei due artisti si intravede la stessa linearità e necessità di ridurre forme e colori all’essenza. Lo stesso ZEDZ ammette: “Mi sento molto affine a quello che era il suo modo di lavorare ed è per questo che sto provando a trovare un punto d’incontro tra la sua concezione e l’arte del graffitismo.”
Rendo e Zedz, hanno ideato due solidi e coerenti linguaggi espressivi legati al fenomeno del 3D, entrambi possono felicemente convivere in una mostra e rafforzarsi a vicenda, pur nelle rispettive differenze. Trambi nascono come street writers negli anni ’80 per poi evolversi come graphic designers. Tuttora nelle loro opere il graffitismo rimane ancora la matrice fondamentale.
I due artisti utilizzeranno anche i muri esterni allo spazio espositivo per realizzare un grande murales
In XYZ floating structures graffiti, grafica e architettura si fondono, strizzando l’occhio alle avanguardie storiche, in primis al Neoplasticismo di Pieet Mondriaan.
Rendo presenterà le sue Floating Structure, strutture in legno sagomato sospese nello spazio. La parete che le ospita diventa coprotagonista, lo spazio si trasforma in elemento attivo delle opere stesse. Ogni struttura è composta da una gerarchia di elementi che dialogano fra loro, che fluttuano spostandosi a velocità diverse, e da linee di forza che fungono da traiettorie per moti a venire. La struttura è quindi un elemento vivo, a volte macchina, a volte luogo immaginario, a volte segno, di cui l’opera esposta raffigura un attimo della perenne trasformazione in atto.
ZEDZ presenterà tele e disegni in 3D: moduli, lettere e linee creeranno un effetto ottico sorprendente. E’ con lui che si verifica, per la prima volta in collaborazione con Delta e MAUI, un armonioso intreccio tra architettura e graffiti, un’interdipendenza tra due arti così diverse, nella realizzazione e nei fini. Guardando le opere di ZEDZ non possiamo fare a meno di pensare a Pieet Mondriaan, l’artista olandese che all’inizio degli anni ’20 ha dato avvio al processo d’astrazione.
Nelle opere dei due artisti si intravede la stessa linearità e necessità di ridurre forme e colori all’essenza. Lo stesso ZEDZ ammette: “Mi sento molto affine a quello che era il suo modo di lavorare ed è per questo che sto provando a trovare un punto d’incontro tra la sua concezione e l’arte del graffitismo.”
Rendo e Zedz, hanno ideato due solidi e coerenti linguaggi espressivi legati al fenomeno del 3D, entrambi possono felicemente convivere in una mostra e rafforzarsi a vicenda, pur nelle rispettive differenze. Trambi nascono come street writers negli anni ’80 per poi evolversi come graphic designers. Tuttora nelle loro opere il graffitismo rimane ancora la matrice fondamentale.
I due artisti utilizzeranno anche i muri esterni allo spazio espositivo per realizzare un grande murales
10
giugno 2010
Rendo / Zedz – XYZ floating structures
Dal 10 giugno al 18 settembre 2010
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
THE DON GALLERY – VIA COLA MONTANO
Milano, Via Cola Montano, 15, (Milano)
Milano, Via Cola Montano, 15, (Milano)
Orario di apertura
dalle 12 alle 18.30. Sabato e domenica solo su appuntamento.
Vernissage
10 Giugno 2010, ore 18.30
Ufficio stampa
ELENA BARI - NEWRELEASE
Autore