In occasione della manifestazione “Se una notte di maggio un lettore” la Libreria Roma organizza una mostra di pittura di David Fedi (in arte Zeb) dal titolo “Percezioni” curata da Filippo Lotti, conosciuto ed apprezzato organizzatore di mostre d’arte ed eventi culturali.

Questa esposizione, patrocinata dal Comune di Castagneto Carducci e fatta in collaborazione con FuoriLuogo – Servizi per l’Arte e con l’associazione culturale “La Ruga”, riunisce una decina di opere che ripercorrono principalmente gli anni tra il 1997 e il 2002, ma non mancheranno richiami di opere più recenti come gli ultimi due dipinti fatti da Zeb prima di scomparire nel nulla nel maggio 2008.

Questa esposizione, patrocinata dal Comune di Pontedera e fatta in collaborazione con FuoriLuogo – Servizi per l’Arte e con l’associazione culturale “La Ruga”, riunisce una decina di opere che ripercorrono principalmente gli anni tra il 1997 e il 2002, ma non mancheranno le opere più recenti fatte dall’artista prima di scomparire nel nulla nel maggio 2008. Da allora la storia del fantomatico Zeb è diventata cronaca.

La pittura di Zeb ha come matrice uno stile neopop e come suo principale protagonista la figura di Diabolik ma non solo. Nella sua iconografia si possono ritrovare riferimenti anche di un grande livornese, Amedeo Modiglioni oppure citazioni di Lichtenstein.

Fitti ritmi di linee verticali, strisce intercorrenti tra ampie campiture colorate in acrilico, figure sezionate ed allungate danno vita a diverse letture ed interpretazioni dell’opera dell’artista.

Il tutto dipinto con un’esecuzione pittorica rigorosamente manuale, con una pulizia e meticolosità strabilianti, da paziente virtuoso in grado di attingere pennellata su pennellata, strato su strato. Questa è sicuramente la forza artistica di Fedi.