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Sol LeWitt / Marisa Merz
Tra le opere presenti un wall drawing inedito a matita, progettato da Sol LeWitt negli anni Settanta, ed una serie di nuovi lavori di Marisa Merz.
Comunicato stampa
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Si inaugura alla Galleria Alessandra Bonomo la mostra di Sol LeWitt e Marisa Merz. Tra le opere presenti un wall drawing inedito a matita, progettato da Sol LeWitt negli anni Settanta, ed una serie di nuovi lavori di Marisa Merz.
Sol LeWitt è riconosciuto a livello internazionale come il maggiore esponente dell’arte concettuale e minimalista. Nel corso del tempo la sua ricerca si sviluppa in modo rigoroso, con articolate forme geometriche – prima a matita, poi a colori. Scrive l’artista, nel definire i suoi disegni murali: “Ogni linea è importante come ogni altra. Tutte le linee diventano una cosa sola. Chi guarda le linee non vede altro che linee su un muro. Sono prive di senso. Questa è l’arte” (1971). È in corso presso il MASS MoCA, nel Massachussetts, una grande retrospettiva in cui sono esposti 105 wall drawings; la mostra durerà 25 anni.
Marisa Merz si è sempre situata oltre i movimenti costituiti. Nel corso del tempo il suo lavoro ha percorso molteplici direzioni, sfruttando materiali diversi. Sviluppando tematiche a lei care – la complessità, la dialettica esistente tra interiorità ed esteriorità – le sue opere ci restituiscono un’immagine di forza fuori dal comune; si impongono ai nostri occhi per la loro capacità di essere, davvero, nella Storia. Marisa Merz è presente, con una stanza d’artista a lei dedicata, alla Tate Modern di Londra. L’ultima mostra antologica è del 2007, presso il museo MADRE di Napoli.
Sol LeWitt è riconosciuto a livello internazionale come il maggiore esponente dell’arte concettuale e minimalista. Nel corso del tempo la sua ricerca si sviluppa in modo rigoroso, con articolate forme geometriche – prima a matita, poi a colori. Scrive l’artista, nel definire i suoi disegni murali: “Ogni linea è importante come ogni altra. Tutte le linee diventano una cosa sola. Chi guarda le linee non vede altro che linee su un muro. Sono prive di senso. Questa è l’arte” (1971). È in corso presso il MASS MoCA, nel Massachussetts, una grande retrospettiva in cui sono esposti 105 wall drawings; la mostra durerà 25 anni.
Marisa Merz si è sempre situata oltre i movimenti costituiti. Nel corso del tempo il suo lavoro ha percorso molteplici direzioni, sfruttando materiali diversi. Sviluppando tematiche a lei care – la complessità, la dialettica esistente tra interiorità ed esteriorità – le sue opere ci restituiscono un’immagine di forza fuori dal comune; si impongono ai nostri occhi per la loro capacità di essere, davvero, nella Storia. Marisa Merz è presente, con una stanza d’artista a lei dedicata, alla Tate Modern di Londra. L’ultima mostra antologica è del 2007, presso il museo MADRE di Napoli.
24
maggio 2010
Sol LeWitt / Marisa Merz
Dal 24 maggio al 05 ottobre 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA ALESSANDRA BONOMO
Roma, Via del Gesù, 62, (Roma)
Roma, Via del Gesù, 62, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 14.30 - 19.30
Vernissage
24 Maggio 2010, ore 18.30 - 21.30
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