Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Asta 12
L’asta 12 d’arte contemporanea internazionale tocca molti importanti movimenti internazionali attraverso opere rappresentative
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L'asta 12 d'arte contemporanea internazionale tocca molti importanti movimenti internazionali attraverso opere rappresentative.
Enrico Castellani si presenta con un acrilico su tela sagomata estroflessa, Superficie bianca, 1994, cm 34x47,5, su pannello cm 50x50, pubblicata nel catalogo 15 Superfici bianche di Enrico Castellani, a cura di Mario Luzi, Rex, 1994; base d'asta 22.000 euro.
Giuseppe Uncini per il Gruppo Uno è presente con due opere. Vi è un importante e significativo Spaziocemento n.48, 1996, cemento e ferro, cm 142x130; l'opera è stata esposta e pubblicata in occasione di grandi rassegne dedicate a Uncini, come Uscita di Sicurezza, a cura di Annamaria Maggi, cat., 1996, galleria Fumagalli, Edizioni Stefano Fumagalli, Bergamo; L’immaginaria misura, a cura di Bruno Corà, Palazzo Fabroni, Pistoia, 2000, Edizioni Gli Ori; inoltre allo Stadtische Kunsthalle di Mannheim, 2001; base d'asta 49 mila euro. "Nel 1993, tornato alla parete, Uncini inaugura una felice stagione creativa che si prolunga fino a oggi. Come nei Cementarmato del '59, negli Spazicemento la materia assurge a protagonista; pur non scabrosa come allora, reca tuttavia le tracce del processo di lavorazione. Se però i Cementarmato erano "oggetti autosignificanti", le forme di cemento, ritagliate in foggia irregolare, giocano oggi illusionisticamente contro il piano di fondo, la parete stessa incorniciata in modo aperto e dinamico da tondini e ferro. Il dialogo tra progetto e gesto, tra pittura e struttura, è ripreso e prospetta approdi fecondi". Adachiara Zevi, in "L'Architettura", n. 507, gennaio 1998. Di Uncini si segnala bene anche il Ferrocemento su carta datato 1962, primo anno di esecuzione per questo tipo di opere, cm 70x50, base 8.500 euro.
Molto robusta la presenza di grandi artisti astratto/informali.
Tra le opere di Piero Dorazio è estremamente rappresentativa Syllabique, collage di tela dipinta a olio su tela che misura cm 130x60, eseguita nel 1972, esposta nel 1973 alla Galleria Marlborough Fine Art di Londra e pubblicata nel Volpe-Orlandini, Venezia, 1977. Pezzo di qualità molto elevata e con base d'asta di 65 mila euro.
Due le opere pittoriche di Emilio Vedova: un olio su tela, Tracce di Diario '95-12 del 1996, cm 30,2x20,2 con base di 18.500 euro e un olio su cartone, cm 31x20, del 1960, base di 26 mila euro.
La gouache su carta intelata di Afro, cm 24x30, del 1962, parte da 10 mila euro; molto contenuta anche la base d'asta per Giuseppe Capogrossi con una sua Superficie CP del 1962/63 eseguita con pennarelli colorati su carta Fabriano, cm 23x33 e pubblicata sul catalogo Capogrossi, gouache-collages-disegni, ed. Electa, Milano, 1981, a 6.500 euro.
Non mancano opere di Santomaso, Turcato,Crippa, Scanavino.
Splendido il Karel Appel, tra i fondatori del gruppo CoBrA, con un olio su tela, 1969, cm 64x50; base d'asta 42.000 euro.
Presenti due tra i maggiori esponenti della Scuola di Parigi del dopoguerra: Gerard Schneider con Opus 89 L, 1977, acrilico su tela, cm 89,5x116, a base d'asta 35.000 euro; doppia autentica, Galleria Lorenzelli (MI) e Lois Schneider; Hans Hartung con P1974-25, acrilico e pastello su cartone applicato su pannello, cm 52,5x75, pubblicato in Hans Hartung, a cura di Roberto Bigi e Maurizio Calvesi, ed. Skira, 2005, in corrispondenza della mostra di Hans Hartung presso la Galleria Cafiso, Milano, 2005/2006; base d'asta 37.000 euro.
L'arte azionista europea vede soprattutto la presenza di più opere di Hermann Nitsch, tra le quali si segnala soprattutto una sua Action, tecnica mista su tela, cm 116x287, 1977/1984; base d'asta 38.000 euro.
Fortemente rappresentato l'azionismo del Gutai.
Di grande espressività Kazuo Shiraga, con Bright Yellow, 1986, olio su tela, cm 91x73; base d'asta 46.000 euro; presente una rara opera del fondatore del Gutai, Jiro Yoshihara con un pezzo del 1956, olio su tela, cm 52x45; base d'asta 12.500 euro; diverse le opere di Yasuo Sumi, tra le quali si segnala la grande tela Work 06, 2005, cm 129x81, base d'asta 7.000 euro; rappresentativo il grande Crash Bottle di Shozo Shimamoto, cm 120x160 circa, a base d'asta 23.000 euro. Presenti Motonari Nohara e Loco per il Gruppo Au.
Dall'altra parte dell'Oceano, Paul Jenkins con un'opera ad acquerello del 1967, cm 57x77, provenienza Martha Jackson Gallery, New York e The California Oakland Museum Collection; base 7.500 euro.
Molto significativa del Nouveaux Realisme è la splendida opera del francese Raymond Hains, decollage su metallo zincato, cm 101x100, 1975; base d'asta 33.500 euro.
Tra le opere cinetiche, in primis il Maestro dell'Optical Art, Victor Vasarely, con un acrilico su tavola, cm 58x58, Axo - New York, 1972, base d'asta 52.000 euro.
Per i contemporaneisti spicca l'opera di Damien Hirst, di ottima qualità, Untitled (Spin Drawing), 2003, pastelli, inchiostro acrilico, cere, glitter, pennarello, matite colorate su carta, cm 55,9x76,2; base d'asta 38.000 euro; Luigi Ontani, acquerello e collage su cartoncino, 1990, cm 80x80, base 10 mila euro; l'olio su tela di Piero Pizzi Cannella, 1999, cm 80x60, base d'asta 7 mila euro; la grande opera degli anni Ottanta di Gianni Dessì.
Eccellente e nutrito il nucleo di opere dell'arte contemporanea cinese: Ma Liuming, Painting no 41, 2005, olio su tela, cm 200x150; Xu Wentao, Li Dafang, Xu Ruotao, Tang Guo, Luo Brothers, Xiang Liqing. Rimanendo in estremo oriente,Herawan, con un grande dipinto.
Sempre ben rappresentata la Street Art con Guy Denning, Lady Pink, con un'opera storica del 1989, cm 71x132, a 5.200 euro e Crash; il graffitismo con James Brown del quale soprattutto si segnala un graffito su tela, cm 115x115, del 1987, con partenza di 7.000 euro.
Sempre tra gli avanguardisti contemporanei, il giovane Nick Mauss, con due opere di cm 33x44 a base 2.900 euro ciascuna, Stella Vine e altri ancora.
Enrico Castellani si presenta con un acrilico su tela sagomata estroflessa, Superficie bianca, 1994, cm 34x47,5, su pannello cm 50x50, pubblicata nel catalogo 15 Superfici bianche di Enrico Castellani, a cura di Mario Luzi, Rex, 1994; base d'asta 22.000 euro.
Giuseppe Uncini per il Gruppo Uno è presente con due opere. Vi è un importante e significativo Spaziocemento n.48, 1996, cemento e ferro, cm 142x130; l'opera è stata esposta e pubblicata in occasione di grandi rassegne dedicate a Uncini, come Uscita di Sicurezza, a cura di Annamaria Maggi, cat., 1996, galleria Fumagalli, Edizioni Stefano Fumagalli, Bergamo; L’immaginaria misura, a cura di Bruno Corà, Palazzo Fabroni, Pistoia, 2000, Edizioni Gli Ori; inoltre allo Stadtische Kunsthalle di Mannheim, 2001; base d'asta 49 mila euro. "Nel 1993, tornato alla parete, Uncini inaugura una felice stagione creativa che si prolunga fino a oggi. Come nei Cementarmato del '59, negli Spazicemento la materia assurge a protagonista; pur non scabrosa come allora, reca tuttavia le tracce del processo di lavorazione. Se però i Cementarmato erano "oggetti autosignificanti", le forme di cemento, ritagliate in foggia irregolare, giocano oggi illusionisticamente contro il piano di fondo, la parete stessa incorniciata in modo aperto e dinamico da tondini e ferro. Il dialogo tra progetto e gesto, tra pittura e struttura, è ripreso e prospetta approdi fecondi". Adachiara Zevi, in "L'Architettura", n. 507, gennaio 1998. Di Uncini si segnala bene anche il Ferrocemento su carta datato 1962, primo anno di esecuzione per questo tipo di opere, cm 70x50, base 8.500 euro.
Molto robusta la presenza di grandi artisti astratto/informali.
Tra le opere di Piero Dorazio è estremamente rappresentativa Syllabique, collage di tela dipinta a olio su tela che misura cm 130x60, eseguita nel 1972, esposta nel 1973 alla Galleria Marlborough Fine Art di Londra e pubblicata nel Volpe-Orlandini, Venezia, 1977. Pezzo di qualità molto elevata e con base d'asta di 65 mila euro.
Due le opere pittoriche di Emilio Vedova: un olio su tela, Tracce di Diario '95-12 del 1996, cm 30,2x20,2 con base di 18.500 euro e un olio su cartone, cm 31x20, del 1960, base di 26 mila euro.
La gouache su carta intelata di Afro, cm 24x30, del 1962, parte da 10 mila euro; molto contenuta anche la base d'asta per Giuseppe Capogrossi con una sua Superficie CP del 1962/63 eseguita con pennarelli colorati su carta Fabriano, cm 23x33 e pubblicata sul catalogo Capogrossi, gouache-collages-disegni, ed. Electa, Milano, 1981, a 6.500 euro.
Non mancano opere di Santomaso, Turcato,Crippa, Scanavino.
Splendido il Karel Appel, tra i fondatori del gruppo CoBrA, con un olio su tela, 1969, cm 64x50; base d'asta 42.000 euro.
Presenti due tra i maggiori esponenti della Scuola di Parigi del dopoguerra: Gerard Schneider con Opus 89 L, 1977, acrilico su tela, cm 89,5x116, a base d'asta 35.000 euro; doppia autentica, Galleria Lorenzelli (MI) e Lois Schneider; Hans Hartung con P1974-25, acrilico e pastello su cartone applicato su pannello, cm 52,5x75, pubblicato in Hans Hartung, a cura di Roberto Bigi e Maurizio Calvesi, ed. Skira, 2005, in corrispondenza della mostra di Hans Hartung presso la Galleria Cafiso, Milano, 2005/2006; base d'asta 37.000 euro.
L'arte azionista europea vede soprattutto la presenza di più opere di Hermann Nitsch, tra le quali si segnala soprattutto una sua Action, tecnica mista su tela, cm 116x287, 1977/1984; base d'asta 38.000 euro.
Fortemente rappresentato l'azionismo del Gutai.
Di grande espressività Kazuo Shiraga, con Bright Yellow, 1986, olio su tela, cm 91x73; base d'asta 46.000 euro; presente una rara opera del fondatore del Gutai, Jiro Yoshihara con un pezzo del 1956, olio su tela, cm 52x45; base d'asta 12.500 euro; diverse le opere di Yasuo Sumi, tra le quali si segnala la grande tela Work 06, 2005, cm 129x81, base d'asta 7.000 euro; rappresentativo il grande Crash Bottle di Shozo Shimamoto, cm 120x160 circa, a base d'asta 23.000 euro. Presenti Motonari Nohara e Loco per il Gruppo Au.
Dall'altra parte dell'Oceano, Paul Jenkins con un'opera ad acquerello del 1967, cm 57x77, provenienza Martha Jackson Gallery, New York e The California Oakland Museum Collection; base 7.500 euro.
Molto significativa del Nouveaux Realisme è la splendida opera del francese Raymond Hains, decollage su metallo zincato, cm 101x100, 1975; base d'asta 33.500 euro.
Tra le opere cinetiche, in primis il Maestro dell'Optical Art, Victor Vasarely, con un acrilico su tavola, cm 58x58, Axo - New York, 1972, base d'asta 52.000 euro.
Per i contemporaneisti spicca l'opera di Damien Hirst, di ottima qualità, Untitled (Spin Drawing), 2003, pastelli, inchiostro acrilico, cere, glitter, pennarello, matite colorate su carta, cm 55,9x76,2; base d'asta 38.000 euro; Luigi Ontani, acquerello e collage su cartoncino, 1990, cm 80x80, base 10 mila euro; l'olio su tela di Piero Pizzi Cannella, 1999, cm 80x60, base d'asta 7 mila euro; la grande opera degli anni Ottanta di Gianni Dessì.
Eccellente e nutrito il nucleo di opere dell'arte contemporanea cinese: Ma Liuming, Painting no 41, 2005, olio su tela, cm 200x150; Xu Wentao, Li Dafang, Xu Ruotao, Tang Guo, Luo Brothers, Xiang Liqing. Rimanendo in estremo oriente,Herawan, con un grande dipinto.
Sempre ben rappresentata la Street Art con Guy Denning, Lady Pink, con un'opera storica del 1989, cm 71x132, a 5.200 euro e Crash; il graffitismo con James Brown del quale soprattutto si segnala un graffito su tela, cm 115x115, del 1987, con partenza di 7.000 euro.
Sempre tra gli avanguardisti contemporanei, il giovane Nick Mauss, con due opere di cm 33x44 a base 2.900 euro ciascuna, Stella Vine e altri ancora.
26
giugno 2010
Asta 12
26 giugno 2010
asta
Location
GALLERIA NUOVA ARTESEGNO
Udine, Via Gervasutta, 29, (Udine)
Udine, Via Gervasutta, 29, (Udine)
Vernissage
26 Giugno 2010, ore 17
Autore