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Luca Massimo Barbero – La persistenza dell’immagine o l’immagine persistente
incontro con il prof. Luca Massimo Barbero, direttore del MACRO,
Museo d’Arte Contemporanea Roma.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci Perugia
Lunedì 10 maggio 2010 ore 15,00 Biblioteca storica
“La persistenza dell’immagine o l’immagine persistente”
Incontro con Luca Massimo Barbero
Lunedì 10 maggio alle ore 15,00 presso la Biblioteca storica
dell’Accademia di Belle Arti ‘Pietro Vannucci’ di Perugia avverrà
l’incontro con il prof. Luca Massimo Barbero, direttore del MACRO,
Museo d’Arte Contemporanea Roma.
L’incontro è inserito all'interno della programmazione per l’A.A.
2009/2010 ed è organizzato dalla Cattedra di Pittura 1(prof. Sauro
Cardinali) in collaborazione con la Cattedra di Storia dell’Arte 1
(prof. Aldo Iori) e prosegue la serie di incontri che, come negli anni
passati, vede la presenza in Accademia di artisti, studiosi e critici.
Luca Massimo Barbero è attualmente il Direttore del MACRO, Museo
d’Arte Contemporanea Roma.
Nato a Torino nel 1963, si trasferisce a Venezia dove si laurea
all’Università Ca’ Foscari in Storia a e Critica delle Arti Visive.
Studioso d’arte moderna e contemporanea e scrittore il suo lavoro è
caratterizzato da due modalità articolate, quella della direzione di
Istituzioni culturali ed esposizioni storiche, e quella d’ideazione di
progetti espositivi specifici, direttamente in collaborazione con gli
artisti. Ha curato progetti e mostre di: Shirin Neshat, Peter
Greenaway Luigi Ontani, Mauro Staccioli, Fabien Verschaere, Jacob
Hashimoto, Riccardo De Marchi, Nan Goldin, Agostino Banalumi, David
Cronenberg, Wim Wenders, Abbas Kiarostami Jason Martin, Arthur Duff,
Julian Opie, Yayoi Kusama, Claude Viallat, Anish Kapoor, Arcangelo
Sassolino, Michel Verjux, David Tremlett, Loris Cecchini, Lucy & Jorge
Orta, Dan Graham, Tobias Rehberger e Olafur Eliasson, Olivo Barbieri,
Francesco Jodice, Armin Linke, Luca Pancrazi Keith Haring, Jean Michel
Basquiat e il graffitismo newyorchese oltre a essersi interessato alla
maggior parte delle nuove generazioni contemporanee italiane.
Originale e significativo il suo interesse per le avanguardie storiche
del XX secolo celebrate attraverso una serie di esposizioni di cui
cura personalmente gli allestimenti e le pubblicazioni che la stampa e
la critica hanno riconosciuto innovative per il nuovo modo di
costruire il percorso delle opere e l’allestimento. Tra gli artisti e
i movimenti che da tempo studia ed espone: Giorgio de Chirico, Alberto
Savinio, Filippo de Pisis, Afro Basaldella, Emilio Vedova, il Fronte
Nuovo delle Arti, le Avanguardie Informali del Secondo Dopoguerra
italiane e statunitensi. Studioso dello Spazialismo cura diverse
esposizioni su Fontana tra cui le recenti tenutesi alla Collezione
Peggy Guggenheim di Venezia, al Solomon R. Guggenheim Museum di New
York, al Museo d’Arte di Mendrisio e al Moderna Museet di Stoccolma.
Luca Massimo Barbero ha ricoperto incarichi didattici presso
l’Accademia di Belle Arti di Venezia, l’Istituto Universitario di
Architettura di Venezia, L’Università di Ca’ Foscari a Venezia, la
Scuola Superiore Holden Master a Torino e l’Accademia di Belle Arti di
Perugia (nell’anno accademico 1998/99).
E’ stato curatore per: la Biennale d’Arte di Venezia (Omaggio di Georg
Baselitz a Emilio Vedova, 2007) la Biennale di Scultura di Carrara e
la Quadriennale di Roma, direttore artistico del Laboratorio di Arte
Contemporanea C4 nella villa di Palladio a Caldogno, direttore della
sede veneziana della Fondazione Guggenheim e ha collaborato con il
Ministero delle Belle Arti del Portogallo alla presentazione
dell'installazione Lisboscopio presentata ora alla Fondazione
Gulbenkian a Lisbona.
Lunedì 10 maggio 2010 ore 15,00 Biblioteca storica
“La persistenza dell’immagine o l’immagine persistente”
Incontro con Luca Massimo Barbero
Lunedì 10 maggio alle ore 15,00 presso la Biblioteca storica
dell’Accademia di Belle Arti ‘Pietro Vannucci’ di Perugia avverrà
l’incontro con il prof. Luca Massimo Barbero, direttore del MACRO,
Museo d’Arte Contemporanea Roma.
L’incontro è inserito all'interno della programmazione per l’A.A.
2009/2010 ed è organizzato dalla Cattedra di Pittura 1(prof. Sauro
Cardinali) in collaborazione con la Cattedra di Storia dell’Arte 1
(prof. Aldo Iori) e prosegue la serie di incontri che, come negli anni
passati, vede la presenza in Accademia di artisti, studiosi e critici.
Luca Massimo Barbero è attualmente il Direttore del MACRO, Museo
d’Arte Contemporanea Roma.
Nato a Torino nel 1963, si trasferisce a Venezia dove si laurea
all’Università Ca’ Foscari in Storia a e Critica delle Arti Visive.
Studioso d’arte moderna e contemporanea e scrittore il suo lavoro è
caratterizzato da due modalità articolate, quella della direzione di
Istituzioni culturali ed esposizioni storiche, e quella d’ideazione di
progetti espositivi specifici, direttamente in collaborazione con gli
artisti. Ha curato progetti e mostre di: Shirin Neshat, Peter
Greenaway Luigi Ontani, Mauro Staccioli, Fabien Verschaere, Jacob
Hashimoto, Riccardo De Marchi, Nan Goldin, Agostino Banalumi, David
Cronenberg, Wim Wenders, Abbas Kiarostami Jason Martin, Arthur Duff,
Julian Opie, Yayoi Kusama, Claude Viallat, Anish Kapoor, Arcangelo
Sassolino, Michel Verjux, David Tremlett, Loris Cecchini, Lucy & Jorge
Orta, Dan Graham, Tobias Rehberger e Olafur Eliasson, Olivo Barbieri,
Francesco Jodice, Armin Linke, Luca Pancrazi Keith Haring, Jean Michel
Basquiat e il graffitismo newyorchese oltre a essersi interessato alla
maggior parte delle nuove generazioni contemporanee italiane.
Originale e significativo il suo interesse per le avanguardie storiche
del XX secolo celebrate attraverso una serie di esposizioni di cui
cura personalmente gli allestimenti e le pubblicazioni che la stampa e
la critica hanno riconosciuto innovative per il nuovo modo di
costruire il percorso delle opere e l’allestimento. Tra gli artisti e
i movimenti che da tempo studia ed espone: Giorgio de Chirico, Alberto
Savinio, Filippo de Pisis, Afro Basaldella, Emilio Vedova, il Fronte
Nuovo delle Arti, le Avanguardie Informali del Secondo Dopoguerra
italiane e statunitensi. Studioso dello Spazialismo cura diverse
esposizioni su Fontana tra cui le recenti tenutesi alla Collezione
Peggy Guggenheim di Venezia, al Solomon R. Guggenheim Museum di New
York, al Museo d’Arte di Mendrisio e al Moderna Museet di Stoccolma.
Luca Massimo Barbero ha ricoperto incarichi didattici presso
l’Accademia di Belle Arti di Venezia, l’Istituto Universitario di
Architettura di Venezia, L’Università di Ca’ Foscari a Venezia, la
Scuola Superiore Holden Master a Torino e l’Accademia di Belle Arti di
Perugia (nell’anno accademico 1998/99).
E’ stato curatore per: la Biennale d’Arte di Venezia (Omaggio di Georg
Baselitz a Emilio Vedova, 2007) la Biennale di Scultura di Carrara e
la Quadriennale di Roma, direttore artistico del Laboratorio di Arte
Contemporanea C4 nella villa di Palladio a Caldogno, direttore della
sede veneziana della Fondazione Guggenheim e ha collaborato con il
Ministero delle Belle Arti del Portogallo alla presentazione
dell'installazione Lisboscopio presentata ora alla Fondazione
Gulbenkian a Lisbona.
10
maggio 2010
Luca Massimo Barbero – La persistenza dell’immagine o l’immagine persistente
10 maggio 2010
incontro - conferenza
Location
ACCADEMIA DI BELLE ARTI PIETRO VANNUCCI
Perugia, Piazza San Francesco, 6, (Perugia)
Perugia, Piazza San Francesco, 6, (Perugia)
Vernissage
10 Maggio 2010, alle ore 15,00 presso la Biblioteca storica
Autore