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Segni della Scultura
Mostra in cui si presentano le opere di sette donne
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura, domenica 2 maggio alle ore 17.00 nelle sale del Castello di Frontone, una mostra intitolata “Segni della Scultura” in cui si presentano le opere di sette donne – Francesca Bologna, Francesca Crocetti, Annalisa D’Annibale, Benedetta Del Carmen Brigidi, Denise Sanna, Valeria Stipa e Anna Visioli – scultrici formate all’Accademia delle Belle Arti di Urbino e che continuano a lavorare nel territorio provinciale.
Nel catalogo, il curatore della mostra Pino Mascia scrive: “questo nuovo progetto propone su invito da parte di uno scultore uno sguardo della tridimensionalità al femminile di 7 giovani artiste […] che espongono opere tutte riconducibili ai linguaggi della scultura. Ancora cova nella cenere un ”pensiero comune” che ritiene le donne in scultura arte a parte, considerando nell’arte delle donne lo stato di “alterità e di implicita marginalità, confrontandolo con la produzione maschile.
"La contemporaneità riesce ad affrontare alcune tematiche personali liberata da distinzioni di ogni genere superando la cultura della differenza, con artiste che fanno della propria ricerca una chiave di lettura nella complessità delle espressioni del mondo, provinciale o metropolitano, immobile o globalizzato. Le nuove generazioni si muovono consapevoli su terreni indefiniti e precari, cercando di cogliere la differenza perché come dice la grande artista iraniana Shirin Neschat “le donne vedono cose che agli uomini sfuggono”. ”
Nel catalogo, il curatore della mostra Pino Mascia scrive: “questo nuovo progetto propone su invito da parte di uno scultore uno sguardo della tridimensionalità al femminile di 7 giovani artiste […] che espongono opere tutte riconducibili ai linguaggi della scultura. Ancora cova nella cenere un ”pensiero comune” che ritiene le donne in scultura arte a parte, considerando nell’arte delle donne lo stato di “alterità e di implicita marginalità, confrontandolo con la produzione maschile.
"La contemporaneità riesce ad affrontare alcune tematiche personali liberata da distinzioni di ogni genere superando la cultura della differenza, con artiste che fanno della propria ricerca una chiave di lettura nella complessità delle espressioni del mondo, provinciale o metropolitano, immobile o globalizzato. Le nuove generazioni si muovono consapevoli su terreni indefiniti e precari, cercando di cogliere la differenza perché come dice la grande artista iraniana Shirin Neschat “le donne vedono cose che agli uomini sfuggono”. ”
02
maggio 2010
Segni della Scultura
Dal 02 maggio al 27 giugno 2010
arte contemporanea
Location
CASTELLO
Frontone, Piazzale Della Rocca, 1, (Pesaro E Urbino)
Frontone, Piazzale Della Rocca, 1, (Pesaro E Urbino)
Orario di apertura
sabato: 15.00 – 19.00
domenica e festivi: 11.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00
Vernissage
2 Maggio 2010, ore 17
Autore
Curatore