Profilo d’Artista: Fausto Maria Franchi
Conversazione con il critico d’arte Massimo Mattioli sul percorso storico e creativo di un orafo artista
La conferenza tende a evidenziare le istanze, i perché del fare, dell’esprimersi di Fausto Maria Franchi.
Si vuol mettere in evidenza il ventaglio di differenze esistenti, nel mondo contemporaneo,
tra un opera di gioielleria e una d’arte visiva, di fine art
Fausto Maria Franchi, Maestro Orafo, Socio del Nobil Collegio di S. Eligio e di numerose altre istituzioni culturali.
Nato a Roma, la sua formazione avvenne presso il MAI, Museo Artistico Industriale,sotto la severa e attenta guida dei Proff. Orlandini e Gerardi.
Nel 1964, in occasione dell'inaugurazione della Libreria Rizzoli a New York, si tenne la sua prima mostra personale "Creazioni d'argenti bianchi”.
Nel 1998 fonda l’associazione “Cenacolo dell’oreficeria” e dal 1993 al 2008 è stato promotore e direttore artistico di "Desideri Preziosi".
Il museo di Palazzo Massimo, la Galleria Comunale d’Arte Moderna e il museo d’Arte Orientale di Roma, le scuderie di Palazzo Reale di Napoli
e il Silver Triennal di Hanau, il Museo degli Argenti di Palazzo Pitti a Firenze hanno ospitato le sue ultime mostre personali.
E’ Presidente Nazionale degli Orafi per la CNA.
Massimo Mattioli, nato a Todi, si laurea in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Perugia.
Critico d’arte e giornalista, fa parte dello staff di direzione come Caporedattore News del sito internet www.exibart.com e del periodico
«Exibart.onpaper».
Nel 2008 ha curato la prima edizione della rassegna biennale internazionale di videoarte Agorazein,
presso le Antiche Cisterne Romane di Todi (Pg) e ha fondato il periodico Grandimostre, del quale è Coordinatore Editoriale.
Attualmente a Todi (Pg) sta lavorando all’installazione permanente di Bruno Ceccobelli TOTEM – TUTER,
alla mostra “Piero Dorazio a Todi, l’arte, la vita. Fotografie di Aurelio Amendola” ed al progetto
per il futuro Museo Dorazio, nel Complesso delle Lucrezie.