Salvatore Falbo
Miti e Trasparenze
Leggiadre ballerine avvolte in un alone di evanescenze, mitologici personaggi fluttuanti in uno spazio di tempo indefinito, figure sfocate di fanciulle al bagno quasi a voler enfatizzare reminiscenze impressioniste d’altri tempi. Sono questi i soggetti dominanti nell’elegante rassegna che verrà inaugurata presso la Minotauro Fine Art Gallery a Palazzolo Sull’Oglio (BS) sabato 24 aprile alle ore 17,30.
Proprio come nella leggenda del Minotauro, avremo l’impressione di entrare ed essere partecipi di una dimensione idilliaca della realtà. Saremo avvolti da un alone di mistero e intrappolati in un labirinto di forme e di colori velati e non ne usciremo senza averne colto l’intrinseca entità.
Salvatore Falbo è l’artista di queste magiche essenze acquerellate. Egli coglie nei tratti somatici dei suoi personaggi ritratti la loro effettiva età. E, «non fa sconti, egli trasforma il vero in visione o in racconto favoloso, nella favola bella che avvince e convince…», come afferma lo storico dell’arte Prof. Ferdinando Arisi nel suo breve saggio di presentazione. L'artista dipinge con disinvoltura e acutezza: è impetuoso e nello stesso momento trascende il tempo reale, come se volesse sublimarlo per renderlo eterno. La sua poetica segue l'efficace aforisma di Ippocrate: “L’arte è lunga, ma il tempo è fugace”. Dispiega così le sue ricche risorse cromatiche intessendo una fugace sinfonia di colori.
La padronanza tecnica dell'artista è tale da indurre lo spettatore a sognare a occhi aperti, a desiderare di incontrare quelle donne fluttuanti ed evanescenti, quelle presenze fantasmagoriche amiche, confortevoli rispetto alla routine quotidiana racchiusa nella successione di attimi fuggenti.
La rassegna espositiva Miti e Trasparenze porterà al pubblico le opere più significative e delicate dell’artista. Verranno ammirate dal prossimo 24 aprile al 10 maggio nella Galleria d’Arte Il Minotauro di Palazzolo.