Venerdì 26 marzo alle 19 si inaugura la mostra-evento della fiber artist Giuliana Balbi intitolata (T)ESSERE IN CREATIVITA’, alla Scuola del Vedere di Trieste (via Ciamician 9).

Solo fino a domenica 28 saranno esposte opere selezionate della poliedrica artista triestina nota e apprezzata anche in Francia dove l’anno scorso ha vinto il secondo premio alla triennale internazionale del mini-tessile con una creazione originale ora in "tour" nei migliori musei del Canada.

Giuliana Balbi si è formata all'Istituto d'arte di Trieste, ha studiato fotografia ed ha collaborato a lungo con lo scultore Ugo Carà.

Da sempre si dedicata all’arte nelle sue più svariate forme ma dal 1998 sperimenta l’intreccio di tessitura e fotografia, votandosi così alla fiber-art , o arte tessile.

La Balbi fa sì che tessuto, filo e fibra perdano il proprio valore funzionale per diventare vero e proprio atto creativo, in forme espressive nuove che si concretizzano in strutture e iconografie in continua evoluzione.

Maria Campitelli, che interverrà all’inaugurazione, così commenta i suoi lavori: “Ciò che colpisce della Balbi è quel particolare linguaggio che unisce, in maniera del tutto anomala ed originale, fotografia e tessuto."

Le opere in mostra sono grandi arazzi bidimensionali, piccoli lavori tessili, stuoie, tappeti, intrecci liberi e un abito. Alla trama e all’ordito vengono uniti in modo innovativo e congeniale grovigli e nodi fatti di nylon, rame, plastiche o silicone.

Non manca poi, tra i soggetti , la figura femminile: in forma di arazzo/quadro o in singolari abiti “dinamici” frutto di incredibili intrecci.



Dal 12 aprile al 31 maggio, inoltre, Giuliana Balbi terrà presso la Scuola del Vedere - istituzione diretta dal '96 da Donatella Surian - un workshop di fiber art, durante il quale si potranno apprendere nozioni di tessitura e di intreccio con filati e fibre varie e si realizzeranno piccoli arazzi con l'obiettivo di concretizzare ed esaltare l'espressività artistica di ogni partecipante.

In mostra verranno esposti anche opere eseguite durante il workshop del 2009 .