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Ana Opalic – Afterwards
Mostra personale di Ana Opalić, affermata fotografa e video artista croata.
Comunicato stampa
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Prodotta dal Centro Culturale Teresa Orsola Bussa de Rossi, la mostra è stata esposta nel Museo della città di Tunisi e inserita nella programmazione della Fondazione Cartier per l’arte contemporanea.
Gli scatti in bianco e nero (dimensioni cm 40x50), appartenenti al ciclo Afterwards, sono stati realizzati nella primavera del 2006 sulle colline che circondano Dubrovnik, quindici anni dopo il termine del conflitto che segnò il territorio dal 1991 al 1995, dove si verificarono scontri diretti fra le forze croate e jugoslave (sulla strada Srđ-Strinčijera-Bosanka-Žarkovica).
Volevo sapere cos’avrei trovato sulle terre che, nella mia mente, fin dall’inizio della guerra, concepivo come scene del crimine. […] Il disagio che provavo nel percorrere i sentieri era generato dall’idea di quello che vi era successo, probabilmente esattamente in quel punto, o è possibile percepire il passato e la storia di un luogo? (Ana Opalić).
Saranno inoltre esposti alcuni lavori appartenenti alle serie Self-portraits, Mine Fields (Croazia – primavera 2009), Mass execution sites (Bosnia – estate 2009), Mass grave sites (Croazia, Bosnia – primavera/ estate 2009) e Untitled (Zagreb – primavera 2008).
Gli scatti in bianco e nero (dimensioni cm 40x50), appartenenti al ciclo Afterwards, sono stati realizzati nella primavera del 2006 sulle colline che circondano Dubrovnik, quindici anni dopo il termine del conflitto che segnò il territorio dal 1991 al 1995, dove si verificarono scontri diretti fra le forze croate e jugoslave (sulla strada Srđ-Strinčijera-Bosanka-Žarkovica).
Volevo sapere cos’avrei trovato sulle terre che, nella mia mente, fin dall’inizio della guerra, concepivo come scene del crimine. […] Il disagio che provavo nel percorrere i sentieri era generato dall’idea di quello che vi era successo, probabilmente esattamente in quel punto, o è possibile percepire il passato e la storia di un luogo? (Ana Opalić).
Saranno inoltre esposti alcuni lavori appartenenti alle serie Self-portraits, Mine Fields (Croazia – primavera 2009), Mass execution sites (Bosnia – estate 2009), Mass grave sites (Croazia, Bosnia – primavera/ estate 2009) e Untitled (Zagreb – primavera 2008).
27
marzo 2010
Ana Opalic – Afterwards
Dal 27 al 29 marzo 2010
fotografia
Location
SANGALLO ART STATION
Firenze, Via Fra' Giovanni Angelico, 5r, (Firenze)
Firenze, Via Fra' Giovanni Angelico, 5r, (Firenze)
Orario di apertura
da martedì a sabato
9.30 - 13.30
15 - 19
Vernissage
27 Marzo 2010, ore 18.00
Autore
Curatore