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Artisti della Mitteleuropa e dell’Area del Mediterraneo
Mostra d’Arte internazionale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Domenica 14 marzo, alle ore 11.00, presso Il Pilastro, via Roberto d'Angiò n.
53 – S. Maria Capua Vetere (CE), si inaugura una mostra d’Arte internazionale
dal titolo “della Mitteleuropa e dell'Area del Mediterraneo”; sono proposte
opere di artisti italiani: Alinari (Rignano sull’Arno FI), Enzo Angiuoni
(Avellino), Augusto Ambrosone (Avellino), Antonia Acri (Brindisi), Giuseppe
Amoroso (Sant’Angelo dei Lombardi AV), Michela Angiuoni (Atripalda AV), Lidiana
Basso (Remanzacco UD), Luciana Bertorelli (Savona), Bluer - Lorenzo Viscidi
(Padova), Letizia Caiazzo (Piano di Sorrento NA), Luigi Francesco Canepa
(Albissola Marina SV), Giancarlo Caneva (Cividale del Friuli UD), Giovanni
Carino (Morra de Sanctis AV), Laura Carone Francavilla Fontana BR), Conte Luigi
(Poviglio RE), Alfonso Coppola (Carinaro CE), Angela De Tommasi, Giacomo D’
Alesio (Roma), Claudio Di Lorenzo (Atri TE), M. Teresa Di Nardo (Taranto),
Claudio Mario Feruglio (Udine), Tonina Garofalo (Francavilla Fontana CZ),
Nicola Guarino (Teora AV), Luigi Ioviero (Piano di Sorrento NA), Marinka
(Bari), Paola Guia Muccioli (Roma), Nadia Lolletti (Sulmona AQ), Michele
Macchia (Corato BA), Romeo Magnani (Roma), Antonio Manganiello (Pratola Serra
AV), Marisa Marconi (Ascoli Piceno), Raffaele Mellino (Massa Lubrense), Mario
Migliocchetti (Palestrina RM), Claudio Morelli (Sorrento NA), Donato Pace
(Conversano BA), Concetta Palmitesta (Miglianico CH), Roberto Piaia (Sernaglia
della Battaglia TV), Tommaso Resta (Mottola BA), Mario Rosati (Roma),
Francesco Russo (Caserta), Salvatore Salamone (Caltanissetta), Emanuela
Spazzarini (Alessandria), Pippo Spina (Cosenza), Rosa Spina (Catanzaro),
Lisbeth Anne-Marie Svensson (Milano), Gianfranco Vasile (Taranto), Gianfranco
Zazzeroni (Montesilvano PE)e di artisti europei: Haidvogl Tortora, Bruno
Paladin (Rijeka Croazia), Gernot Schmerlaib (Wolfsberg Austria), Gulseren
Sudor, Teoman Südor.
All’inaugurazione interverranno, oltre al Presidente della Galleria “Il
Pilastro” Gennaro Stanislao, l’artista Enzo Angiuoni ed il critico d’Arte Carlo
Roberto Sciascia.
La mostra è accompagnata da un catalogo con cinquanta tavole a colori delle
opere e testi critici di Lucia Basile, Massimo Pasqualone e Carlo Roberto
Sciascia.
L'evento, promosso dalle Associazioni Culturali Arteuropa di Avellino, Ars
Supra Partes e Aura di Udine e patrocinato dal comune di S- Maria Capua Vetere,
rientra nell'ambito delle attività artistico culturali della Galleria Il
Pilastro.
gGli insistenti inviti, rivolti al M° Angiuoni - ha affermato il critico
Carlo Roberto Sciascia nel suo testo in catalogo - affinché ripetesse
l'esperienza con un nuovo tour nel 2010, hanno permesso di in
questa avventura meravigliosa che tocca tante città italiane, ma che
anche all'Europa come trampolino di lancio definitivo per l'affermazione degli
artisti partecipanti. All'uopo è essenziale la realizzazione di questo
catalogo, che segue il primo del 2009, in grado di l’operazione
e darle maggiore prestigio e visibilità. Questo anno il maestro Angiuoni
propone la novità di affiancare artisti dell'area mediterranea con altri della
Mitteleuropa in un susseguirsi di eventi sempre più significativi. L'area del
Mediterraneo, regione che accomuna popoli diversi affacciantisi sul mare
nostrum, ha come filo rosso il sole e le calde distese sabbiose,
contraddistinti da una varietà incredibile di colori, di odori e di sapori, di
profonda cultura, di estrema disponibilità al dialogo ed all'interrelazione tra
realtà diverse, a volte apparentemente antitetiche. … Ebbene, questi eventi,
programmati per il 2010, propongono un'arte legata alla filosofia ed ai
concetti basilari dell'umanità, il tutto strettamente legato alle peculiarità
dei luoghi e delle tradizioni, ponendo in rapporto personalità artistiche
malinconiche e, contemplative ed estasiate, con il fervore
appassionato di maestri dai folgoranti cromatismi e gli slanci
gestuali, il tutto in nome di un'Arte fuori dall'attuale ed
al di sopra dei giochi delle parti”.
L'esposizione proseguirà fino al 28 marzo con il seguente orario di apertura:
dal martedì al sabato 9.00 – 12.00 e 16.00 – 20.00.
* * * * * * * * *
Artisti della Mitteleuropa e dell'Area del Mediterraneo
di Carlo Roberto Sciascia
L'Arte, superati i confini territoriali, si è sempre più proiettata in una
dimensione globale e super nazionale che, se da un lato non intende perdere le
radici socio-storico-culturali degli artisti e quegli indissolubili legami con
l'habitat e le sue tradizioni, dall'altro avverte il bisogno di non lasciarsi
vincolare da limiti predisposti e di confrontarsi con tutto il mondo; mediante
varie pratiche di sconfinamento e di estetica diffusa essa dà vita ad una
molteplice e multiforme produzione di interventi artistico-culturali,
confluendo in ultimo in unico evento spettacolare entro cui sfuma la
distinzione tra dimensione virtuale e mondo reale.
La prevalente causa di ciò deve ricercarsi nelle mutate concezioni filosofiche
e socio-economiche e dal diverso concetto di uomo e di umanità, il tutto
sotteso da una precarietà sempre più sconvolgente del quotidiano, che sembra
distruggere il concetto di spazio temporale ed ogni speranza di durata.
In Italia, ove diversi e svariati sono gli ambiti dalle profonde tradizioni
storiche, culturali, sociali, dal folclore caratterizzante anche territori di
limitata estensione, dai particolari costumi locali, dalla gastronomia ben
distinta e dalle precise tipicità, gli artisti hanno ben presto capito che non
possono chiudersi quali monadi nella loro specificità senza dialogare con il
mondo esterno, che occorre anche guardare verso orizzonti lontani, verso i
quali relazionarsi. Questo loro anelito impellente, però, urta contro la
volontà di coloro i quali,, non
gradiscono interferenze alcune relativamente alle loro scelte ed impongono la
loro visione dell'arte, troppo spesso caratterizzata da isteriche posizioni
geopolitiche ed assolutistiche e da un concetto di rivolto ad un'esigua
minoranza di e capace di allontanare il grosso pubblico.
Per questo motivo l'artista prof. Enzo Angiuoni, affiancato da valenti critici
e studiosi di varie regioni, ha iniziato nel 2009 un'avventura che ha permesso
ad un gruppo di validi artisti di proporre in importanti luoghi di varie
province italiane i loro lavori in una visione del mondo dell'Arte, di
confrontarsi tra loro e di scambiare informazioni sulle variegate concezioni e
filosofie di vita e sulle diverse espressività nel campo delle arti figurativo,
offrendo a tutti la possibilità di farsi conoscere, di crescere culturalmente
proprio nel e di rapportarsi con le migliori
realtà che delineano al meglio il panorama della ricerca artistica
contemporanea.
Gli insistenti inviti, rivolti al M° Angiuoni, affinché ripetesse l'esperienza
con un nuovo tour nel 2010, hanno permesso di in questa avventura
meravigliosa che tocca tante città italiane, ma che anche all'Europa
come trampolino di lancio definitivo per l'affermazione degli artisti
partecipanti. All'uopo è essenziale la realizzazione di questo catalogo, che
segue il primo del 2009, in grado di l’operazione e darle
maggiore prestigio e visibilità.
Questo anno il maestro Angiuoni propone la novità di affiancare artisti
dell'area mediterranea con altri della Mitteleuropa in un susseguirsi di eventi
sempre più significativi.
L'area del Mediterraneo, regione che accomuna popoli diversi affacciantisi sul
mare nostrum, ha come filo rosso il sole e le calde distese sabbiose,
contraddistinti da una varietà incredibile di colori, di odori e di sapori, di
profonda cultura, di estrema disponibilità al dialogo ed all'interrelazione tra
realtà diverse, a volte apparentemente antitetiche.
La Mitteleuropa, invece, concetto nato alla metà dell'Ottocento per indicare
uno spazio danubiano centroeuropeo, è un crogiolo di una grande cultura
letteraria, filosofica, linguistica e matematica nonché un concreto disegno
economico. Negli anni con questo termine si è inteso definire prima un'utopica
identità plurinazionale e sovranazionale, poi un'ideologia tedesca egemmonica
espansionista; attualmente indica un'identità composita che unisce varie
culture nazionali, esistenti nell'Europa centrale dal Baltico ai paesi
danubiani, ed è sinonimo di quella cultura plurinazionale. I suoi confini non
hanno una precisa connotazione e localizzazione, apparendo principalmente
che unisce tante nazioni e cantiere di una particolare visione del
mondo e dell'uomo stesso.
Ebbene, questi eventi, programmati per il 2010, propongono un'arte legata alla
filosofia ed ai concetti basilari dell'umanità, il tutto strettamente legato
alle peculiarità dei luoghi e delle tradizioni, ponendo in rapporto personalità
artistiche malinconiche e, contemplative ed estasiate, con il fervore
appassionato di maestri dai folgoranti cromatismi e gli slanci
gestuali, il tutto in nome di un'Arte fuori dall'attuale ed
al di sopra dei giochi delle parti.
53 – S. Maria Capua Vetere (CE), si inaugura una mostra d’Arte internazionale
dal titolo “della Mitteleuropa e dell'Area del Mediterraneo”; sono proposte
opere di artisti italiani: Alinari (Rignano sull’Arno FI), Enzo Angiuoni
(Avellino), Augusto Ambrosone (Avellino), Antonia Acri (Brindisi), Giuseppe
Amoroso (Sant’Angelo dei Lombardi AV), Michela Angiuoni (Atripalda AV), Lidiana
Basso (Remanzacco UD), Luciana Bertorelli (Savona), Bluer - Lorenzo Viscidi
(Padova), Letizia Caiazzo (Piano di Sorrento NA), Luigi Francesco Canepa
(Albissola Marina SV), Giancarlo Caneva (Cividale del Friuli UD), Giovanni
Carino (Morra de Sanctis AV), Laura Carone Francavilla Fontana BR), Conte Luigi
(Poviglio RE), Alfonso Coppola (Carinaro CE), Angela De Tommasi, Giacomo D’
Alesio (Roma), Claudio Di Lorenzo (Atri TE), M. Teresa Di Nardo (Taranto),
Claudio Mario Feruglio (Udine), Tonina Garofalo (Francavilla Fontana CZ),
Nicola Guarino (Teora AV), Luigi Ioviero (Piano di Sorrento NA), Marinka
(Bari), Paola Guia Muccioli (Roma), Nadia Lolletti (Sulmona AQ), Michele
Macchia (Corato BA), Romeo Magnani (Roma), Antonio Manganiello (Pratola Serra
AV), Marisa Marconi (Ascoli Piceno), Raffaele Mellino (Massa Lubrense), Mario
Migliocchetti (Palestrina RM), Claudio Morelli (Sorrento NA), Donato Pace
(Conversano BA), Concetta Palmitesta (Miglianico CH), Roberto Piaia (Sernaglia
della Battaglia TV), Tommaso Resta (Mottola BA), Mario Rosati (Roma),
Francesco Russo (Caserta), Salvatore Salamone (Caltanissetta), Emanuela
Spazzarini (Alessandria), Pippo Spina (Cosenza), Rosa Spina (Catanzaro),
Lisbeth Anne-Marie Svensson (Milano), Gianfranco Vasile (Taranto), Gianfranco
Zazzeroni (Montesilvano PE)e di artisti europei: Haidvogl Tortora, Bruno
Paladin (Rijeka Croazia), Gernot Schmerlaib (Wolfsberg Austria), Gulseren
Sudor, Teoman Südor.
All’inaugurazione interverranno, oltre al Presidente della Galleria “Il
Pilastro” Gennaro Stanislao, l’artista Enzo Angiuoni ed il critico d’Arte Carlo
Roberto Sciascia.
La mostra è accompagnata da un catalogo con cinquanta tavole a colori delle
opere e testi critici di Lucia Basile, Massimo Pasqualone e Carlo Roberto
Sciascia.
L'evento, promosso dalle Associazioni Culturali Arteuropa di Avellino, Ars
Supra Partes e Aura di Udine e patrocinato dal comune di S- Maria Capua Vetere,
rientra nell'ambito delle attività artistico culturali della Galleria Il
Pilastro.
gGli insistenti inviti, rivolti al M° Angiuoni - ha affermato il critico
Carlo Roberto Sciascia nel suo testo in catalogo - affinché ripetesse
l'esperienza con un nuovo tour nel 2010, hanno permesso di
questa avventura meravigliosa che tocca tante città italiane, ma che
anche all'Europa come trampolino di lancio definitivo per l'affermazione degli
artisti partecipanti. All'uopo è essenziale la realizzazione di questo
catalogo, che segue il primo del 2009, in grado di
e darle maggiore prestigio e visibilità. Questo anno il maestro Angiuoni
propone la novità di affiancare artisti dell'area mediterranea con altri della
Mitteleuropa in un susseguirsi di eventi sempre più significativi. L'area del
Mediterraneo, regione che accomuna popoli diversi affacciantisi sul mare
nostrum, ha come filo rosso il sole e le calde distese sabbiose,
contraddistinti da una varietà incredibile di colori, di odori e di sapori, di
profonda cultura, di estrema disponibilità al dialogo ed all'interrelazione tra
realtà diverse, a volte apparentemente antitetiche. … Ebbene, questi eventi,
programmati per il 2010, propongono un'arte legata alla filosofia ed ai
concetti basilari dell'umanità, il tutto strettamente legato alle peculiarità
dei luoghi e delle tradizioni, ponendo in rapporto personalità artistiche
malinconiche e
appassionato di maestri
gestuali, il tutto in nome di un'Arte fuori dall'attuale
al di sopra dei giochi delle parti”.
L'esposizione proseguirà fino al 28 marzo con il seguente orario di apertura:
dal martedì al sabato 9.00 – 12.00 e 16.00 – 20.00.
* * * * * * * * *
Artisti della Mitteleuropa e dell'Area del Mediterraneo
di Carlo Roberto Sciascia
L'Arte, superati i confini territoriali, si è sempre più proiettata in una
dimensione globale e super nazionale che, se da un lato non intende perdere le
radici socio-storico-culturali degli artisti e quegli indissolubili legami con
l'habitat e le sue tradizioni, dall'altro avverte il bisogno di non lasciarsi
vincolare da limiti predisposti e di confrontarsi con tutto il mondo; mediante
varie pratiche di sconfinamento e di estetica diffusa essa dà vita ad una
molteplice e multiforme produzione di interventi artistico-culturali,
confluendo in ultimo in unico evento spettacolare entro cui sfuma la
distinzione tra dimensione virtuale e mondo reale.
La prevalente causa di ciò deve ricercarsi nelle mutate concezioni filosofiche
e socio-economiche e dal diverso concetto di uomo e di umanità, il tutto
sotteso da una precarietà sempre più sconvolgente del quotidiano, che sembra
distruggere il concetto di spazio temporale ed ogni speranza di durata.
In Italia, ove diversi e svariati sono gli ambiti dalle profonde tradizioni
storiche, culturali, sociali, dal folclore caratterizzante anche territori di
limitata estensione, dai particolari costumi locali, dalla gastronomia ben
distinta e dalle precise tipicità, gli artisti hanno ben presto capito che non
possono chiudersi quali monadi nella loro specificità senza dialogare con il
mondo esterno, che occorre anche guardare verso orizzonti lontani, verso i
quali relazionarsi. Questo loro anelito impellente, però, urta contro la
volontà di coloro i quali,
gradiscono interferenze alcune relativamente alle loro scelte ed impongono la
loro visione dell'arte, troppo spesso caratterizzata da isteriche posizioni
geopolitiche ed assolutistiche e da un concetto di
minoranza di
Per questo motivo l'artista prof. Enzo Angiuoni, affiancato da valenti critici
e studiosi di varie regioni, ha iniziato nel 2009 un'avventura che ha permesso
ad un gruppo di validi artisti di proporre in importanti luoghi di varie
province italiane i loro lavori in una visione
confrontarsi tra loro e di scambiare informazioni sulle variegate concezioni e
filosofie di vita e sulle diverse espressività nel campo delle arti figurativo,
offrendo a tutti la possibilità di farsi conoscere, di crescere culturalmente
proprio nel
realtà che delineano al meglio il panorama della ricerca artistica
contemporanea.
Gli insistenti inviti, rivolti al M° Angiuoni, affinché ripetesse l'esperienza
con un nuovo tour nel 2010, hanno permesso di
meravigliosa che tocca tante città italiane, ma che
come trampolino di lancio definitivo per l'affermazione degli artisti
partecipanti. All'uopo è essenziale la realizzazione di questo catalogo, che
segue il primo del 2009, in grado di
maggiore prestigio e visibilità.
Questo anno il maestro Angiuoni propone la novità di affiancare artisti
dell'area mediterranea con altri della Mitteleuropa in un susseguirsi di eventi
sempre più significativi.
L'area del Mediterraneo, regione che accomuna popoli diversi affacciantisi sul
mare nostrum, ha come filo rosso il sole e le calde distese sabbiose,
contraddistinti da una varietà incredibile di colori, di odori e di sapori, di
profonda cultura, di estrema disponibilità al dialogo ed all'interrelazione tra
realtà diverse, a volte apparentemente antitetiche.
La Mitteleuropa, invece, concetto nato alla metà dell'Ottocento per indicare
uno spazio danubiano centroeuropeo, è un crogiolo di una grande cultura
letteraria, filosofica, linguistica e matematica nonché un concreto disegno
economico. Negli anni con questo termine si è inteso definire prima un'utopica
identità plurinazionale e sovranazionale, poi un'ideologia tedesca egemmonica
espansionista; attualmente indica un'identità composita che unisce varie
culture nazionali, esistenti nell'Europa centrale dal Baltico ai paesi
danubiani, ed è sinonimo di quella cultura plurinazionale. I suoi confini non
hanno una precisa connotazione e localizzazione, apparendo principalmente
mondo e dell'uomo stesso.
Ebbene, questi eventi, programmati per il 2010, propongono un'arte legata alla
filosofia ed ai concetti basilari dell'umanità, il tutto strettamente legato
alle peculiarità dei luoghi e delle tradizioni, ponendo in rapporto personalità
artistiche malinconiche e
appassionato di maestri
gestuali, il tutto in nome di un'Arte fuori dall'attuale
al di sopra dei giochi delle parti.
14
marzo 2010
Artisti della Mitteleuropa e dell’Area del Mediterraneo
Dal 14 al 28 marzo 2010
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE IL PILASTRO
Santa Maria Capua Vetere, Via R. D'angiò, 56, (Caserta)
Santa Maria Capua Vetere, Via R. D'angiò, 56, (Caserta)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 9.00 – 12.00 e 16.00 – 20.00.
Vernissage
14 Marzo 2010, ore 11.00
Autore