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Ciancimino | Fazekas | Gagliardo – Senza titolo con sottotitolo
Quando il processo è metà dell’opera
Comunicato stampa
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“Senza titolo con sottotitolo. Quando il processo è metà dell’opera” è il nome della collettiva che verrà presentata il 14 marzo presso gli spazi dell’associazione BOCS di Catania, dedicata alle pratiche di ricerca che stanno alla base dei lavori di Gabriella Ciancimino, Zoltan Fazekas e Alessandro Gagliardo (malastrada.film).
I tre progetti in mostra provengono da esperienze, maturazioni, livelli di percezione ed elaborazione differenti; diverse le origini degli autori, distanti i loro percorsi come le aspettative. Ciononostante, essi presentano delle indubbie affinità metodologiche e contenutistiche; sono supportati da una precisa progettualità e da solide basi teoriche; ma soprattutto rivelano un comune approccio alla ricerca, che vede nell’osservazione un momento fondamentale del processo creativo, e rintraccia nel processo stesso un potenziale (etico ed estetico) inaspettato. L’opera, in sostanza, sarebbe già insita nel processo di ricerca messo a punto per la sua realizzazione e, perché la ricerca possa risultare completa, è necessario partire da una attenta osservazione di tutti gli elementi in gioco.
L’osservazione è una pratica complessa. Richiede la concentrazione dell’attenzione su una specifica entità e l’estrazione, da quella entità, di specifiche informazioni. Talvolta l’osservazione assume il carattere della militanza, ed è proprio quello che sembra accadere nel caso di questa collettiva, se si considera il grado di coinvolgimento che si instaura tra l’autore, la sua materia d’indagine e il suo prodotto finale. Visto da questa angolazione, se non sfacciatamente scientifico, il movente che anima questi progetti artistici appare affine a quello delle sperimentazioni avviate negli ultimi decenni in ambito antropologico e sociologico. La natura sperimentale di ogni singola ricerca diventa, poi, lo spunto per concepire l’esperienza espositiva nel suo insieme come un ulteriore momento di indagine, collettiva e interattiva.
I tre progetti in mostra provengono da esperienze, maturazioni, livelli di percezione ed elaborazione differenti; diverse le origini degli autori, distanti i loro percorsi come le aspettative. Ciononostante, essi presentano delle indubbie affinità metodologiche e contenutistiche; sono supportati da una precisa progettualità e da solide basi teoriche; ma soprattutto rivelano un comune approccio alla ricerca, che vede nell’osservazione un momento fondamentale del processo creativo, e rintraccia nel processo stesso un potenziale (etico ed estetico) inaspettato. L’opera, in sostanza, sarebbe già insita nel processo di ricerca messo a punto per la sua realizzazione e, perché la ricerca possa risultare completa, è necessario partire da una attenta osservazione di tutti gli elementi in gioco.
L’osservazione è una pratica complessa. Richiede la concentrazione dell’attenzione su una specifica entità e l’estrazione, da quella entità, di specifiche informazioni. Talvolta l’osservazione assume il carattere della militanza, ed è proprio quello che sembra accadere nel caso di questa collettiva, se si considera il grado di coinvolgimento che si instaura tra l’autore, la sua materia d’indagine e il suo prodotto finale. Visto da questa angolazione, se non sfacciatamente scientifico, il movente che anima questi progetti artistici appare affine a quello delle sperimentazioni avviate negli ultimi decenni in ambito antropologico e sociologico. La natura sperimentale di ogni singola ricerca diventa, poi, lo spunto per concepire l’esperienza espositiva nel suo insieme come un ulteriore momento di indagine, collettiva e interattiva.
14
marzo 2010
Ciancimino | Fazekas | Gagliardo – Senza titolo con sottotitolo
Dal 14 al 20 marzo 2010
arte contemporanea
Location
BOCS – BOCS OF CONTEMPORARY SPACE
Catania, Via Grimaldi, 150, (Catania)
Catania, Via Grimaldi, 150, (Catania)
Orario di apertura
ore 18,00/20,00 o su appuntamento
Vernissage
14 Marzo 2010, ore 19,00
Autore
Curatore