Sabato 6 marzo 2010 alle ore 18,30, presso la galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45 in via D’Azeglio 50 a Bologna, sarà inaugurata la mostra “ART & COMICS”, esposizione degli artisti Vanna Vinci e Laura Villani, Paper-Resistance, Signora K, Nora Krug, Poilacartabrucia.

“Comico e tragico, avventuroso e romantico, prosaico e poetico […], il fumetto è tutto e il contrario di tutto. È contraddittorio e paradossale, è cosa finita e indefinita, è conformista e insieme ribelle.
Osservatela bene quest’arte. Vi ritroverete la luce e l’ombra, la verità che andiamo cercando e il lato oscuro di ognuno di noi.”
Burne Hogarth

Dopo varie indagini sulla contaminazione della vita metropolitana e sull’espressività artistica contemporanea, la galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45, presenta un'esposizione collettiva di artisti che lavorano nel campo del fumetto, della grafica e dell’illustrazione.
Il connubio tra queste diverse modalità di espressione è possibile grazie alla loro varietà, continua trasformazione, vivacità degli strumenti e dei messaggi che si propongono di rappresentare.
La storia dell’arte contemporanea si muove su una fitta rete di continue relazioni tra i vari e molteplici linguaggi artistici. I personaggi del fumetto e dell’illustrazione, come oggetti duchampiani, prelevati dal loro abituale contesto, si collocano all’interno di grandi opere dei maestri contemporanei. Tintin, Mickey Mouse, i personaggi dei Manga giapponesi, con le loro grandi dimensioni e colori eccentrici, sono i protagonisti della Pop Art di Roy Lichtenstein, Andy Warhol e della nuova Pop Art di Takashi Murakami.
“Art” e “Comics” continuano a intersecarsi l’una nell’altro, condividono e convivono anche all’interno delle mura immaginarie che circondano la città che adottò Andrea Pazienza.
Bologna, la città che da quattro anni ospita Bilbolbul, il Festival Internazionale di Fumetto, quest’anno dal 4 al 7 marzo. Evento denso e ricco di appuntamenti collaterali, che approfondiscono il rapporto tra fumetto e altre arti. In occasione di questo importante appuntamento la galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45 presenta “Art & Comics”, collettiva che vede come protagonisti Vanna Vinci e Laura Villani, Paper-Resistance, Signora K, Nora Krug, Poilacartabrucia.

La fumettista Vanna Vinci e l’architetto designer Laura Villani presentano in anteprima i disegni e i progetti per un landscape domestico e quotidiano di oggetti, (complementi d’arredo, elementi di stationary, piccoli capi di abbigliamento). Una quotidianità domestica popolata dagli oggetti di design di Laura Villani e dall’ironia corrosiva dei personaggi di Vanna Vinci, prima fra tutti la Bambina Filosofica. Bambina ironica, ma seria. Umoristica, non comica, con il viso rotondo, berretto a pon-pon, gonna a righe, maglione inglese e scarpe nere un po’ mascoline.
Vanna Vinci, nata nella fenicio-punica Cagliari, ha cominciato a scrivere e disegnare graphic novel nel 1989 ed ha pubblicato libri a fumetti, molti dei quali editi all’estero. Ha vinto lo Yellow Kid come miglior disegnatore di fumetti nel 1999, il Gran Guinigi, il premio Romics come miglior opera di scuola europea. La bambina filosofica è il suo personaggio più ribelle e sulfureo capace di interrogarci con sottile e sadica ironia sull’arte e sul mondo artistico. Attualmente vive e lavora a Bologna.
Laura Villani, nata a Torino, si laurea in architettura in Italia e negli Stati Uniti, realizza opere di arredamento e design che portano la sua firma, esposte in gallerie e musei, e che propongono nuovi punti di vista e contaminazioni tra settori artistici differenti su temi specifici. Le è stato attribuito il Clemson Fellowship, Architectural League di New York, il “Design Award” e il “Premio alla Carriera della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana”. Vive e lavora in Italia e all’estero.

Paper-Resistance, con il suo segno nero, netto e preciso realizza un’inedita raccolta di illustrazioni raffiguranti volti nascosti da maschere. Maschere di ogni tipo che nascono dall’immaginazione dell’artista. Maschere di protezione, dalla solida struttura che coprono occhi, bocca, naso e annullano l’identità.
Questa raccolta nasce dopo il volume Handcuffs, disegni dei diversi modelli di manette nel corso dei secoli, e a seguito di Security First, dove affronta i temi della vigilanza urbana, le misure di sicurezza e il concetto di controllo.
Inizia a disegnare nel 2001, vive e lavora a Bologna. I suoi lavori sono stati pubblicati su varie riviste e fanzine, sia italiane che estere.

L’indagine sulla dimensione del fantastico e del grottesco, le ricerche sulle dinamiche metropolitane sono gli stili e le tecniche che descrivono la pluralità dell’arte di Signora K.
Dopo il grande graffito realizzato insieme a James Kalinda negli spazi della galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45 per Let me Write, ora la sua arte spazia dalle tele realizzate con colori ad olio, nelle sole, ma intense, tonalità di bianco e nero, all’arte del fumetto con La Casa di Pozzi. Il filo conduttore è la tematica del luogo. Luoghi periferici delle città, luoghi esistenti ed immaginari allo stesso tempo, che inquietano e affascinano.
Nata a Reggio Emilia, vive e lavora a Parma.

La narrazione attraverso le immagini è rappresentata da Nora Krug. Le sue illustrazioni sono nate grazie ai suoi studi ed esperienze in Germania, Inghilterra e negli Stati Uniti, dove ora lavora come illustratrice e animatrice, nella città di New York. Il suo tratto incisivo, le forti tonalità ricordano, a primo impatto, la forte espressività dell’arte tedesca dei primi anni del Novecento. Questa forte espressività, legata ad una sottile ironia, è presente nelle varie illustrazioni, create per importanti editoriali, disegni, ‘booklets series’ ed animazioni raccolti per questa collettiva.

Poilacartabrucia, presenta il suo concetto di disegno, di illustrazione, dando importanza al processo di costruzione dell’opera. Concetto visibile nei suoi lavori, dove sono facilmente leggibili i vari ‘strati’ che li compongono. Le audiocassette, icone degli anni Ottanta, che presenta in quest'esposizione, sono radiografate e al loro interno si possono vedere gli elementi che le compongono: volti e corpi umani in movimento, particolari di spazi cittadini e paesaggi naturali. Anche i materiali si stratificano l’uno sull’altro: carta, inchiostro e plexiglass. Policartabrucia costituisce un'indagine sul disegno come prassi, come strumento di ricognizione, come riflesso di una stratificazione di senso costante. Il progetto, nato nel 2005, giunge al termine nel febbraio del 2010.
Originaria di Forlì, attualmente vive e lavora a Venezia.