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L’esperienza dello spazio #2
La fondazione Tito Balestra onlus e PAR IIO – Associazione Parallelo, organizzano un ciclo di conferenze dal titolo L’ESPERIENZA DELLO SPAZIO nella prestigiosa sala dell’Arengo del Castello Malatestiano di Longiano.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’ESPERIENZA DELLO SPAZIO
a cura del Gruppo PAR IIO
La fondazione Tito Balestra onlus e PAR IIO - Associazione Parallelo, organizzano un ciclo di conferenze dal titolo L’ESPERIENZA DELLO SPAZIO nella prestigiosa sala dell’Arengo del Castello Malatestiano di Longiano.
Le conferenze vedranno impegnate diverse figure disciplinari chiamate a “raccontare lo spazio” da punti di vista differenti: lo spazio e la luce, lo spazio e il suono, lo spazio e il colore, la percezione dello spazio nelle sue molteplici esperienze. Una stessa superficie, infatti, acquista un carattere e una sua specificità proprio in funzione del diverso “sguardo” con cui lo si osserva e lo si fruisce.
Osservare e capire uno spazio, le sue disposizioni, le sue peculiarità, le relazioni che si instaurano all’interno e all’esterno di esso, significa acquisire quella conoscenza necessaria per poterne disporre in modo consapevole.
venerdì 26 febbraio ore 21.00
PSICOLOGIA DELLA FORMA E PERCEZIONE DELLO SPAZIO
Dott. Emanuele Valgiusti
Le nostre rappresentazioni visive dello spazio e della realtà esterna sono copie fedeli del mondo o bensì ne sono una nostra interpretazione?
Le critiche all'idea della perfetta corrispondenza tra realtà fisica e realtà percettiva sostengono che percepire significa anche fare errori comuni di valutazione nel passaggio tra decodifica dell'informazione sensoriale e lettura fenomenica del dato percettivo. A volte crediamo di vedere quello che in realtà non c’è, altre non riusciamo a vedere quello che invece fisicamente esiste, altre ancora leggiamo in maniera distorta quanto la realtà ci propone.
Parlando di psicologia della percezione si cercherà di enucleare alcune proprietà generali dell'esperienza visiva e della sua funzione fondamentale: attraverso l'organizzazione dello spazio rendere disponibile all'osservatore un buon modello del mondo esterno. Importante riferimento saranno i principali postulati della teoria della Gestalt. Saranno considerati il fenomeno figura-sfondo, la reversibilità, le leggi della forma e della segmentazione del campo, i fenomeni di ambiguità o instabilità percettiva in riferimento all'importanza delle fonti di informazione che utilizza il sistema visivo.
Prossimi appuntamenti
venerdì 5 marzo ore 21.00
FENOMENOLOGIA E PERCEZIONE DELLO SPAZIO: NUOVE PROSPETTIVE TRA ARTE E SCIENZA
Francesco Bergamo
venerdì 19 marzo ore 21.00
IL PAESAGGIO SONORO: ECOLOGIA DELLO SPAZIO ACUSTICO E DELLA MUSICA
Francesco Bergamo
venerdì 26 marzo ore 21.00
L'ESPERIENZA DELLO SPAZIO. FORME PRIMARIE E RELAZIONE TRA LE FORME.
PAR IIO
a cura del Gruppo PAR IIO
La fondazione Tito Balestra onlus e PAR IIO - Associazione Parallelo, organizzano un ciclo di conferenze dal titolo L’ESPERIENZA DELLO SPAZIO nella prestigiosa sala dell’Arengo del Castello Malatestiano di Longiano.
Le conferenze vedranno impegnate diverse figure disciplinari chiamate a “raccontare lo spazio” da punti di vista differenti: lo spazio e la luce, lo spazio e il suono, lo spazio e il colore, la percezione dello spazio nelle sue molteplici esperienze. Una stessa superficie, infatti, acquista un carattere e una sua specificità proprio in funzione del diverso “sguardo” con cui lo si osserva e lo si fruisce.
Osservare e capire uno spazio, le sue disposizioni, le sue peculiarità, le relazioni che si instaurano all’interno e all’esterno di esso, significa acquisire quella conoscenza necessaria per poterne disporre in modo consapevole.
venerdì 26 febbraio ore 21.00
PSICOLOGIA DELLA FORMA E PERCEZIONE DELLO SPAZIO
Dott. Emanuele Valgiusti
Le nostre rappresentazioni visive dello spazio e della realtà esterna sono copie fedeli del mondo o bensì ne sono una nostra interpretazione?
Le critiche all'idea della perfetta corrispondenza tra realtà fisica e realtà percettiva sostengono che percepire significa anche fare errori comuni di valutazione nel passaggio tra decodifica dell'informazione sensoriale e lettura fenomenica del dato percettivo. A volte crediamo di vedere quello che in realtà non c’è, altre non riusciamo a vedere quello che invece fisicamente esiste, altre ancora leggiamo in maniera distorta quanto la realtà ci propone.
Parlando di psicologia della percezione si cercherà di enucleare alcune proprietà generali dell'esperienza visiva e della sua funzione fondamentale: attraverso l'organizzazione dello spazio rendere disponibile all'osservatore un buon modello del mondo esterno. Importante riferimento saranno i principali postulati della teoria della Gestalt. Saranno considerati il fenomeno figura-sfondo, la reversibilità, le leggi della forma e della segmentazione del campo, i fenomeni di ambiguità o instabilità percettiva in riferimento all'importanza delle fonti di informazione che utilizza il sistema visivo.
Prossimi appuntamenti
venerdì 5 marzo ore 21.00
FENOMENOLOGIA E PERCEZIONE DELLO SPAZIO: NUOVE PROSPETTIVE TRA ARTE E SCIENZA
Francesco Bergamo
venerdì 19 marzo ore 21.00
IL PAESAGGIO SONORO: ECOLOGIA DELLO SPAZIO ACUSTICO E DELLA MUSICA
Francesco Bergamo
venerdì 26 marzo ore 21.00
L'ESPERIENZA DELLO SPAZIO. FORME PRIMARIE E RELAZIONE TRA LE FORME.
PAR IIO
05
marzo 2010
L’esperienza dello spazio #2
05 marzo 2010
incontro - conferenza
Location
EX CHIESA MADONNA DI LORETO – CASTELLO MALATESTIANO
Longiano, Piazza Malatestiana, (Forlì-cesena)
Longiano, Piazza Malatestiana, (Forlì-cesena)
Vernissage
5 Marzo 2010, ore 21
Sito web
www.fondazionetitobalestra.org
Ufficio stampa
CLARART
Autore