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Lasciare il paesaggio libero
Catania si accenderà di arte e alcuni dei suoi ritrovi più noti diventeranno veri e propri spazi emozionali in cui colori, musica e parole si contamineranno per celebrare l’amore e la vita.
Comunicato stampa
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CATANIA – Un’arte che va oltre le regole, dove la creatività abbraccia la ragione nei suoi più profondi significati; dove la logica si frantuma in frammenti di emozioni quando i colori si riflettono nella realtà. E’ questa la strada che ha sempre percorso Claudio Arezzo di Trifiletti: parlare con le mani, guardare con il cuore, sentire con lo sguardo in una commistione dei sensi. È proprio in questo cammino che l’artista ha deciso d’installare un sogno da condividere con la città, attraverso una storia che viene raccontata dai tantissimi partner che hanno voluto unirsi per patrocinare un evento unico, per lavorare insieme con un solo obiettivo: “Lasciare il paesaggio libero”.
E’ con questi presupposti che il 14 febbraio, il giorno di San Valentino, sarà festa tutto il giorno. Catania si accenderà di arte e alcuni dei suoi ritrovi più noti diventeranno veri e propri spazi emozionali in cui colori, musica e parole si contamineranno per celebrare l’amore e la vita. Dalle 9 alle 22 l’artista Claudio Arezzo di Trifiletti inviterà tutti a intraprendere un viaggio espositivo attraverso le sue prime 400 opere, un percorso che si arricchirà, tappa dopo tappa, di altre forme espressive e che vedrà trasformati - anzi geneticamente modificati - i luoghi-scenario dell’iniziativa. Alle 9.00 puntuali a “Casa Museo sotto l’Etna” (ingresso libero su prenotazione) per gustare i biscotti artistici impastati dall’artista, che aprirà le porte della sua incredibile casa, dimora privata e museo allo stesso tempo, dimensione intima ma condivisa, vita vissuta e costante ricerca spirituale, luogo di fede, chiarificatrice e consolatoria.
Dalle 11 al Nievski, storico pub in cima alla storica scalinata Alessi, nel cuore del centro storico etneo, tra i murales dell’artista, un aperitivo “no stop” farà da sfondo all’esibizione di cantastorie. Alle 16.00, invece, lo studio legale “Gitto & Partners” permetterà ai visitatori di entrare nel mondo degli “Imprints”, le coloratissime tele nate dall’energia di chi le ha calpestate in giro per il mondo: veri e propri esperimenti pittorici, corporei e metafisici allo stesso tempo. «Un corpo in movimento contiene vita»: con queste parole Claudio Arezzo di Trifiletti spiega come le impronte lasciate dai passanti ne raccontano il peso vibrante, leggero o trattenuto. Diventano testimonianza di vita.
E infine, dalle 17 alle 22, time out per il pop, la dance o la techno, perché la discoteca “Ma” diventerà tempio della musica classica: sette pianisti, allievi del Maestro Giovanni Cultrera, suoneranno brani di Mozart, Musorgskij, Chopin, Liszt. E non solo.
La singolare e inedita iniziativa nasce dall’inarrestabile urgenza creativa del suo autore ma anche dalla straordinaria sinergia delle aziende coinvolte nell’organizzazione dell’evento, fortemente convinte nella valorizzazione del bello e dell’arte e orgogliose di prendere parte a un progetto che arricchisce la vita culturale della comunità.
Le opere di Claudio Arezzo di Trifiletti inducono a lavorare sull’immaginazione, a perdersi tra forme e colori, a trovare il coraggio di sentire, divincolandosi dalle morse del ragionamento a ogni costo. La sua arte lascia che la bellezza si prenda i suoi tempi, che sono quelli della riflessione, della ricerca interiore. Non ci sono barriere e le sue forme espressive riempiono spazio e tempo senza risolverli. L’occasione è grande. Quella di vivere un giorno magico, in cui la definizione di sé passa attraverso il sentire. Quella di una città che affianca al grigio della sua pietra lavica il mondo colorato di un suo artista. Contrasto visivo. Armonia spirituale.
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E’ con questi presupposti che il 14 febbraio, il giorno di San Valentino, sarà festa tutto il giorno. Catania si accenderà di arte e alcuni dei suoi ritrovi più noti diventeranno veri e propri spazi emozionali in cui colori, musica e parole si contamineranno per celebrare l’amore e la vita. Dalle 9 alle 22 l’artista Claudio Arezzo di Trifiletti inviterà tutti a intraprendere un viaggio espositivo attraverso le sue prime 400 opere, un percorso che si arricchirà, tappa dopo tappa, di altre forme espressive e che vedrà trasformati - anzi geneticamente modificati - i luoghi-scenario dell’iniziativa. Alle 9.00 puntuali a “Casa Museo sotto l’Etna” (ingresso libero su prenotazione) per gustare i biscotti artistici impastati dall’artista, che aprirà le porte della sua incredibile casa, dimora privata e museo allo stesso tempo, dimensione intima ma condivisa, vita vissuta e costante ricerca spirituale, luogo di fede, chiarificatrice e consolatoria.
Dalle 11 al Nievski, storico pub in cima alla storica scalinata Alessi, nel cuore del centro storico etneo, tra i murales dell’artista, un aperitivo “no stop” farà da sfondo all’esibizione di cantastorie. Alle 16.00, invece, lo studio legale “Gitto & Partners” permetterà ai visitatori di entrare nel mondo degli “Imprints”, le coloratissime tele nate dall’energia di chi le ha calpestate in giro per il mondo: veri e propri esperimenti pittorici, corporei e metafisici allo stesso tempo. «Un corpo in movimento contiene vita»: con queste parole Claudio Arezzo di Trifiletti spiega come le impronte lasciate dai passanti ne raccontano il peso vibrante, leggero o trattenuto. Diventano testimonianza di vita.
E infine, dalle 17 alle 22, time out per il pop, la dance o la techno, perché la discoteca “Ma” diventerà tempio della musica classica: sette pianisti, allievi del Maestro Giovanni Cultrera, suoneranno brani di Mozart, Musorgskij, Chopin, Liszt. E non solo.
La singolare e inedita iniziativa nasce dall’inarrestabile urgenza creativa del suo autore ma anche dalla straordinaria sinergia delle aziende coinvolte nell’organizzazione dell’evento, fortemente convinte nella valorizzazione del bello e dell’arte e orgogliose di prendere parte a un progetto che arricchisce la vita culturale della comunità.
Le opere di Claudio Arezzo di Trifiletti inducono a lavorare sull’immaginazione, a perdersi tra forme e colori, a trovare il coraggio di sentire, divincolandosi dalle morse del ragionamento a ogni costo. La sua arte lascia che la bellezza si prenda i suoi tempi, che sono quelli della riflessione, della ricerca interiore. Non ci sono barriere e le sue forme espressive riempiono spazio e tempo senza risolverli. L’occasione è grande. Quella di vivere un giorno magico, in cui la definizione di sé passa attraverso il sentire. Quella di una città che affianca al grigio della sua pietra lavica il mondo colorato di un suo artista. Contrasto visivo. Armonia spirituale.
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14
febbraio 2010
Lasciare il paesaggio libero
14 febbraio 2010
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
performance - happening
serata - evento
Location
SEDI VARIE – Catania
Catania, (Catania)
Catania, (Catania)
Autore