Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Maddalena Giannoni – Tigri Azzurre
La mostra Tigri Azzurre si ispira ai racconti dello scrittore J. L. Borges che con l’atmosfera della sua scrittura, ricca di simboli, suggerisce un universo emozionale di immagini che l’artista Maddalena ha messo in scena nelle sue carte esposte a Lo Spazio di via dell’ospizio fino al 13 marzo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Domenica 14 febbraio, a partire dalle ore 17.30, presso Lo Spazio di via dell'ospizio, libreria - galleria d'arte - sala da tè, verrà inaugurata una mostra personale di Maddalena, dal titolo Tigri Azzurre.
La mostra si ispira a diversi racconti dello scrittore J. L. Borges, il titolo stesso prende spunto da uno dei racconti dello scrittore argentino e rappresenta anche uno dei simboli più ricorrenti della sua produzione letteraria, ricca di immagini e visioni. La scelta dell'artista non è casuale nè provvisoria poichè in base al luogo in cui allestisce di volta in volta le moste associa un argomento adatto e limitrofo. Proprio da qui, da questa poetica dell'occasione l'artista preferisce l'illustrazione rispetto alla pittura pura. La passione per il libro e la lettura fanno parte di tutta la sua produzione che s'intreccia sempre con un testo, una storia, la rappresentazione di una emozione attraverso simboli, figure, personaggi etc. Nelle illustrazioni che espone in questa piccola mostra ha cercato di arrivare al senso intimo, profondo, alla zona "animosa" che Borges arriva a toccare con l'atmosfera della sua scrittura, ricca di simboli (il più ricorrente è appunto quello delle tigri azzurre e poi labirinti, scale, scacchiere, porte, specchi, architetture fantastiche, uno spazio che si ripete all'infinito, uno spazio temporale che non c'è o sembra non sia possibile nonostante le sue storie siano piene di date e numeri, nomi improbabili, e altri ancora). Quello che più emerge è proprio la sensazione di questi racconti attraverso i simboli e per mezzo di una ricerca materica appropriata. Maddalena, infine, parte da un'esperienza totalizzante dell'opera iniziando il suo percorso dal supporto, è l'artista stessa, infatti, che ha realizzato le carte su cui si animano le immagini e le evocazioni borgesiane. Un'occasione quindi per confrontarsi e riflettere sulla manualità dell'artista e sui suoi significati.
La mostra si ispira a diversi racconti dello scrittore J. L. Borges, il titolo stesso prende spunto da uno dei racconti dello scrittore argentino e rappresenta anche uno dei simboli più ricorrenti della sua produzione letteraria, ricca di immagini e visioni. La scelta dell'artista non è casuale nè provvisoria poichè in base al luogo in cui allestisce di volta in volta le moste associa un argomento adatto e limitrofo. Proprio da qui, da questa poetica dell'occasione l'artista preferisce l'illustrazione rispetto alla pittura pura. La passione per il libro e la lettura fanno parte di tutta la sua produzione che s'intreccia sempre con un testo, una storia, la rappresentazione di una emozione attraverso simboli, figure, personaggi etc. Nelle illustrazioni che espone in questa piccola mostra ha cercato di arrivare al senso intimo, profondo, alla zona "animosa" che Borges arriva a toccare con l'atmosfera della sua scrittura, ricca di simboli (il più ricorrente è appunto quello delle tigri azzurre e poi labirinti, scale, scacchiere, porte, specchi, architetture fantastiche, uno spazio che si ripete all'infinito, uno spazio temporale che non c'è o sembra non sia possibile nonostante le sue storie siano piene di date e numeri, nomi improbabili, e altri ancora). Quello che più emerge è proprio la sensazione di questi racconti attraverso i simboli e per mezzo di una ricerca materica appropriata. Maddalena, infine, parte da un'esperienza totalizzante dell'opera iniziando il suo percorso dal supporto, è l'artista stessa, infatti, che ha realizzato le carte su cui si animano le immagini e le evocazioni borgesiane. Un'occasione quindi per confrontarsi e riflettere sulla manualità dell'artista e sui suoi significati.
14
febbraio 2010
Maddalena Giannoni – Tigri Azzurre
Dal 14 febbraio al 13 marzo 2010
disegno e grafica
Location
LO SPAZIO DI VIA DELL’OSPIZIO
Pistoia, Via Dell'ospizio, 26, (Pistoia)
Pistoia, Via Dell'ospizio, 26, (Pistoia)
Orario di apertura
da lunedì a domenica ore 9.30-13 e 16-20
chiuso lunedì e domenica mattina
Vernissage
14 Febbraio 2010, ore 17.30
Autore