Il giorno 16 gennaio 2010, alle ore 17:00, verrà inaugurato nel Complesso degli Agostiniani di Bracciano il ddang. L’ingresso è gratuito.

Il ddang , che si pronuncia come lo si legge, è una rassegna che tende alla promozione delle libere espressioni dell’arte e, che indaga i linguaggi sperimentali di giovani artisti provenienti dalla provincia, da Roma e da diverse parti d’Italia.

Nato cinque anni fa, il ddang , si è proposto fin dalla prima edizione di stimolare e incuriosire il proprio pubblico attraverso allestimenti sempre più originali con l'intento di uscire dai luoghi della cultura istituzionale per esplorare e trasformare, per mezzo dei vari linguaggi artistici, il territorio che lo ospita.

Il ddang offre la possibilità a tutti i giovani partecipanti, emergenti e non, di potersi mostrare al pubblico in maniera totalmente gratuita e libera da vincoli.

Il ddang è, non solo un’esposizione in continuo divenire che si snoda e si sviluppa tra opere di pittura, fotografia, installazioni, tra percorsi sensoriali e videoart, ma è anche un vero e proprio evento che comprende concerti, rappresentazioni teatrali, letture musicate, conferenze, performance; il tutto, nella splendida cornice del centro storico della cittadina di Bracciano. Una location che, per l’occasione, grazie all’allestimento e alle numerose opere d’arte in mostra nel Complesso del Chiostro degli Agostiniani e per le vie del borgo, viene completamente ridisegnata, coinvolgendo l’attenzione di artisti, spettatori e cittadini in maniera nuova, attiva e propositiva.

Il ddang nasce dall’entusiasmo e dalla passione di tutti coloro che lavorano insieme a questo progetto comune. Il gruppo organizzatore dell’evento è composto da giovani del territorio e si arricchisce ogni anno di nuovi elementi che si interessano alla manifestazione: è l’Interazione tra i soggetti partecipanti che crea di fatto il ddang.

Ogni anno viene proposto un tema sul quale far riflettere gli artisti invitati a partecipare e, ovviamente, il pubblico durante l’esibizione. Il tema di quest’anno, alla luce dell’enorme soddisfazione degli anni precedenti, sarà proprio ciò che costituisce la base del ddang: l’Interazione.

L’Interazione come trasformazione dello spazio urbano , per investigare l’influenza reciproca tra i due universi che coesistono contemporaneamente nella nostra quotidianità: da una parte lo spazio urbano, fisico, rigidamente pianificato e strutturato da leggi e normative; dall’altra lo spazio sociale, regolato dal singolo o dalla collettività, costruito con la spontaneità, le necessità e i sogni del vivere di tutti i giorni nelle città contemporanee.

Il difficile tema verrà approfondito, oltre che dai lavori proposti dai giovani partecipanti, anche da una serie di conferenze e spettacoli che cercheranno di dimostrare quanto sia importante l’Interazione nello e con lo spazio per una crescita sociale consapevole.

La comunità tutta è infatti coinvolta nel progetto, dall’amministrazione alle attività commerciali, dall’università alle diverse associazioni di zona. Il gruppo organizzatore coglie l’occasione in questo articolo per ringraziare tutti coloro che con il loro sostegno e il loro aiuto rendono ogni anno il ddang un evento da non perdere.

Consapevoli della difficoltà del progetto, ma sempre entusiasti dei risultati conseguiti durante le manifestazioni precedenti, i ragazzi del ddang sono felici e orgogliosi di darvi appuntamento dal 16 al 26 gennaio nei locali dell’archivio storico di Bracciano e nelle vie del centro.

Parte del ricavato dell’intera manifestazione sarà devoluto all’associazione “Ridere per Vivere”: una federazione di associazioni e cooperative sociali che opera negli ospedali mediante la figura del Clown Dottore e del Volontario del Sorriso con i bambini, gli anziani, i diversabili e in tutte le situazioni di disagio socio-sanitario.

Sabato 16 gennaio: Ore 17:00 Conferenza d’inaugurazione. Sala conferenze, Archivio Storico.

Ore 20:00 Cena a 5,1 km. A seguire Let’s go ddang.

Domenica 17 gennaio: Ore 17:00 “Investiamo sul territorio: il turismo come modello di sviluppo i integrato”. A cura del Laboratorio Argo. Sala conferenze, Archivio Storico.

Mercoledi 20gennaio: Ore 17:00 “Energia Interattiva”. Una tavola rotonda su tutto quello che avreste voluto chiedere a proposito di Energia Alternativa. Moderatore Emanuele Perugini. Sala conferenze, Archivio Storico.

Giovedi 21 gennaio: Ore 17:00 “Pomeriggio dei più piccoli”. Con l’Associazione RiderePerVivere, animazione e divertimento con i dottori clown. Sala conferenze. Archivio Storico.

Ore 18:30 “Spunti di vista” fotoproiezioni – letture musicate a cura di Valentina Belli, Letizia Di Carlo, Marco Puccini. Officina ddang.

Venerdi 22 gennaio: Ore 18:30 “11 corti di George Méliès” accompagnati dai suoni dell’Orchestra Minima Mysticanza. Sala conferenze, Archivio Storico.

Ore 19:00 live set: Instruementalz - Wakesnake - Control (D)uplicate. visual: WillySaw. Officina ddang.

Sabato 23 gennaio: Ore 17:00 proiezione del film “CeskySen” presentato dal Laboratorio Visivo Kino. Sala conferenze, Archivio Storico.

Ore 19:00 dj set: Homek – DansHell – Suan special guest = Kikazaru?
Visual: Homek + Kikazaru?. Officina ddang.

Domenica 24 gennaio: Ore 10:00 ricicliamo giocando e con il G.A.S. (gruppo di acquisto solidale) a cura del gruppo Attiva Anguillara. Via XX Settembre, Bracciano.

Ore 21:00“Incontriamo il Circo Contemporaneo”. A seguire estratti dallo spettacolo "Lune Danzanti" di e con David Abatini. A cura della compagnia Grano di Sale. Auditorium comunale di Bracciano, via delle Ferriere.

Orario d’apertura: 16:00 – 19:30

Lunedi 18, martedi 19 chiuso.

Ingresso libero.

Officina ddang aperta tutti i giorni della mostra dalle 16:00 alle 20:00. aperitivi-performance-dibattiti-bookshop.