Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Diana Artom – Dipinti e poesie
La mostra espone alcune grandi tele e una trentina di pastelli ed è corredata da alcune poesie dell’artista.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 9 gennaio si inaugurerà presso lo spazio espositivo della Biblioteca Angelica di Roma la mostra di dipinti e poesie di Diana Artom.
Il suo lavoro è senza dubbio espressione di una personalità complessa dove convivono, entrambe facce di una stessa medaglia, temperamento poetico e creatività pittorica.
La sua è una pittura intimista e, al pari della sua poesia, descrive la fatica di vivere, la condizione umana.
I suoi quadri, dove il colore è il protagonista assoluto, come i suoi versi, scarni ed essenziali, sono ricordi, paesaggi, sogni o magari incubi: sono urla e silenzio, abbracci e solitudine.
Il suo linguaggio ricorda l’espressionismo tedesco è istintivo, carico di umore e sentimento e riesce a dare dell’oggetto l’immagine più profonda, un’immagine primordiale.
Come dice bene Ruggero Savinio “Quello che Diana ci consegna coi suoi quadri è il sentimento del contrasto in cui la vita è intricata, di cui la pittura è fatta. Il pathos, il sentimento patetico del contrasto, che tiene insieme e separati gioia e dolore, felicità e tristezza, allegria e scoraggiamento è la tonalità espressiva che, con potenza e con naturalezza, la pittura di Diana Artom esprime”.
Il suo lavoro è senza dubbio espressione di una personalità complessa dove convivono, entrambe facce di una stessa medaglia, temperamento poetico e creatività pittorica.
La sua è una pittura intimista e, al pari della sua poesia, descrive la fatica di vivere, la condizione umana.
I suoi quadri, dove il colore è il protagonista assoluto, come i suoi versi, scarni ed essenziali, sono ricordi, paesaggi, sogni o magari incubi: sono urla e silenzio, abbracci e solitudine.
Il suo linguaggio ricorda l’espressionismo tedesco è istintivo, carico di umore e sentimento e riesce a dare dell’oggetto l’immagine più profonda, un’immagine primordiale.
Come dice bene Ruggero Savinio “Quello che Diana ci consegna coi suoi quadri è il sentimento del contrasto in cui la vita è intricata, di cui la pittura è fatta. Il pathos, il sentimento patetico del contrasto, che tiene insieme e separati gioia e dolore, felicità e tristezza, allegria e scoraggiamento è la tonalità espressiva che, con potenza e con naturalezza, la pittura di Diana Artom esprime”.
09
gennaio 2010
Diana Artom – Dipinti e poesie
Dal 09 al 30 gennaio 2010
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA ANGELICA – GALLERIA ANGELICA
Roma, Via Di Sant'agostino, 11, (Roma)
Roma, Via Di Sant'agostino, 11, (Roma)
Orario di apertura
lunedì, venerdì, sabato 10,30-13,30
martedì, mercoledì, giovedì 10,30-18,30
Vernissage
9 Gennaio 2010, ore 18
Autore