Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Spaziale! Astronomia in mostra
In SPAZIALE! il filo rosso narrativo sarà costituito dalla rappresentazione della natura che l’umanità si è data nel corso dei secoli, riferita in particolar modo agli spazi siderali: la luce, le distanze, le masse e i moti dei corpi celesti che sono poi i nuclei fondanti dell’astronomia, così come gli strumenti scientifici a disposizione degli astronomi per conoscere l’Universo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un viaggio coinvolgente lungo l'evoluzione dell'astronomia, dai suoi esordi fino al futuro. Un viaggio da protagonisti e non da spettatori. Imparando, divertendosi.
Che è poi un viaggio, non meno affascinante, nella rappresentazione che della natura si è andata creando l'umanità.
Non tralasciando i viaggi che nell'immensità siderale si possono compiere, e si sono sempre compiuti, con le ali dell'immaginazione.
Lo propone il Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento con "SPAZIALE! Astronomia in mostra", esposizione che non mancherà di calamitare nella struttura di via Calepina, nel cuore della città, curiosi, appassionati, conoscitori e persone al primo contatto con la materia, grandi e piccini, dal 29 gennaio 2010 al 21 marzo 2011.
Sarà una mostra effettivamente "formato famiglia", realizzata da esperti per offrire, come dovrebbe fare ogni esposizione intelligentemente "comunicativa", informazioni puntuali, precise, essenziali attraverso modi invoglianti a farle proprie.
E tutto intorno al fulcro rappresentato dalla mostra, un fitto insieme di attività collegate di grande interesse: spettacoli scientifici, rappresentazioni teatrali, corsi di astronomia per insegnanti e famiglie, osservazioni programmate in concomitanza di particolari avvenimenti astronomici, l'apertura, a quota 1400 metri, sul Monte Bondone che sovrasta Trento, del nuovo osservatorio presso la "Terrazza delle Stelle". Ma anche l'emozione pura di osservare le stelle ad alta quota, in nottate di osservazione e parole presso i rifugi alpini della Sat; un progetto sul territorio denominato "stelle in biblioteca" e tante altre occasioni, per un anno tutto a contatto con i corpi celesti.
In SPAZIALE! il filo rosso narrativo sarà costituito dalla rappresentazione della natura che l'umanità si è data nel corso dei secoli, riferita in particolar modo agli spazi siderali: la luce, le distanze, le masse e i moti dei corpi celesti che sono poi i nuclei fondanti dell'astronomia, così come gli strumenti scientifici a disposizione degli astronomi per conoscere l'Universo.
L'esposizione si articola su cinque sezioni, introdotte ciascuna da un "testimonial" d'eccezione: Aristotele, Isaac Newton, Edwin Hubble, Joceyn Bell sino al potente Kwaij, Cavaliere Jedi dell'universo di Guerre Stellari. Il personaggio di Artistotele introdurrà alla prima sezione, dedicata al pensiero antico dalle origini al Medioevo, attraversato dalle scoperte di greci e arabi: il rapporto antichissimo tra uomo e cielo, le prime testimonianze storiche di misure astronomiche, il sistema tolemaico e la filosofia di Aristotele, appunto.
Sarà quindi la volta dei grandi scienziati del passato, moderni nel loro pensiero critico: Copernico e Keplero, Cartesio, Galileo e Newton (testimonial della sezione) e della nascita del metodo scientifico.
La terza sezione, presentata da Edwin Hubble, padre della cosmologia, sarà riservata al pensiero moderno, da Maxwell ad Einstein: l'elettromagnetismo, la relatività e il big bang, i nuovi strumenti scientifici e il nuovo volto dell'Universo.
Al pensiero futuro sarà dedicata la quarta sezione: le ricerche di confine della scienza e le prospettive teorico/sperimentali dei prossimi anni. La cosmologia e la ricerca di pianeti extrasolari, l'esplorazione spaziale e i nuovi mezzi di propulsione che ci porteranno, forse, tra le stelle.. Per questa sezione il ruolo di testimonial sarà affidato alla celebre Joclyn Bell, scopritrice delle pulsar. La fantascienza come precursore di possibili, future conoscenze sarà il tema della spettacolare quinta ed ultima sezione. Un territorio immenso, quello della fantasia e della fantascienza, da Verne a Star Trek, introdotto da un Cavaliere Jedi di Guerre Stellari. In mostra molte suggestioni derivanti dalla fiction letteraria e cinematografica, indagata nel suo rapporto con la scienza. Viaggi fra le stelle e nel tempo, incongruenze e intuizioni scientifiche.
All'interno della mostra si potrà diventare piloti di una sonda spaziale, manovrarla nello spazio, o passare vicino ad un buco nero, venendone spaventosamente inghiottiti. O ancora guardare la nostra immagine riflessa su di uno specchio lunare così come ascoltare la nostra voce giungere in ritardo da mondi lontanissimi: potremo anche compiere dei prodigiosi salti sul muro della gravità, come se fossimo sulla Luna o su Marte. Con Galileo riproporre l'esperimento sulla caduta dei gravi, o entrare nel territorio dell'astrologia, potendo creare il proprio personalissimo oroscopo e scoprendo se c'è qualcosa di vero. Si andrà poi alla scoperta di tutti i segreti dei telescopi osservando ciò che questi potenti occhi artificiali ci mostrano, fino ai confini dell'Universo dove giungeremo a bordo di fantascientifiche astronavi.
Tutto per imparare, scoprire, approfondire. Divertendosi!
Continua con successo e favore di pubblico la mostra SPAZIALE! Astronomia in mostra, l'esposizione interattiva dedicata all'astronomia, inaugurata lo scorso 29 gennaio, che ha già richiamato a Trento nella sede centrale del Museo Tridentino di Scienze Naturali un pubblico particolarmente numeroso ed interessato alle visite, alle attività collaterali e laboratoriali : 36 mila le presenze registrate fino ad oggi, con picchi di 1200 persone, come quelli raggiunti nei weekend. Un successo così ampio da spingere gli organizzatori a prorogare l'appuntamento fino al 9 gennaio 2011.
E con l'inizio dell'estate le proposte stellari collegate alla mostra si moltiplicano, dando vita ad un itinerario che da Trento sale fino a raggiungere i rifugi alpini.
La prima tappa è quella sul Monte Bondone nella suggestiva e spettacolare conca delle Viotte dove, dal 18 giugno al 26 settembre, alla Terrazza delle Stelle ed al Giardino Botanico Alpino si susseguirà un fitto calendario per famiglie e non solo fatto di viaggi nel cosmo, incontri ravvicinati con il Sole e le costellazioni più distanti, storie e racconti avventurosi tra boschi e prati, per conoscere da vicino la ricchissima varietà e le curiosità delle specie botaniche alpine. E ancora: spettacoli di musica e teatro, aperitivi bio-diversi, cacce al tesoro e molto altro.
La Terrazza delle Stelle è un sito ideale per l'osservazione astronomica. Il cielo buio e limpido del monte Bondone permette di utilizzare potenti telescopi per scrutare a fondo le tante, sorprendenti meraviglie del firmamento: costellazioni e pianeti, colorate stelle doppie e ammassi, delicate nebulose e impercettibili galassie. Durante il giorno, con speciali strumenti e filtri si può osservare il volto spettacolare del Sole, la nostra stella: maestose protuberanze ed intricate macchie appariranno come per incanto ai nostri occhi. L'assistenza di esperti astronomi e astrofili condurrà per mano i visitatori in una magnifica avventura scientifica.
E più in alto, notti di stelle nei Rifugi! Per gli appassionati dell'alta montagna con il pallino delle stelle, o anche più semplicemente per i curiosi, il Museo Tridentino di Scienze Naturali e la Società degli Alpinisti Tridentini propongono nei mesi estivi un tour astronomico presso alcuni rifugi di alta quota: al calar della notte tutti coloro che si troveranno nei pressi del rifugio potranno trascorrere una serata con la guida di un esperto astronomo, alla scoperta di stelle e pianeti, evanescenti galassie e nebulose, coloratissime stelle doppie e ammassi stellari, attraverso l'osservazione ad occhio nudo e con il telescopio.
Molti sono i rifugi visitati da questa iniziativa: i rifugi Taramelli, Lancia, Sette Selle, il Peller e molti altri ancora. Alcuni si raggiungono facilmente anche in automobile, altri invece richiedono una fatica maggiore, trovandosi in luoghi impervi da raggiungere. Il sito web della Società Alpinistica Tridentina www.sat.tn.it offre tutte le informazioni su come raggiungere questi rifugi alpini.
Che è poi un viaggio, non meno affascinante, nella rappresentazione che della natura si è andata creando l'umanità.
Non tralasciando i viaggi che nell'immensità siderale si possono compiere, e si sono sempre compiuti, con le ali dell'immaginazione.
Lo propone il Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento con "SPAZIALE! Astronomia in mostra", esposizione che non mancherà di calamitare nella struttura di via Calepina, nel cuore della città, curiosi, appassionati, conoscitori e persone al primo contatto con la materia, grandi e piccini, dal 29 gennaio 2010 al 21 marzo 2011.
Sarà una mostra effettivamente "formato famiglia", realizzata da esperti per offrire, come dovrebbe fare ogni esposizione intelligentemente "comunicativa", informazioni puntuali, precise, essenziali attraverso modi invoglianti a farle proprie.
E tutto intorno al fulcro rappresentato dalla mostra, un fitto insieme di attività collegate di grande interesse: spettacoli scientifici, rappresentazioni teatrali, corsi di astronomia per insegnanti e famiglie, osservazioni programmate in concomitanza di particolari avvenimenti astronomici, l'apertura, a quota 1400 metri, sul Monte Bondone che sovrasta Trento, del nuovo osservatorio presso la "Terrazza delle Stelle". Ma anche l'emozione pura di osservare le stelle ad alta quota, in nottate di osservazione e parole presso i rifugi alpini della Sat; un progetto sul territorio denominato "stelle in biblioteca" e tante altre occasioni, per un anno tutto a contatto con i corpi celesti.
In SPAZIALE! il filo rosso narrativo sarà costituito dalla rappresentazione della natura che l'umanità si è data nel corso dei secoli, riferita in particolar modo agli spazi siderali: la luce, le distanze, le masse e i moti dei corpi celesti che sono poi i nuclei fondanti dell'astronomia, così come gli strumenti scientifici a disposizione degli astronomi per conoscere l'Universo.
L'esposizione si articola su cinque sezioni, introdotte ciascuna da un "testimonial" d'eccezione: Aristotele, Isaac Newton, Edwin Hubble, Joceyn Bell sino al potente Kwaij, Cavaliere Jedi dell'universo di Guerre Stellari. Il personaggio di Artistotele introdurrà alla prima sezione, dedicata al pensiero antico dalle origini al Medioevo, attraversato dalle scoperte di greci e arabi: il rapporto antichissimo tra uomo e cielo, le prime testimonianze storiche di misure astronomiche, il sistema tolemaico e la filosofia di Aristotele, appunto.
Sarà quindi la volta dei grandi scienziati del passato, moderni nel loro pensiero critico: Copernico e Keplero, Cartesio, Galileo e Newton (testimonial della sezione) e della nascita del metodo scientifico.
La terza sezione, presentata da Edwin Hubble, padre della cosmologia, sarà riservata al pensiero moderno, da Maxwell ad Einstein: l'elettromagnetismo, la relatività e il big bang, i nuovi strumenti scientifici e il nuovo volto dell'Universo.
Al pensiero futuro sarà dedicata la quarta sezione: le ricerche di confine della scienza e le prospettive teorico/sperimentali dei prossimi anni. La cosmologia e la ricerca di pianeti extrasolari, l'esplorazione spaziale e i nuovi mezzi di propulsione che ci porteranno, forse, tra le stelle.. Per questa sezione il ruolo di testimonial sarà affidato alla celebre Joclyn Bell, scopritrice delle pulsar. La fantascienza come precursore di possibili, future conoscenze sarà il tema della spettacolare quinta ed ultima sezione. Un territorio immenso, quello della fantasia e della fantascienza, da Verne a Star Trek, introdotto da un Cavaliere Jedi di Guerre Stellari. In mostra molte suggestioni derivanti dalla fiction letteraria e cinematografica, indagata nel suo rapporto con la scienza. Viaggi fra le stelle e nel tempo, incongruenze e intuizioni scientifiche.
All'interno della mostra si potrà diventare piloti di una sonda spaziale, manovrarla nello spazio, o passare vicino ad un buco nero, venendone spaventosamente inghiottiti. O ancora guardare la nostra immagine riflessa su di uno specchio lunare così come ascoltare la nostra voce giungere in ritardo da mondi lontanissimi: potremo anche compiere dei prodigiosi salti sul muro della gravità, come se fossimo sulla Luna o su Marte. Con Galileo riproporre l'esperimento sulla caduta dei gravi, o entrare nel territorio dell'astrologia, potendo creare il proprio personalissimo oroscopo e scoprendo se c'è qualcosa di vero. Si andrà poi alla scoperta di tutti i segreti dei telescopi osservando ciò che questi potenti occhi artificiali ci mostrano, fino ai confini dell'Universo dove giungeremo a bordo di fantascientifiche astronavi.
Tutto per imparare, scoprire, approfondire. Divertendosi!
Continua con successo e favore di pubblico la mostra SPAZIALE! Astronomia in mostra, l'esposizione interattiva dedicata all'astronomia, inaugurata lo scorso 29 gennaio, che ha già richiamato a Trento nella sede centrale del Museo Tridentino di Scienze Naturali un pubblico particolarmente numeroso ed interessato alle visite, alle attività collaterali e laboratoriali : 36 mila le presenze registrate fino ad oggi, con picchi di 1200 persone, come quelli raggiunti nei weekend. Un successo così ampio da spingere gli organizzatori a prorogare l'appuntamento fino al 9 gennaio 2011.
E con l'inizio dell'estate le proposte stellari collegate alla mostra si moltiplicano, dando vita ad un itinerario che da Trento sale fino a raggiungere i rifugi alpini.
La prima tappa è quella sul Monte Bondone nella suggestiva e spettacolare conca delle Viotte dove, dal 18 giugno al 26 settembre, alla Terrazza delle Stelle ed al Giardino Botanico Alpino si susseguirà un fitto calendario per famiglie e non solo fatto di viaggi nel cosmo, incontri ravvicinati con il Sole e le costellazioni più distanti, storie e racconti avventurosi tra boschi e prati, per conoscere da vicino la ricchissima varietà e le curiosità delle specie botaniche alpine. E ancora: spettacoli di musica e teatro, aperitivi bio-diversi, cacce al tesoro e molto altro.
La Terrazza delle Stelle è un sito ideale per l'osservazione astronomica. Il cielo buio e limpido del monte Bondone permette di utilizzare potenti telescopi per scrutare a fondo le tante, sorprendenti meraviglie del firmamento: costellazioni e pianeti, colorate stelle doppie e ammassi, delicate nebulose e impercettibili galassie. Durante il giorno, con speciali strumenti e filtri si può osservare il volto spettacolare del Sole, la nostra stella: maestose protuberanze ed intricate macchie appariranno come per incanto ai nostri occhi. L'assistenza di esperti astronomi e astrofili condurrà per mano i visitatori in una magnifica avventura scientifica.
E più in alto, notti di stelle nei Rifugi! Per gli appassionati dell'alta montagna con il pallino delle stelle, o anche più semplicemente per i curiosi, il Museo Tridentino di Scienze Naturali e la Società degli Alpinisti Tridentini propongono nei mesi estivi un tour astronomico presso alcuni rifugi di alta quota: al calar della notte tutti coloro che si troveranno nei pressi del rifugio potranno trascorrere una serata con la guida di un esperto astronomo, alla scoperta di stelle e pianeti, evanescenti galassie e nebulose, coloratissime stelle doppie e ammassi stellari, attraverso l'osservazione ad occhio nudo e con il telescopio.
Molti sono i rifugi visitati da questa iniziativa: i rifugi Taramelli, Lancia, Sette Selle, il Peller e molti altri ancora. Alcuni si raggiungono facilmente anche in automobile, altri invece richiedono una fatica maggiore, trovandosi in luoghi impervi da raggiungere. Il sito web della Società Alpinistica Tridentina www.sat.tn.it offre tutte le informazioni su come raggiungere questi rifugi alpini.
29
gennaio 2010
Spaziale! Astronomia in mostra
Dal 29 gennaio 2010 al 09 gennaio 2011
Location
MUSEO TRIDENTINO DI SCIENZE NATURALI
Trento, Via Calepina, 14, (Trento)
Trento, Via Calepina, 14, (Trento)
Orario di apertura
Giardino Botanico Alpino Viotte
Apertura:
giugno e settembre ore 9 - 12 / 14 - 17
luglio e agosto ore 9 - 12 / 14 - 18
Info e tariffe:
tel. 0461/948050 - www.mtsn.tn.it
Terrazza delle Stelle
Aperta tutto l'anno su prenotazione
Info e tariffe:
tel. 0461/270311- www.mtsn.tn.it
Vernissage
29 Gennaio 2010, ore 18
Ufficio stampa
STUDIO ESSECI
Curatore