ROMA 15 DICEMBRE 2009 ORE 15

GIORNATA DI CELEBRAZIONE PER PIETRO CANONICA (1869-1959)

Il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese dedica una giornata

alla commemorazione del cinquantenario della morte di Pietro Canonica.

Con l’occasione vengono presentati al pubblico

i lavori del primo lotto di restauro del Museo terminati a ottobre 2009

Roma, dicembre 2009

Pietro Canonica, scultore di fama internazionale, appassionato di musica e compositore egli stesso, si forma nella Torino di fine Ottocento, soggiorna a lungo presso le corti d’Europa, dove l’aristocrazia gli commissiona ritratti e monumenti celebrativi. Dopo essersi stabilito a Roma, nel 1927 ottiene dal Comune l’uso della “Fortezzuola” per farne la propria abitazione e studio, nella splendida Piazza di Siena, dove l’artista vive e lavora fino alla morte, nel 1959.

Oggi il Museo Pietro Canonica, immerso nel verde di Villa Borghese, costituisce una delle pochissime testimonianze integre del modello museografico delle case d’artista, sede ideale per commemorare il cinquantenario della morte dell’artista. Tra gli eventi promossi nel corso del 2009, la Sovraintendenza Comunale dedica la giornata del 15 dicembre ad un approfondimento del profilo storico-artistico dello scultore.

La manifestazione prevede, a partire dalle ore 15, una visita guidata alla nuova galleria e alla collezione antica Borghese; dalle ore 16 circa si svolgerà la cerimonia commemorativa del Cinquantenario della morte dell’artista con una introduzione di Umberto Broccoli, Sovraintendente ai Beni Culturali del Comune di Roma e di Alberta Campitelli, Dirigente della U.O. Ville e Parchi Storici del Comune di Roma. Seguiranno interventi scientifici sulla figura di Pietro Canonica, letture di brani dalle sue Memorie e proiezioni di immagini dall’archivio fotografico dell’artista.

La giornata commemorativa sarà anche occasione per presentare al pubblico i restauri recentemente effettuati sulla sede museale. L’ultimo rinnovamento radicale del Museo risale agli anni immediatamente successivi all’inaugurazione, tra il 1965 ed il 1969. La recente ristrutturazione, durata sei mesi, ha permesso il recupero di ambienti al piano terreno inferiore per l’adeguamento funzionale di alcuni servizi museali. Notevole è la grande Galleria Deposito tornata finalmente ad ospitare le statue originali della collezione Borghese che arredavano la villa, con il progetto, per il futuro, di renderla visitabile.