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Guido Ziveri – Ere-Miniere-Ciminiere
Immagini di famosi dipinti storici vengono rielaborate e accostate a scorci di una città industriale, fatta di ciminiere, gru, escavatrici, tralicci e camini fumanti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 11 Dicembre 2009, alle ore 17,30, si inaugura presso la Artrè Gallery, galleria di arte contemporanea dell’Arch. Bruna Solinas (piazza delle Vigne 28 rosso, tel. 010 2514448, 010 2465025; Internet: www.artregallery.it) la mostra “Ere-Miniere-Ciminiere”, dedicata al lavoro di Guido Ziveri. Voluta fortemente dalla gallerista Bruna Solinas, la personale dell’artista e pubblicitario Ziveri sottoscrive un importante segnale di contemporaneità. L'orario di visita è il seguente: dal Martedì al Sabato dalle 15,30 alle 19,30. Ingresso libero. L’artista si racconta nelle sue opere esprimendo una forte dicotomia tra il vecchio e il nuovo. Immagini di famosi dipinti storici vengono rielaborate e accostate a scorci di una città industriale, fatta di ciminiere, gru, escavatrici, tralicci e camini fumanti. Ma la sperimentazione non si limita a questo, perché prosegue nella ricerca di nuovi materiali di supporto. «Ecco allora - descrive Bruna Solinas - opere stampate su acciaio, a richiamare la freddezza delle ciminiere che vi sono raffigurate; su legno, in un trittico antico che, sormontato da fiumi acri, diventa senza tempo; ma ancora, su plexiglass, supporto che esalta la brillantezza e la trasparenza dei colori». Proprio in questo caso, si ha una vera e propria collaborazione espressiva che aumenta il messaggio dell’opera d’arte, tramite gli apporti di diverse sensibilità di artisti che provengono da esperienze differenti, come la pittura, la scultura e l’architettura. “B8”, questo il nome dell’opera, nasce dalla stampa dell’opera di Guido Ziveri, viene impressionata su plexiglass e resa plastica dal supporto dello scultore Ruben, grazie all’ispirazione dell’architetto e gallerista Bruna Solinas. «Tra i molteplici materiali scelti per le stampe - prosegue Bruna Solinas - volti a valorizzare le opere, abbiamo il forex, il canvas, il polistirolo groffato, la lamiera e un tessuto di rete a maglia larga, solitamente utilizzato per ricoprire le impalcature sulle facciate». Sull’area del Design, presente in mostra, alcune opere sono state impressionate su tappeto e addirittura su una seduta in plexiglass, questo grazie a una creativa ditta specializzata della provincia di Milano, che ha reso possibile l’utilizzo di una quantità di materiali differenti. «Restituiti a una visione della realtà sensibile, ma anche cruda, i rimandi di memorie culturali, in cui si articola la mostra di Guido Ziveri, costituiscono un evento contemporaneo che interessa un ventaglio di fruitori, sul terreno della fotografia, della pittura, della scultura e del design». Conclude Bruna Solinas: «Ci sono persone che hai l’impressione di aver da sempre conosciuto, il tempo non è stato artefice di un incontro, nemmeno il luogo è mai esistito; è così che Guido, personaggio senza età, è apparso nella mia vita. Maestro, artista, uomo di incontri che ha sempre unito l’arte all’amicizia, al convivio, alla comunicazione; anche nella vita lo è per scelta professionale. Dal viso sereno, dal sorriso accattivante, si rivela e racconta nelle sue opere il passaggio del tempo in arte, “Ere”, mantenendo segrete, preziose, le sue intuizioni e deduzioni come “Miniere”, forse a rendere meno gravose le conseguenze di un divenire struggente con fumi acri di “Ciminiere” luccicanti, tralicci ed impietosi impianti fumanti».
GUIDO ZIVERI. PROFILO
(dal “Dizionario degli artisti liguri” di Germano Beringheli - De Ferrari Editore)
Nato a Genova nel 1927, professione pittore. Animatore, negli anni Sessanta, del Gruppo Studio La Carabaga, ha realizzato opere figurative di forte impegno sociale. Personaggio versatile, si occupa con professionalità di fotografia e di realizzazioni grafiche e pubblicitarie. Tra le personali si ricordano: Museo Civico, Sala Gibellina, Pistoia, 1964; Galleria Carabaga, Genova, 1965; Galleria Il Discanto, Milano, 1966; Galleria Ferrari, Bologna, 1987. Nel 1988 ha partecipato alla rassegna di xilografia e incisione “Xilon” e, nel 2004, alla mostra organizzata da Sandra Solimano “Attraversare Genova”, entrambe tenute al Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova.
GUIDO ZIVERI. PROFILO
(dal “Dizionario degli artisti liguri” di Germano Beringheli - De Ferrari Editore)
Nato a Genova nel 1927, professione pittore. Animatore, negli anni Sessanta, del Gruppo Studio La Carabaga, ha realizzato opere figurative di forte impegno sociale. Personaggio versatile, si occupa con professionalità di fotografia e di realizzazioni grafiche e pubblicitarie. Tra le personali si ricordano: Museo Civico, Sala Gibellina, Pistoia, 1964; Galleria Carabaga, Genova, 1965; Galleria Il Discanto, Milano, 1966; Galleria Ferrari, Bologna, 1987. Nel 1988 ha partecipato alla rassegna di xilografia e incisione “Xilon” e, nel 2004, alla mostra organizzata da Sandra Solimano “Attraversare Genova”, entrambe tenute al Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova.
11
dicembre 2009
Guido Ziveri – Ere-Miniere-Ciminiere
Dall'undici dicembre 2009 all'undici gennaio 2010
arte contemporanea
Location
ARTREGALLERY
Genova, Vico Dei Garibaldi, 41/43r, (Genova)
Genova, Vico Dei Garibaldi, 41/43r, (Genova)
Orario di apertura
dal Martedì al Sabato dalle 15,30 alle 19,30.
Vernissage
11 Dicembre 2009, ore 17.30
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