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Che palle!
70 artisti – uniti da un progetto comune di solidarietà – hanno trasformato 100 sfere in opere d’arte.
Comunicato stampa
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Mercoledì 9 dicembre alle ore 18.00, presso il Margutta RistorArte di Tina e Claudio Vannini, verrà inaugurata la mostra collettiva …Che palle!
Anche l’arte può rendere omaggio al natale prendendo tale ricorrenza come fonte di ispirazione per gli artisti, eterogenei nelle loro esperienze e ricerche, che hanno deciso di aderire a questa divertente iniziativa consentendo alla loro abilità di uscire dai canoni usuali e cimentarsi con supporti decisamente ostici, pur perseguendo la ricerca artistica che gli è propria. Si cerca dunque di poter dialogare ed interagire con il pubblico seguendo un tema, quello natalizio, in maniera leggera e giocosa.
L’idea di questa mostra nasce dal Margutta RistorArte di Claudio e Tina Vannini che, avvalendosi della professionalità ed esperienza dei curatori Daniele Arzenta e Giorgia Calò, hanno chiesto loro un progetto che facesse diventare Arte il Gioco e il Gioco Arte, con lo scopo unico di unire decine di artisti in un progetto di solidarietà.
E quindi …Che palle! Sfere che diventano Arte, o Arte che diventa Sfera? Non importa, rilevante è invece il connubio gioioso e rotondo che rivesterà i soffitti del Margutta RistorArte di opere dedicate al sorriso dei bimbi.
Per natale l’obiettivo è quello di poter far operare 30 bambini dell’associazione Smile Train Italia, un’organizzazione di medici volontari dedicata al trattamento chirurgico di bambini affetti da labio-palatoschisi.
Anche l’arte può rendere omaggio al natale prendendo tale ricorrenza come fonte di ispirazione per gli artisti, eterogenei nelle loro esperienze e ricerche, che hanno deciso di aderire a questa divertente iniziativa consentendo alla loro abilità di uscire dai canoni usuali e cimentarsi con supporti decisamente ostici, pur perseguendo la ricerca artistica che gli è propria. Si cerca dunque di poter dialogare ed interagire con il pubblico seguendo un tema, quello natalizio, in maniera leggera e giocosa.
L’idea di questa mostra nasce dal Margutta RistorArte di Claudio e Tina Vannini che, avvalendosi della professionalità ed esperienza dei curatori Daniele Arzenta e Giorgia Calò, hanno chiesto loro un progetto che facesse diventare Arte il Gioco e il Gioco Arte, con lo scopo unico di unire decine di artisti in un progetto di solidarietà.
E quindi …Che palle! Sfere che diventano Arte, o Arte che diventa Sfera? Non importa, rilevante è invece il connubio gioioso e rotondo che rivesterà i soffitti del Margutta RistorArte di opere dedicate al sorriso dei bimbi.
Per natale l’obiettivo è quello di poter far operare 30 bambini dell’associazione Smile Train Italia, un’organizzazione di medici volontari dedicata al trattamento chirurgico di bambini affetti da labio-palatoschisi.
09
dicembre 2009
Che palle!
Dal 09 dicembre 2009 al 19 gennaio 2010
arte contemporanea
Location
IL MARGUTTA VEGGIE FOOD & ART
Roma, Via Margutta, 118, (Roma)
Roma, Via Margutta, 118, (Roma)
Vernissage
9 Dicembre 2009, ore 18
Autore
Curatore